Alfonso d`Aragona, che sembrano prospettare un ambito

Comendas das Ordens Militares na Idade Média
Alfonso d’Aragona, che sembrano prospettare un ambito decisionale non precisato, almeno nei fatti. Nel 1323 l’infante aragonese rispondeva infatti favorevolmente al reclamo presentato dal priore giovannita Dominico Durberto per il pagamento di alcune rendite14, mentre nel 1324 nominava un tale fray Lope priore dell’ordine gerosolimitano in Sardegna15 e, l’anno successivo, poneva sotto la sua
personale protezione gli Ospedalieri sardi16. Ancora nel 1332, Alfonso chiedeva al
priore pisano Giovanni de Rivaria di acconsentire alla nomina di Sancio Roderico
de Vallterra ad amministratore dei beni dell’ordine in Sardegna17.
In tema di azioni militari, anche in Sardegna fu significativo il contributo dei
Giovanniti a sostegno della Corona d’Aragona. Si ricordano in particolare Martín
Pérez de Orós, castellano d’Amposta, deceduto nel corso dell’assedio a Villa di
Chiesa, nel 132318; Ramon d’Ampurias, nominato nel 1339 castellano del Pedreso e
capitano di Gallura19; Galceran de Fenollet, commendatore di Masdéu, in Logudoro
nel 1356 per combattere i Doria20; e infine Joan de Vilagut, castellano d’Amposta
negli anni 1433-44 e priore di S. Leonardo di Sette Fontane. Quest’ultimo possedimento, sottratto agli Ospedalieri per cause imprecisate – ma probabilmente da collegare agli sviluppi delle guerre sarde –, venne recuperato dal Vilagut forse all’epoca
della venuta di Alfonso il Magnanimo in Sardegna, nel 142021.
14
MIRET Y SANS, Joaquín – Itinerario del rey Alfonso III de Cataluña, IV en Aragón, el conquistador de Cerdeña. Boletín de la Real Academia de Buenas Letras de Barcelona, vol. V,
Barcelona, 1909, p. 62.
15
MIRET Y SANS, Joaquín – Itinerario del rey Alfonso III de Cataluña, IV en Aragón, el conquistador de Cerdeña. Boletín de la Real Academia de Buenas Letras de Barcelona, vol. V,
Barcelona, 1909, p. 63.
16
LUTTRELL, Anthony – Actividades económicas de los Hospitalarios de Rodas en el
Mediterráneo occidental durante el siglo XIV. In Actas del VI Congreso de Historia de la Corona
de Aragón. Madrid: Arges, 1959, p. 182, nota 53.
17
BOSCOLO, Alberto – Documenti sull’economia e sulla società in Sardegna all’epoca di
Alfonso il Benigno. Padova: CEDAM, 1973, n. 254, p. 72.
18
PERE III – Crònica, I, 22; ZURITA, Jerónimo – Anales de la Corona de Aragón. Çaragoça,
1562, VI, 46.
19
D’ARIENZO, Luisa – Carte Reali Diplomatiche di Pietro IV il Cerimonioso, re d’Aragona,
riguardanti l’Italia. Padova: CEDAM, 1970, n. 57-59, p. 28-29. La morte del cavaliere, il 18 settembre dello stesso anno, rese però la nomina non esecutiva (MELONI, Giuseppe – L’attività in
Sardegna di Raimondo d’Ampurias, dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme. Anuario de
Estudios Medievales, vol. 11, Barcelona, 1981, p. 555).
20
D’ARIENZO, Luisa – Carte Reali Diplomatiche di Pietro IV il Cerimonioso, re d’Aragona,
riguardanti l’Italia. Padova: CEDAM, 1970, n. 628 e 636, rispettivamente p. 315 e 319; ZURITA,
Jerónimo – Anales de la Corona de Aragón. Çaragoça, 1562, VIII, 62.
21
Sul recupero da parte giovannita della domus di S. Leonardo e le vicende posteriori vedi
D’ARIENZO, Luisa – Gli ordini militari in Sardegna nel basso Medioevo. In Actes de les Primeres
Jornades sobre els Ordes Religioso-Militars als Països Catalans (segles XII-XIX). Tarragona:
Diputació de Tarragona, 1994, p. 341-342.
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