De Alvear a Freud La locura es una seguna juventud sin hablar de la niñez (yo tenía un amigo…) : como en el ajedrez ocupando las casillas todas la posiciones son malas : Baudelaire era más concreto hablaba de lo irreparable La piel se vuelve lozana pura leche y rosas el amor doble ario en soledad (Cupido nos perderá a todos) una verdadera muchaca : el professor de dibujo francés suizo Y yo me voy Si volví a este lugar fue sólo por un momento mis ex colegas los poetas sabrán perdonarme : vine a fumar un cigarillo en el camerino y de paso anotar un teléfono: la diva me ha querido en otro tiempo y ahora sólo puede ofrecerme su piedad y bien sed piadosos ya quisiera que me tuvieran piedad Troia Helena – Helena Troia: repechar en una guerra sucia Mi palabra – lo único – puede aún pastar ovejas y tómenlo como un dogma koan lamborghiniano: todo es más simple de lo que ustedes creen muchachos: lapidario Hay que rodear a Germán : no merecemos más Hartz (11 de novembre de 1978) Da Alvear (1) a Freud La follia è una seconda gioventù per non parlare dell’infanzia (avevo un amico…) : come negli scacchi occupando le caselle tutte le posizioni sono perdenti : Baudelaire era più concreto parlava dell’irreparabile La pelle diventa fresca puro latte di rose l’amore in solitudine doppiamente ariano (Cupido ci rovinerà tutti) una vera ragazza : il professore di disegno francese svizzero Io me ne vado Se sono tornato in questo posto è stato solo per un momento i miei ex colleghi i poeti sapranno perdonarmi : sono venuto a fumare una sigaretta nel camerino e di passaggio ad annotare un numero di telefono: la diva un tempo mi ha amato e ora può offrirmi solo la sua pietà e siate pietosi vorrei proprio che avessero pietà Troia Elena – Elena Troia: inerpicarsi in una sporca guerra La mia parola – l’unica – può ancora pascolare pecore e prendilo come un dogma un koan lamborghiniano: tutto è più semplice di quello che si crede ragazzi: lapidario Bisogna star vicino a Germán (2) : non meritiamo altro Hartz (3) (11 novembre 1978) Note (1) Alvear: Marcelo Torcuato Alvear (1868-1942) fondò l’Unione Civica Radicale (UCR), il primo partito liberal-democratico in Argentina. Fu membro del Parlamento e dal 1922 al 1928 Presidente della Repubblica. Fondò poi, in contrasto con i vertici dell’UCR, il Partito dell’Unione Antipersonalista che si alleò con diverse forze conservatrici. (2) Germán: Germán García, scrittore e psicoanalista. Fondò con Lamborghini, Luis Gusmán e altri intellettuali argentini Revista Literal, che uscì a Buenos Aires dal 1973 al 1977. (3) Hartz: in molte lettere agli amici, tutt’altro che digiuni di psicoanalisi freudiana e lacaniana, Lamborghini amava firmarsi in questo modo. Alle volte anche “Professor O. Lamborghini-Hartz” o “M. Bonaparte, la mujer con pene”.