sezione I civile; sentenza 13 dicembre 1989, n. 5573; Pres. Granata, Est. Bibolini, P.M. Nicita ( concl. diff.); Fall. Calandritti (Avv. Cavalli, Vallosio) c. Soc. Barclays Leasing (Avv. Cassola, Savanco). Cassa App. Torino 5 dicembre 1984 Author(s): Giorgio De Nova and Roberto Pardolesi Source: Il Foro Italiano, Vol. 113, PARTE PRIMA: GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE E CIVILE ( 1990), pp. 461/462-493/494 Published by: Societa Editrice Il Foro Italiano ARL Stable URL: http://www.jstor.org/stable/23184508 Accessed: 10-01-2016 02:15 UTC Your use of the JSTOR archive indicates your acceptance of the Terms & Conditions of Use, available at http://www.jstor.org/page/ info/about/policies/terms.jsp JSTOR is a not-for-profit service that helps scholars, researchers, and students discover, use, and build upon a wide range of content in a trusted digital archive. We use information technology and tools to increase productivity and facilitate new forms of scholarship. 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Societa Editrice Il Foro Italiano ARL is collaborating with JSTOR to digitize, preserve and extend access to Il Foro Italiano. http://www.jstor.org This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions l'attore estero, l'ente sovrano zazione del di quel nei confronti interno, giudice di autorganiz di pronunciarsi sull'attività come nella deduca, quando (per esempio, convenuto col diritto a migliore che le mansioni espletate gli davano specie, Ciò si verifica, vale burocratica locazione nella gerarchia estera). inda il petitum anche quando semplicemente comporti precisare, dello Stato este su attività interne e sovrane gine, e non dettato, quali quelle Anche in questo e inquisitiva del connesse caso, con l'ambito delle potere straniero quello e valutazione mansioni l'indicata infatti, implicazione di per sé sola comporta giudicare dello Stato-giudice giudiziario del nella spiegate. conoscitiva intromissione sfera sovrana di assunzione attraverso ammissione, (per esempio, affidati ed esperiti di prove dei compiti dall'attore dello Stato estero). dipendenza nella specie, la de emettendosi Sussistono giusti motivi perché, del giudice si com claratoria del difetto di giurisdizione italiano, alla fra pensino le CIVILE I al chieda esterno, ro, E COSTITUZIONALE GIURISPRUDENZA le parti dell'intero spese — Con in data scrittura del processo. registrata Svolgimento Torino aveva 30 marzo 1981, la s.p.a. Leasing stipulato Barclays di e Rosario un contratto f.lli Calandritti con la s.d.f. Biagio avente «locazione finanziaria» produzione vetro-camerale 160». forglass In base alle clausole sei erano con ad oggetto un «impianto per la automatico tipo Bel assemblaggio i canoni, in quaranta suddivisi negoziali, ed in fissati in lire 13.200.000 per il primo la risoluzione lire 3.683.267 era, inoltre, prevista per i successivi; di una sola fatto dell'omesso di diritto per il solo pagamento di lea della quale, la società clausola rata di canone, peraltro, mensilità, sing, pienze nel caso della non si era avvalsa, di specie, Calandritti società risalissero al le inadem malgrado del 1981 novembre processo. v. altresì Trib. Asti 28 novembre 190, con nota adesiva di M. La Torre; 1986, Foro it.. Rep. 1987, voce cit., n. 428), in contrasto con l'orienta mento prevalente sia in giurisprudenza (cfr., con riguardo specifico al 5 febbraio contratto di lavoro, Cass. 1980, n. 799, id., 1980, I, 2558, che in dottrina (v. A. Luminoso, con nota di G. Silvestri) Effetti del fallimento sui rapporti pendenti, in Giur. comm., 1987, I, 988, 1001 ss.; il punto sullo stato della dottrina e B. Quatraro, Leasing e fallimento: e della giurisprudenza, in Riv. it. leasing, 1988, 555). I CORTE DI bre 1989, (conci, diff.); Fall. Est. Granata, Calandrati Savanco). 13 dicem sentenza P.M. Bibolini, Cavalli, (Aw. Cassola, (Aw. 1984. I civile; sezione CASSAZIONE; Pres. n. 5573; Barclays Leasing no 5 dicembre * * * Nicita c. Soc. Vallosio) Cassa Tori App. II CORTE DI bre 1989, (conci, zoni) diff.); c. Soc. zetti, 19 sezione CASSAZIONE; Pres. n. 5572; Nirri) novembre Fall. I civile; Est. Granata, 13 dicem sentenza Carbone, P.M. Nicita Raviz Ferrari e Zanni Bianchi, (Avv. Ren Centro Soc. Leasing (Avv. Leasing; Cassa soc. Ferrari e Zanni. App. Bologna soc. Centro c. Fall. 1985. in genere to dell'utilizzatore Contratto — — — Leasing Disciplina Risoluzione applicabile per inadempimen civ., art. 1458, (Cod. 1526). Oltre zione dalla fun caratterizzato tradizionale, del di godimento a scopo per la durata il corri esclusivamente i canoni costituiscono il leasing finanziario di finanziamento contratto (si che di tale godimento), spettivo ad esecuzione continuata, vo, non alla soggetto, retroattività contratto in quanto dell'effetto risoluti in cui, di leasing finanziario una forma alternativa del del bene alla scadenza del valore residuo l'eccedenza sussiste stante contratto rispetto assumere si deve rientri nella sta seconda logica, patto al prezzo d'esercizio che il trasferimento funzione forma la disciplina riservato di dell'opzione del bene di acquisto, all'utilizzatore a que dalle parti al contratto; assegnata in via ana si applica, di leasing finanziario con della vendita per la risoluzione prevista dominio. (1) La Cassazione 1. - Prologo. no 14 dicembre e il leasing: atto secondo. la prima decisione italiana sul leasing (Trib. Vigeva 1972, Foro it., Rep. 1973, voce Contratto in genere, n. 1985, 384 ss.) affronta 73, e in De Nova, Il contratto di leasing, Milano, di tale nuovo contratto: se in caso va il tema cruciale della disciplina di inadempimento dell'utilizzatore, poi fallito, dovesse applicarsi la disci Già plina dettata dall'art. di proprietà. 1526 c.c. per la risoluzione della vendita con riserva di merito si divideva, cosi come Sul punto la successiva giurisprudenza si dividevano gli interpreti. di statuire sul In un primo tempo la Corte suprema aveva occasione e cosi non affrontava quel nodo. leasing solo incidentalmente, 21 gennaio Una prima sentenza (Cass. 1982, n. 397, Foro it., 1983, Paleologo e in De Nova, cit., 97 ss.) I, 1723, con nota di Vassallo e cioè un contratto di compraven aveva ad oggetto un'ipotesi anomala, a mezzo leasing» da parte dell'ac dita in cui si prevedeva il «pagamento quirente. La decisione tuttavia interessa, perché identifica la forma tipica della proprietà del bene di leasing nel contratto con cui si ha acquisto il bene stesso al sog il quale dà in godimento da parte del finanziatore, viene messa cosi in evidenza la c.d. trilateralità del lea getto finanziato: sing finanziario. decisione 9 aprile 1982, n. 2198, Foro it., Rep. Una seconda (Cass. n. 212, e in De Nova, cit., 487 ss.) statuiva che 1982, voce Locazione, si ha successione in caso di cessione di azienda ipso iure dell'acquirente di considerare il leasing come nel contratto di leasing, cosi dimostrando contratto stipulato «per l'azienda», privo di «carattere personale» (art. 2558 c.c.). 28 ottobre 1983, n. 6390, Foro it., 1983, Una terza decisione (Cass. I, 2997, e in De Nova, cit., 84 ss.) statuiva sul leasing ex professo, anche La di affrontare problemi specifici di disciplina. se non aveva occasione dell'autonomia che il leasing è espressione corte decideva contrattuale; ha ad oggetto beni strumentali, persegue interessi diversi che, quando che non è in frode alle norme dalla vendita con riserva di proprietà; imperative della vendita con riserva di proprietà per il solo fatto di avere o altri beni di consumo. oggetto autovetture Soprattutto, la Corte suprema distingueva il leasing finanziario dal lea il primo perché «l'operazione caratterizzando promossa sing operativo, di un dal locatore presenta esclusivamente gli aspetti del finanziamento che nel primo «l'utilità economi bene prodotto da terzi» e sottolineando ad in materia di leasing finanziario, (1) Colpo di barra della Cassazione rese tutte in pari attuato con una raffica di sentenze, sei per l'esattezza, data, 13 dicembre 1989, e depositate con i numeri da 5569 a 5574. La nota di G. De Nova, che segue, si riferisce a tre di esse, ognuna rappre coincidenti nella parte sentativa di una coppia di pronunce assolutamente della motivazione, coppia che reca la firma dello stesso estenso re. In realtà, i modelli di sentenza sono due — l'uno authored da Biboli ai testi e Caturani —, corrispondenti, appunto, ni, l'altro da Carbone su riprodotti. attuata dalla prima verticale' del leasing finanziario, La 'spaccatura in dettaglio nella già men sezione della corte di legittimità, è analizzata centrale ed in quella di R. Pardolesi. nota di De Nova, al con della disciplina fallimentare applicabile Quanto alla questione tratto di leasing pendente — toccata nella sent. n. 5574 —, la tesi della del contratto in capo al curatore, fino a che automatica prosecuzione del rapporto, era stata l'ufficio fallimentare non opti per lo scioglimento sostenuta dai giudici di secondo grado (App. Torino 5 dicembre 1984, n. 423 e in Riv. it. leasing, 1985, Foro it., Rep. 1985, voce Fallimento, zionata Il Foro Italiano — del bene, al termine del contratto, è, sotto il profilo finanzia che suscita le rea (terminologia rio, pressoché prossima all'obsolescenza» e utilità economica il quale rileva che obsolescenza zioni dell'economista, che residua del bene non sono fenomeni finanziari, ma economico-reali; residua del bene dipende da molteplici fattori, tra i l'utilità economica ca residua che è conseguenza quali vanno distinti il logorio fisico e l'obsolescenza, residua è inversamente pro del progresso tecnico; che l'utilità economica sul Prima sentenza della Cassazione all'obsolescenza: Velo, porzionale 1984, 49). investimenti, febbraio leasing, in Nuovi della funzio e la sottolineatura Il richiamo all'autonomia contrattuale, ne di finanziamento primo del leasing, aprono giurisprudenza del — Con sentenza 6 maggio 1986, n. 3023, Foro it., primo. (pres. Virgilio, est. I, 1819, la sezione I della Corte di cassazione 2. - Atto 1986, la via alla atto. 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions PARTE secondo altra della Corte di merito); il diritto di opzione all'acquisto per previsto alme dovuto essere esercitata che avrebbe l'utilizzatrice, opzione finanziaria. della locazione no novanta giorni prima della scadenza infine, era Dichiarato il 30 luglio 1982 il fallimento della s.d.f. Calandriti e Rosario, la s.p.a. Biagio di insinuazione sto domanda Barclays di lire 33.935.133, rografario ed insoddisfatti fino scaduti tre lire a 3.920.734 in restituzione, il pagamento di massa, debito quale di fallimento fino alla corrispondente alla dichiarazione aveva dei canoni data di aveva propo chi per l'importo dei canoni all'entità un che inoltre, entro termine del contratto, dalla dei restituzione il il quale con con dichiarazione beni. di contratto atipico. economica della cosa utilizzata», al leasing della premessa la corte deduce l'applicabilità quest'ultima 2a del contratto in genere, e cosi dell'art. 1458, 1° comma, — sia in via diretta sia in ipotesi, c.c., e per converso l'inapplicabilità — dell'art. di ritenere i canoni 1526. Con la conseguenza via analogica Da disciplina dalla percetti La sentenza società trova di leasing definitivamente consensi e suscita reazioni. acquisiti. Alcune corti di merito e continuano ad applicare altre si dissociano si adeguano, espressamente, al leasing l'art. 1526. e fra i primi stu allora primo presidente della Cassazione, Mirabelli, diosi, in Italia, del leasing, non si fa troppo incantare dalle considerazio del contratto, e osserva che «il vero ni sulla funzione di finanziamento della motivazione» sta nel rilievo che i canoni che la società di la differenza tra il valore iniziale del leasing ha percepito costituiscono bene oggetto del contratto di leasing e il valore residuo del bene al mo in al convegno di Lucca, Chiusura mento della risoluzione (Mirabelli, Riv. it. leasing, 1986, 583). L'anno la Corte suprema ritorna sul tema. Con sentenza successivo 26 novembre 1987, n. 8766, Foro it., 1988, 1,2329, la sezione I (pres. centro est. Cantillo, difforme) si trova a decidere Scanzano, p.m. Lo Cascio, l'art. 1526, la di Genova un caso che aveva visto il Tribunale applicare l'art. 1384 c.c., di Genova invece considerare applicabile Corte d'appello e cosi ridurre la penale contrattuale, residuo del bene restituito. La Corte suprema respinge anche il ricorso in considerazione del valore inte del fallimento, richiamando sent. n. 3023 del 1986 precedente gralmente i passaggi principali della non ve «deve essere confermato, e concludendo che tale orientamento nendo ora addotte nuove e fondate ragioni per discostarsene»: con buona pace per le voci di dissenso che si erano levate. Ad una lettura condotta da chi già conosce l'atto secondo, due passag significativi. Il leasing sottratto all'applicazio gi della sentenza appaiono allora ne dell'art. 1526 è «il leasing finanziario puro» (una aggettivazione di tutela dell'utilizza la Corte suprema rileva che «l'esigenza misteriosa); tore non è stata affatto ignorata dalla sentenza impugnata», perché essa l'art. 1384: rilievo significativo, pro ha — come si è detto — applicato — in difetto di — esso «esula anche dall'ambi prio perché impugnazione a questa corte». in concreto demandato to del sindacato Nulla aggiunge la sentenza della III sezione, 15 ottobre 1988, n. 5623, id., Rep. 1988, voce Contratto in genere, n. 217 (pres. Bile, est. Giuliano, conforme), che riproduce i precedenti della Corte suprema, che in essi «vi è, dunque, la risposta a tutti i rilievi dell'o dierno ricorrente». Alla Corte suprema non giunge, evidentemente, nep pur l'eco del dibattito, che rimane assai vivo, ed anzi si intensifica, pro p.m. Benanti, commentando ai principi prio perché non poche corti di merito rifiutano di adeguarsi cosi affermati dalla Cassazione, restando insensibili anche ai severi am monimenti e vendita con patto dottrina (Lipari, Leasing luce dei recenti orientamenti giurisprudenziali, e nuove prospettive della disciplina del leasing e del factoring di autorevole di riservato dominio in Sviluppi in Italia, Milano, alla 1988, 77). — Il dialogo tra la Suprema corte e i giudici di 3. - Atto secondo. e contestuali merito (e la dottrina) si riapre con più decisioni coordinate della prima sezione del 13 dicembre 1989. Quella del dialogo è una scelta dopo precisa. Ed infatti in una di esse, la n. 5573 il Supremo collegio, al leasing dell'art. 1526 aver osservato che alla questione dell'applicabilità ovvero II Foro dell'art. Italiano 1458 la corte ha già dato — risposta «con una serie cali trattasi inoltre, dava, stato limite di somme la pronuncia sul fatto dovute di domanda l'ulte peraltro, in prededuzione, la curatela che non alla accoglimento suddetto respingendo, dell'impianto di pagamento dei residui canoni richiesta non era subentrata contratto. della Sull'opposizione delle traddittorio conferma s.p.a. nei del del limiti il problema affermativo senso della per 1526 c.c. al passivo insinuare non della dell'applicabilità, dell'art. disciplina l'uso ad in dichiarava, delegato; diritto i canoni per nel con sostanziale di Torino giudice aveva compenso dell'equo e pronunciando dava Barclays, il Tribunale parti, provvedimento che l'opponente particolare, il suo credito del fallimento leasing, e che si tratta in quanto residuo c.c.»; dava passivo, di lire 16.767.665, dello restituzione nel della sentenza n. 6390/83, La Corte suprema richiama il precedente delle ribadisce che il leasing finanziario è una «tecnica di finanziamento dal quasi totale del contratto «è caratterizzata imprese», che la scadenza dell'utilità 1526 ex art. basando il nodo cruciale affronta espressamente Rocchi, p.m. Nicita, conforme) della disciplina del leasing, di cui si è detto nel prologo. l'art. 1526; la Corte Il Tribunale di Grosseto aveva ritenuto applicabile di Firenze aveva riformato la sentenza di primo grado, dichia d'appello rando che la società di leasing aveva diritto a trattenere i canoni riscossi. venir meno «il escludendo riore del dell'impianto oggetto da parte del fallimento, maturati accoglimento ol di fallimento, chiesto, scioglimento caso, questo in anteclasse, ed leasing passivo al curatore delegato imponesse giudice l'eventuale lo stesso decidesse seguente stato interessi; per Torino Leasing allo nella formazione delegato, nel alla prima domanda, Il giudice incontroverso (accertamento clausola, PRIMA percepiti e scaduti risolvendo cosa, al contratto In secondo luogo, in di rite del proble brata di pronunce», prosegue con il seguente rilievo: «l'analisi ma ora proposto, peraltro, non può neppure tralasciare la considerazione in dei notevoli e numerosi contributi di dottrina svolti sull'argomento, parte suscitati dalle predette pronunce e con indirizzo volta a volta adesi critico verso di situazioni e non infrequentemente vo, di puntualizzazione la soluzione indicata, contributi che hanno trovato riflesso in successive indicato». pronunce di alcune corti di merito, talora difformi dall'indirizzo hanno in comune l'im Le nuove decisioni, come si è detto coordinate, ma della corte va confermata, La precedente giurisprudenza postazione. che le preceden soltanto in relazione a quel tipo di leasing «tradizionale» hanno ti decisioni avuto dente alla vita economica il leasing di durata corrispon a tale ipotesi (che chiameremo l'art. o «leasing A») si applicherà in considerazione: del bene. Sicché in poi «leasing di godimento», 1458, 1° comma, 2a ipotesi, e dunque la società di leasing potrà trattene re i canoni percetti. deve essere invece disattesa per un nuo Tale precedente giurisprudenza del vo tipo di leasing in cui le parti hanno previsto che alla scadenza d'ora il valore residuo del bene sarà superiore, in misura apprezzabi d'ora in poi A tale ipotesi (che chiameremo le, al prezzo di opzione. invece l'art. 1526. traslativo» o «leasing B») si applicherà «leasing concordi nella scelta di fondo, le nuove decisioni Pur opportunamente — in punti vanno considerate separatamente, perché sono talora diversi di rilievo — i principi affermati, e diversi gli esiti processuali. Qui ne tre. esaminiamo contratto a) Cass., sez. I, 13 dicembre 1989, n. 5572 (pres. Granata, est. Carbo ne, p.m. Nicita difforme), Fall. Ferrari e Zanni c. Centro Leasing. idraulico. Il contratto di leasing ha ad oggetto un escavatore di Bolo Il Tribunale di Parma applica l'art. 1526. La Corte d'appello gna è di contrario avviso. La che della liceità della clausola suprema si pone il problema al concedente, oltre alla restituzione del bene, anche l'acquisi delle rate scadute a titolo di indennità. Corte attribuisce zione che la vendita e il leasing siano contratti collegati. poi il contratto di leasing come contratto di finanziamento, al momento della conclu in cui le parti prevedono in relazione all'ipotesi sione del contratto che il bene «esaurisca le utilità di cui è capace entro un determinato periodo di tempo, che coincide di regola con la durata La corte nega Definisce del contratto», sicché «i canoni pagati tendono a remunerare il conceden dal concessionario». Ma poi aggiunge consumato te del valore economico che nella prassi si è diffusa una «nuova figura di leasing», in cui la dura del bene, sicché il bene «è un valore residuo parti contrattuale in quanto notevolmente colarmente apprezzabile supe per l'utilizzatore, non riore al prezzo di opzione, sicché i canoni corrisposti dall'utilizzatore ta non destinato è commisurata a conservare alla vita economica alla scadenza nel mero godimento della res, giustificazione più un'autonoma ma costuiscono anche il corrispettivo anticipato di una parte del prezzo». Da questa distinzione fra due diverse figure di leasing la corte, come trovano in deduce una diversa disciplina, si è già anticipato, pur «ribadendosi questa sede la natura atipica del leasing in entrambe le figure». Per quanto riguarda il leasing di godimento (o leasing A), «deve riba dirsi che la società finanziaria non è tenuta alla restituzione dei canoni riscossi, operando il principio generale dell'irretroattività degli effetti del inter partes, di cui all'art. la risoluzione 1458, 1° comma, c.c., prevista o periodica». continuata per i contratti ad esecuzione «In tal caso l'applicazione integrale del principio di irretroattività inter riferimento a nor del contratto esclude qualsiasi partes della risoluzione 1526 c.c. mative con esso incompatibili, come quella prevista nell'art. la possibile «Tuttavia, pure esclusa in tale fattispecie per il passato ove in seguito alla risolu dei canoni da parte del concedente, tra valore del bene ed entità del rapporto non sussista coincidenza residua delle rate da rimborsare — e pur esclusa l'applicazione analogica al fine di della vendita con riserva della proprietà — deve ammettersi, restituzione zione riequilibrare equamente la posizione 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions delle parti contraenti, la possibile GIURISPRUDENZA nendo applicabile alla fattispecie la disciplina dell'art. 72 1. fall., dichiarava altresì' successivi non all'opponente di fallimento, dichiarazione alla che i canoni competevano fino all'effettiva ricon della non potendo essa dolersi nei confronti della cosa, o esigere un compenso, del bene procedura, per l'indisponibilità al necessario che fosse conseguita meccanismo dalla leg previsto del suo diritto volto alla restituzione del ge per l'accertamento segna bene stesso. La Corte d'appello e nel s.p.a. Barclays dicembre 1984, di Torino, contraddittorio (Foro it., su appello della pronunciando delle parti, con sentenza 5 1984, Rep. voce n. Fallimento, 423), la decisione di primo grado, ammettendo al passivo l'op credito a titolo di richiesto per l'intero originariamente scaduti e non percetti della dichiarazione di falli prima ed inoltre condannava il fallimento, in persona del cura ribaltava ponente canoni mento, riduzione della penale all'uopo giudiziale prevista, ai sensi dell'art. 1384 all'esatto del concedente c.c., tenuto conto dell'interesse adempimento della concreta situazione Va da sé che in questo caso l'ap contrattuale. dell'art. 1384 c.c. non può riguardare i canoni già versati dal plicazione del limite che in materia subisce l'effetto in considerazione l'utilizzatore, retroattivo soltanto della risoluzione l'entità la contrattuale Per quanto dei canoni ex art. 1458 c.c., ma può avere per oggetto a scadere, che sia richiesta in base alla clauso a titolo di risarcimento invece concerne dei danni per l'inadempimento». il «leasing traslativo» (leasing B), si appli che costituisce applicazione di un principio ca per analogia l'art. 1526, generale. A questo punto, la sentenza si pone il problema, ovviamente cruciale, del discrìmert fra leasing A e leasing B. Tale discrimen fra le due figure di leasing è costituito dalla previsione originaria, ad opera delle parti, del contratto, il rapporto fra valore di quello che sarà, alla scadenza di opzione, in quanto mentre la previsione di di valore è rivelatrice di una originaria volontà residuo del bene e prezzo eccedenza un'apprezzabile delle parti volta essenzialmente al trasferimento della proprietà del bene inizialmente concesso in godimento, in presenza invece di una previsione di una volontà negoziale volta opposta deve pervenirsi all'individuazione alla sola concessione essenzialmente «Orbene, la ricostruzione nell'uno in godimento del bene. o nell'altro senso della volontà delle è problema ovviamente da af parti versata nel regolamento negoziale frontare e risolvere caso per caso, alla luce delle concrete peculiarità delle specie. «In linea generale ed in via di mera esemplificazione, è possibile che anche della facoltà la previsione in contratto, a favore dell'utilizzatore, di chiedere la proroga del rapporto consenta di ritenere che le parti, al momento della formazione del consenso, si siano rappresentata come al tamente probabile la sopravvivenza, nel bene, di un valore residuo finale ancora la sua «Ad apprezzabile, utilizzazione. eguale tanto da concretare conclusione l'obbligo per l'utilizzatore zione e funzionamento, contratto in rapporto alla l'interesse del alla prosecuzione del può condurre la previsione contrattuale di restituire il bene in buono stato di manuten ed ancora la considerazione della durata del natura del bene ed al normale suo di tempo obsolescenza. del tipo di pure è possibile che altro indice di individuazione o sciogli nel caso di soluzione leasing voluto dalle parti sia ricavabile, mento anticipati del contratto, dalla stima di quello che sarebbe dovuto nel essere il valore residuo finale, estrapolato attraverso una proiezione «Come futuro (che naturalmente sconti gli elementi presuntivi offerti dalla fatti verificatasi medio tempore-, la specie, quali, ad esempio, l'obsolescenza ulteriore nel residuo arco di tempo per il quale prevedibile obsolescenza il rapporto sarebbe dovuto ancora durare; la natura del bene ed il tipo di simile) di uso e di impiego dello stesso, e quant'altro programmato del valore residuo ancora presente nel bene al momento della anticipata cessazione. di tale valore 'fisiologi «Sia bene chiaro, peraltro, che l'individuazione co' finale, ed il suo raffronto con il prezzo di opzione pattuito, sono ed indiretta della idonei a fornire una indicazione soltanto sintomatica previsione originaria operata dalle parti e quindi del loro intento negozia le (la quale deve pur sempre confrontarsi con il quadro complessivo degli di interessi concordato altri indici di riscontro risultanti dal regolamento dalle parti), non solo perché quel rapporto può essere stato alterato dal di circostanze particolari che hanno alterato il sopravvenire l'inopinato naturale delle cose, ma anche perché la stessa previsione iniziale che spoglia delle parti può essere stata viziata da un errore di valutazione, della volontà ne al fine della ricostruzione di ogni valenza ermeneutica, goziale, il rapporto fra valore finale residuo e prezzo di opzione pattuito. di una quaestio voluntatis, la cui soluzione è com «Trattasi, comunque, corso pito specifico Corte questa del giudice di merito, salvo il controllo di legittimità Foro di suprema». di possibili indici, che abbiamo riportato Dopo questa esposizione i riflettori intero, perché convinti che sarà qui che si concentraranno che la corte d'appello l'atto terzo, la sentenza in esame, considerato va negato l'applicazione dell'art. 1526 «senza tener presente se le parti II Italiano — E CIVILE COSTITUZIONALE per nel ave con a corrispondere alla di fallimento dichiarazione tore, s.p.a. fino del leasing. oggetto In particolare, la motivazione data su due argomentazioni innanzi tutto 1) Veniva fallimento non i canoni scaduti dalla Barclays all'effettiva dei beni riconsegna della corte fondamentali, affermato che, di merito veniva fon e cioè: in linea di pricipio, il è di per sé causa di scioglimento dei rapporti giu ridici preesistenti e pendenti alla data di inizio della procedura salvo che una norma dia una diversa disci concorsuale, specifica clausola contrattuale diversa plina ovvero un'espressa disponga mente. Si affermava, che anche la regola nel fallimento quindi, è quella della continuazione dei rapporti generale pendenti. 2) Su tale base, norma costituisca fattispecie negandosi di chiusura negoziali non che la disciplina del dell'art. sistema, applicabile da disciplinate diversamente 72 1. fall., a tutte le norme spe traenti avessero privilegiato, l'effetto traslativo», rispetto al godimento, cassa la sentenza impugnata, con rinvio ad altro giudice, che dovrà atte nersi ai seguenti principi di diritto: «Nell'ambito del leasing finanziario sono individuabili due distinte figure contrattuali. Nella prima, corrispon dente a quella tradizionale, l'utilizzazione della res da parte del conces dietro versamento dei canoni all'uopo sionario, previsti, si inquadra, secondo la volontà delle parti, in una funzione di finanziamento a scopo di godimento del bene per la durata del contratto, conforme alla poten zialità economica del bene stesso, onde i canoni costituiscono esclusiva mente il corrispettivo di tale godimento; nella seconda, invece, le parti al momento della formazione del consenso prevedono che il bene, avuto ed alla durata del rappor riguardo alla sua natura, all'uso programmato un valore residuo to, è destinato a conservare, alla scadenza contrattuale, in quanto notevolmente particolarmente apprezzabile per l'utilizzatore, sicché il trasferimento del bene all'utiliz superiore al prezzo di opzione, come nel leasing tradizionale, del zatore non costituisce, un'eventualità tutto marginale ed accessoria, ma rientra nella funzione dalle parti asse gnata al contratto». «Ne consegue che, mentre il leasing tradizionale si qualifica come con tratto ad esecuzione continuata o periodica, come tale non soggetto, in sede di risoluzione alla retroattività dell'utilizzatore, per inadempimento dell'effetto risolutivo disposta in via generale dall'art. 1458, 1° comma, c.c., invece nell'altra figura la norma anzidetta si applica senza limitazio ne alcuna, onde ciascuna delle parti ottiene la restituzione di quanto pre In quest'ultima in mancanza di stato in base al contratto. ipotesi, il rapporto contrattuale inter partes è un'apposita disciplina normativa, dall'art. 1526 c.c., il quale è applicabile in via analogica, stante l'omogeneità degli interessi tutelati». b) Cass., sez. I, 13 dicembre 1989, n. 5569 (pres. Granata, est. Catura Locafit c. Fall. A.vi.lux. ni, p.m. Nicita, conforme), Il Tribunale di Monza Il contratto di leasing ha ad oggetto macchinari. regolato applica l'art. 1526. La Corte d'appello essa pure l'art. 1526. La Corte suprema, con motivazione stingue fra leasing l'art. 1526. A, cui applicare l'art. di Milano conferma, applicando a quella precedente, di 1458, e leasing B, cui applicare identica Ma diverso è l'esito del giudizio, per la diversa prospettazione processuale. In questa sentenza, la Corte suprema si trova a sottoporre a giudizio di legittimità una decisione della corte d'appello che aveva applicato l'art. 1526 dopo aver accertato che «si era cosi verificata nel caso di specie la nuova figura dell'effetto traslativo che caratterizza quella prevalenza di leasing». Sicché il ricorso è, sul punto, respinto. E dunque passa in una sentenza che, in tema di giudicato, dopo il giudizio di cassazione, l'art. 1526. leasing, applica est. Biboli c) Cass., sez. I, 13 dicembre 1989, n. 5574 (pres. Granata, ni, p.m. Nicita, difforme), Fall. Calandritti c. Barclays Leasing Torino s.p.a. Il contratto vetro-camera. ha ad oggetto un impianto per la produzione di Torino applica l'art. 1526, dichiarando che la società Il Tribunale di leasing ha diritto di insinuare al passivo del fallimento il suo credito compenso per per i canoni non percepiti e scaduti nei limiti dell'equo che alla società l'uso della cosa, ed applica l'art. 72 1. fall., dichiarando i canoni successivi alla dichiarazione di falli di leasing non competono della cosa. mento fino alla riconsegna La Corte d'appello di Torino (Foro it., Rep. 1984, voce Fallimento, 1526 e del dell'art. n. 423) ribalta tale decisione: esclude l'applicazione l'art. 72 1. fall., e ammette la società di leasing al passivo per l'intero i canoni scaduti fino il fallimento a corrispondere credito, condannando dei beni. riconsegna La Corte suprema individua il problema centrale — che porta all'alter dell'art. 1458, 1° comma, 2a ipotesi, e applicazio nativa tra applicazione il punto di equilibrio ne dell'art. 1526 — nella necessità di individuare del leasing e quella tra due esigenze. Quella di conservare la funzionalità all'effettiva dell'uti senza giusta causa la posizione di evitare che venga pregiudicata di otte con il consentire al concedente lizzatore, ancorché inadempiente, nere un arricchimento ingiustificato, grazie al cumulo della somma dei canoni e del valore residuo del bene. 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions PARTE riteneva che sia la disciplina degli art. 72 e 73 1. fall., sia quella dell'art. in quan 80, costituissero eccezionali, disposizioni to in contrasto con il generale al precedente principio espresso in quanto tali, di applicazione punto 1), non suscettive, analogica. di leasing del contratto 3) Dall'individuazione quale fattispecie cifiche, il cui atipica, na veniva fallimentare, sub della né 2), è regolato dalla espressamente della situazione corollario quale secondo cui l'inizio principio generale non assume efficacia né sospensiva, le situazioni di analogia, infine, negavano, di prima istanza, tra il leasing e la vendita giudice sia in considerazione del ferimento bene la evidenziando della non automaticità nel leasing, a differenza dell'altra mera eventualità del trasferimento evidenziate con riserva del tras fattispecie, nel lea La Corte suprema ribadisce l'indirizzo che caratteriz giurisprudenziale primo, ma nei limiti di quel tipo di leasing finanziario che tale ha avuto presente. Tipo che è individuato dalle seguenti giurisprudenza za l'atto caratteristiche: a) è contratto tra imprese; b) ha ad oggetto beni strumen alla durata del contratto, sicché tali, la cui vita economica corrisponde il loro valore residuo corrisponde alla modesta entità del prezzo di opzio c) ha causa di finanziamento. Dopo aver escluso che il leasing abbia funzione ta, la Corte suprema si sofferma sulla funzione ne; mette che il «finanziamento» che non ricorre alcuna di locazione o di vendi di finanziamento. Am è neutrale dazione e rispetto al tipo contrattuale, di denaro all'utilizzatore: ma ribadisce che il leasing del tipo in considerazione ha funzione di finanziamento non strutturale, con il finanziamento ancorché funzionale, (e analogia di scopo). Dalla cosi acquisita dell'art. napplicabilità atipicità del leasing la Corte suprema deduce l'i 1526 e — tramite l'art. 1323 — l'applicabilità del 1° comma, 2" ipotesi. l'art. 1458, La corte soggiunge che l'art. 1526 non è applicabile neppure per analo che la somma dei canoni equivalga gia, perché non basta la circostanza al valore del bene, in quanto «oggetto delle prestazioni contrattuali non è il valore di vendita a terzi del bene usato, ma solo il valore di consuma zione economica lontà delle del bene nella parti, sono nella corrispettività con i canoni che, per vo struttura del contratto progressivamente equivalenti». «I canoni, costituendo il corrispettivo della del bene mediante la progressiva utilizzazione la cui esecuzione rapporto la conseguente applicabilità una comporta del disposto consumazione concessa, corrispettività dell'art. 1458, economica individuano un a coppie, con 1° comma, 2a c.c.». ipotesi, e qui si ha la svolta, comune alle altre due nuove decisioni: «non può, peraltro, non prendersi atto che il leasing finanziario, partendo dal la fattispecie originale e, per cosi dire, storica, ha finito per avere espan sione in settori diversi, assumendo funzioni economiche distinte da quelle Ma, delle stesse clausole letterali del contratto, co illustrate, pur nell'ambito me standardizzate dalla prassi». Osserva la corte che il leasing ha esteso il suo ambito a beni non stru mentali all'impresa, e cosi a beni standardizzati e di consumo, e, nel settore dei beni strumentali, a beni non soggetti a rapida obsolescenza. Insomma: «oggetto del leasing possono essere beni il cui valore econo mico non sia pressoché esaurito (come nella fattispecie precedentemente alla fine del rapporto, ma permanga ed ecceda il prezzo di opzione». Se è cosi, tutto cambia. Il diritto d'opzione verrà esercitato (o ceduto) perché l'utilizzatore deve «conferire una corrispettività e giuridica agli esborsi fatti». economica «Il pagamento dei canoni nella loro globalità non sconta solo il valore esaminata) di godimento «Si delinea del bene, ma il valore del bene in quanto tale». (. . .) la non perfetta corrispettività a coppie tra periodi di godimento e rate di canone, ratei di prezzo». incorporanti Si attua una «variazione sostanziale della funzione contrattuale, da ti a modalità di finanziamento pica modalità di finanziamento dell'impresa, di un acquisto». «La nuova figura presa guenti caratteristiche: in esame», prosegue la corte, «assume le se di interessi programmato dalle parti, non vi è coinci tra il periodo di consumazione tecnica ed economica temporale del bene ed il periodo di durata del contratto, in quanto il bene conserva, alla fine del rapporto, un valore superiore al prezzo di opzione; «1) denza nell'assetto questa previsione originaria è rivelatrice di una serie di situazioni è una situazione di fatto necessi soggettive, cosi delineabili: a) l'acquisto tata per l'utilizzatore, e come tale è voluto e previsto fin dalla conclusio «2) ne del contratto; b) la volontà originaria delle parti è volta essenzialmente ed alla vendita del bene, vendita che incide sulla funzione all'acquisto del negozio ed assume caratteristica causale coessenziale con quella di in godimento del bene assume una fun finanziamento; c) la concessione II Foro Italiano — sing, sia in modo da interessi sul versa da considerando che nel leasing l'ammontare fronteggiare investito, capitale verificantesi quella con il canone del bene situazione nella riserva in corso di fallimento fino alla concorsuale procedura Avverso detta tivi sostenuti landritti Leasing zione sentenza e Rosario; memoria, si costituiva della la parte, disciplina del del rapporto anche del bene, con il conse falli della effettiva ricorso, degli impianti. articolato su tre mo il fallimento con di della s.d.f. controricorso Ca la s.p.a. Torino. strumentale rispetto proprietà in testa al oggettiva a suo favore; d) anche rate di godimento, della riconsegna agli profondamente a carico del prededucibile canoni correnti dall'inizio proponeva da successiva Biagio Barclays fino alla calcolato oltre proprietà. da una dedotta, restituzione situazione obbligo, quale della dei corresponsione guente viene locato, di enunciate veniva 5) Dalle premesse, non applicabilità, in via di analogia, neppure l'art. 1526 c.c., e, d'altra parte, la continuità mento, Si di proprietà, discipli dedotta, del l'applicazione concorsuale procedura risolutiva del rapporto. 4) dal non regime PRIMA alla conservazione vendita, e la conseguente finanziatore accentua l'entità della garanzia i canoni scontano, oltre al corrispettivo del alla futura vendita». prezzo in relazione Ne consegue l'inapplicabilità dell'art. 1458, 1° comma, 2a ipotesi, «non essendo individuabile una corrispettività a coppie»: infatti ciascun canone «è corrispettivo, sia delle prestazioni di concessione la parte già eseguita al momento di efficacia della trasferimento di proprietà». di godimento, per sia del risoluzione, È invece applicabile, l'art. 1526. per analogia, Sia nella vendita rateale con riserva di proprietà, sia nel leasing B «in virtù del previsto trasferimento di proprietà, coessenziale alle caratteristi che causali del negozio, l'interruzione degli effetti del contratto compor terebbe in assenza della disciplina dell'art. 1526 c.c., per il finanziatore, sia il recupero della piena disponibilità del bene, di cui è rimasto proprie dei ratei o dei canoni maturati, con il consegui tario, sia il mantenimento mento di un lucro, corrispondente alla quota di prezzo contenuta nei canoni, priva di causa attributiva». Essenziale è allora distinguere tra leasing A e leasing B. E qui la sen tenza in esame riproduce il brano sul discrimen che abbiamo già riportato. di Torino aveva escluso in ogni Nel caso di specie, la Corte d'appello caso l'applicabilità del 1526 al leasing, e cosi la causa è rinviata ad altra sezione della medesima corte d'appello. da affrontare la questione più strettamente di diritto fallimentare. La corte ribadisce che, in mancanza di una diversa disciplina specifica, Rimane i rapporti pendenti si sospendono in attesa della decisione del curatore. E cosi soggiunge: «In tale prospettiva, di leasing per prima trattata, come nell'ipotesi contratto atipico, possono dedursi le seguenti conseguenze: di subentro della curatela nel rapporto, ed in applica «1) in mancanza zione della disciplina dell'art. 1458, 1° comma, 2" ipotesi, c.c., compete rebbe alla società di leasing il riconoscimento di un credito chirografario all'entità dei canoni maturati alla data della dichiarazione corrispondente di fallimento, in quanto non soddisfatti; alla società di leasing per canoni «2) nessun credito può competere maturati dalla data di fallimento alla data di restituzione del bene, in virtù della sospensione del rapporto in caso di fallimento e del mancato subentro della curatela nel rapporto pendente. Eventuali ragioni di credi to imputabili alla massa potrebbero in ipotesi essere rilevanti come ragio ni di danno, non derivanti dallo scioglimento del rapporto conseguente alla scelta del curatore, ma da eventuali condotte specifiche che fossero suscettive di rilievo; nella specie, peraltro, non si discute di danno, ma solo di prededucibilità di canoni, che presuppongono l'asserita continua zione del rapporto di fallimento; dopo la dichiarazione alla società di leasing la piena disponibili «3) competerebbe comunque tà del bene oggetto di contratto; situazione nella specie già disposta con provvedimento preclusivo. «Nel caso, invece, della seconda fattispecie di leasing indicata, gli ele menti di analogia dell'art. 73 già enunciati porterebbero all'applicazione 1. fall, o del disposto dell'art. 1526 c.c., di fronte al mancato subentro della curatela nel rapporto. «Le oltre alla restituzione del bene sarebbero: conseguenze, il riconoscimento alla società di leasing dell'equo compenso; ed anche in questo caso, del credito per b) l'esclusione, comunque, canoni ipoteticamente maturati tra la dichiarazione di fallimento e la ma teriale restituzione del bene, non essendo il curatore subentrato nel con tratto e vigendo anche in questo caso, per il generale principio dell'art. 72 !. fall., la sospensione del rapporto fino alla scelta dell'ufficio falli a) mentare». Anche per questo aspetto la corte cassa con rinvio. considerazione di sintesi, in chiusura dell'atto secondo. Qualche Nel fondo, le tre sentenze sono coordinate. Tutte e tre confermano il precedente orientamento della Cassazione, ma lo limitano al leasing un leasing B, al quale applicano l'art. 1526. Ed A, ed invece delineano — il discrimen fra le due ipotesi è espresso — opportunamente negli in dentici termini. 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions GIURISPRUDENZA della Motivi 2° c.c. comma, si duole re, abbia Con il primo mezzo la violazione degli art. deduce in relazione la dedotto — decisione. fallimentare curatela ricorrente la comune all'art. del fatto volontà alla Da delle conclusione e 1362, parti del loro del contratto. la s.p.a. Barclays l'istanza di rivendica dei emerso che con Torino (in sintesi «Blito»), Leasing in leasing aveva chiesto ai sensi del beni concessi espressamente, di un termine; identica l'art. 72, 2° comma, 1. fall., la fissazione nel senso della espressa le parti, quindi, con al subentro nel contratto. Entrambe rinuncia la avrebbero e concordanti, concludenti espresso comportamenti la volontà mente loro intenzione mentazione fallimento era stata la regola nella fattispecie, prevalente, di pro con riserva contratto di vendita di locazione. dal contratto prevista quella di ritenere prevista di luogo in prietà, del Il rilievo ricorrente 1323 In particola 360, n. 3, c.p.c. non che la corte di merito contrattuale successivo comportamento, un'analisi di tal genere sarebbe concorde la dal in via al leasing A l'art. 1458, 1° com le prime due sentenze applicano ma, 2a ipotesi, per i canoni percetti, e l'art. 1384 per le penali contrattua li relative ai canoni ulteriori. La terza sentenza non fa invece menzione Ma 1384. ha occasione di indugiare sulla disciplina Per altro verso quest'ultima al leasing (nelle due varianti) quale contratto pendente nel applicabile fallimento. con rinvio, Sul piano processuale, infine, la prima e la terza cassano al giudice di merito il compito di distinguere se nel caso di indicando dell'art. specie ricorre un leasing A o un leasing B. La seconda conferma invece sul punto la decisione della corte d'appel l'art. 1526, aveva già svolto ante litteram l'indagi lo, che, nell'applicare ne che ora la Corte suprema indica come necessaria. terzo. — Nulla sarà più come prima, nel leasing in Italia. dell'atto secondo meritano per più versi ap Le decisioni protagoniste 4. - Atto provazione. Perché hanno ripreso il dialogo con le corti di merito, e con la dottrina Perché hanno ha da essere bilaterale). che per definizione (un dialogo che muove dalla qualificazione evitato l'illusorio itinerario argomentativo della (sola) parte come contratto atipico per approdare all'applicazione generale sul contratto, ed hanno invece affrontato la sostanza economica del contratto, e cosi la natura dei «canoni» quale corrispettivo per il go dimento o quale prezzo. su ogni Non posso dirmi tuttavia, già ad una prima lettura, d'accordo il criterio distintivo — tra Le nuove sentenze abbandonano passaggio. — dell'automaticità leasing e vendita rateale con riserva della proprietà ed in ciò vanno approva del trasferimento della proprietà alla scadenza, distintivo non è decisivo, non con te. Ma proprio perché quell'elemento 1526 dell'art. 1526 al leasing A. L'art. la tesi dell'inapplicabilità dell'ultimo si applica, per espressa disposizione comma, all'ipotesi in cui dei canoni la proprietà della cosa sia trasferita per effetto del pagamento comma dell'art. 1526 non precisa: sempre che il bene pattuiti. L'ultimo E dunque non si canone. abbia un valore residuo superiore all'ultimo vince all'art. 1526 l'ipotesi prevista dal suo ultimo vede perché sia assoggettato e non il leasing A. comma, Certo le ragioni della diplomazia spiegano perché la nuova giurisprudenza e lo che resta ferma la vecchia giurisprudenza, si affermi proclamando strumento è la tecnica della distinzione. Ma la solidità della giurispruden verificare, per il leasing A. primo Se non si procede a tale verifica, si delinea un possibile protagonista terzo: la duplicità dei modelli di leasing finanziario. dell'atto dominare la scena. Dico subito che vedo con timore tale duplicità anche è tutta da dell'atto di un leasing A e un leasing B conclusi Non tanto per la stranezza sulla base di identiche clausole contrattuali e invece destinatari di discipli ne legali radicalmente differenti, in sede civilistica e fallimentare. che l'applicazione Non tanto per l'incertezza degli indici elencati nella sul discrimen potrà comportare. un falso problema. perché rischia di diventare protagonista Quanto ad un nuo un leasing tradizionale Le nuove sentenze contrappongono vo leasing. Ma se il discrimen è dato dal rapporto tra prezzo di opzione e valore residuo del bene, deve essere ben chiaro che oggi il leasing B è il leasing: il leasing B è la regola, il leasing A è l'eccezione. pagina i settori, che pos non occorre neppure considerare e del leasing immobiliare. dire speciali, del leasing automobilistico del leasing di beni mobili rimanere nel settore «classico», Possiamo di un mac La prognosi della «vita economica» strumentali all'impresa. Per convincersene siamo può non essere facile. Ma se vogliamo qualche indizio, possiamo rivolgerci alla normativa fiscale. L'art. 67, 8° comma, 2a parte, d.p.r. dei canoni da parte 22 dicembre 1986 n. 917 cosi dispone: «la deduzione che la durata del con a condizione utilizzatrice è ammessa dell'impresa cor tratto non sia inferiore (...) alla metà del periodo di ammortamento rispondente al coefficiente stabilito a norma del comma 2, in relazione chinario all'attività beni Il esercitata dall'impresa stessa, se il contratto della con ricorrente, tutte breve le situazioni Italiano — si vorrebbero superare emerse dibattito in primo che la disciplina luogo, di diritto sostanziale di specie (sia essa quella di leasing, del contratto sia essa quella risoluzione ove dal si consideri, al applicabile connessa caso relativa alla ai rap porti giuridici pendenti alla data della dichiarazione di fallimen della volontà, ancorché fosse concorde, è nella disponibilità Ed invero, per di più in fase contenziosa. parti, espressa delle parti articolare strutture con rientra nella libera autonomia nella disponibili anche atipiche; non rientra, per contro, trattuali to) non delle tà delle parti, una volta stipulato in caso applicabile giuridico to. Detta inoltre, indisponibilità, alla disciplina il contratto, il regime scegliere di efficacia del rappor di cessazione relativa deve alle affermata essere per quan nelle concorsuali, procedure cui dette procedure le finalità corrispondono pubblicistiche quali la massa dei creditori e la funzione di tutela dei terzi costituenti delle parti di un con la disponibilità escludono inerenti, alla normativa relativamente applicabile. pendente alla disciplina volontà delle parti in ordine Non dalla applica del contratto, o di scioglimento bile in caso di risoluzione quindi, cui il contratto la natura ed il regime normativo può desumersi ad esse tratto sia sottoposto, fallimento dalla trario, matico sia in caso dell'utilizzazione nella natura del normativa di ordinaria dei contratto vigente, beni sia soluzione, e dal suo in caso di al con in leasing; concessi di diritto che il periodo di ammortamento del bene; che la durata minima Dato rimento siste inquadramento e concor sostanziale del normale depe è espressione consentita ai fini fiscali è della a concludere che le parti tendono del periodo di ammortamento; di durata pari a quella minima consentita, perché l'utilizzatore è agevole: i contratti ottenga il maggior beneficio fiscale, la conclusione metà contratti di leasing hanno di regola durata di gran lunga inferiore alla vita econo non sono leasing A, ma leasing B. mica del bene, e dunque è superiore al prezzo Una conferma che il valore residuo alla scadenza fiscale. L'art. 55, 5° comma, di opzione viene ancora dalla disciplina dispone che «in caso di cessione del contratto di locazione attiva». il valore normale del bene costituisce sopravvenienza non è molto felice, ma il riferimento ad una sopravve La disposizione nienza attiva sembra confermare che il legislatore muove da quell'ipotesi. del testo unico finanziaria la disciplina civilistica C'è da sperare che il desiderio di veder applicata e fallimentare del leasing A non confligga in futuro con il desiderio di alcun fiscale del leasing B. Non abbiamo la disciplina veder applicata distinto da di un leasing «civilistico» bisogno La ricostruzione qui delineata trova concorde un leasing «fiscale». «Vi sono l'economista. a ritenere che la maggior parte dei che spingono da finanziaria stipulati in Italia sia caratterizzata ridotte. Questo viene ottenuto, di non riscatto particolarmente plicemente, fissando prezzi del riscatto nettamente inferiori elementi locazione valore rischio dei beni al momento nelle operazioni del riscatto» di leasing: (Tagliavini, l'individuazione La contratti di probabilità molto sem al probabile del valutazione di «impegni credibi Bocconi, 1989, 10). li», SDA Le decisioni in commento hanno adotta Una conclusione provvisoria. a seconda delle non unitaria per il leasing, distinguendo to una soluzione del contratto. Mi chiedo se non sia più oppor caratteristiche economiche dell'art. 1526 c.c. a tutte da un'applicazione generalizzata le ipotesi di leasing, e lasciare che le circostanze del caso di specie venga no valutate in sede di determinazione compenso. dell'equo valutare tutta una serie il giudice di merito potrebbe Cosi facendo, di profili che incidono sulla posizione delle parti a seguito della risoluzio di sostenere, non ne: potrebbe tener conto, come ho già avuto occasione tuno muovere solo dal valore residuo del bene, ma della difficoltà to ed in particolare finanziaria, sing, che ha vocazione contratto di leasing, soprattutto nel anche del suo prezzo a quel momen in cui può trovarsi la società di lea il bene già oggetto del a ricollocare caso in cui si tratti di bene non stan dardizzato. Le corti di merito si avrebbe un ulteriore vantaggio. Cosi facendo, tra leasing A e lea eviterebbero di logorarsi in una guerra classificatoria del sulle circostanze sing B, e potrebbero invece concentrare l'attenzione caso concreto. In tal modo credo sarebbe meglio perseguito l'intento di del leasing e l'esigen la funzionalità l'esigenza di salvaguardare za di evitare arricchimenti senza causa, intento da cui muove, come si dell'atto secondo. è detto, anche la giurisprudenza Ma l'atto terzo non è ancora incominciato, e si tratta soltanto di fantasie. conciliare ha per oggetto mobili». Foro il quale controverse di merito dei precedenti nei giudizi tra le parti ed esposte gradi, volontà delle parti e presunta concorde sulla base di una semplice non ha adeguato fondamento, già in fase concorsuale, espressa to attiene za E CIVILE COSTITUZIONALE 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions Giorgio De Nova PARTE deve suale, dedursi della patologiche sia il regime quale vita del rapporto. vertendosi Conseguentemente, delle sponibilità parti, non può in nelle applicabile situazioni Ciò in sia leasing. senza detto, di dottrina, na dell'art. confermate 72 1. fall., sarebbe alla applicabile data di inizio espressa in caso tenere situazione dedursi conto dalla sottratta loro volontà regolamentazione specifica; di contratto atipico, quale secondo leasing opinioni ce di questa corte. Non che, per affermate da pronunce giurisprudenziali, ritenuto norma di chiusura a tutte le ipotesi della procedura alla di la di di rapporti concorsuale, opinioni la discipli del sistema, giuridici pendenti in mancanza di sarebbe è da applicabile, quindi, ritenere il contratto di diffuse largamente si intende in questa ed in base fase della a pronun motivazio finanziario: 1. - A ridosso si ricomincia della del sapere accademico interlocutore principe, so soltanto da due. tazione organica. All'insegna di qualche rilievo dell' happening, in libertà. mi accingo, dunque, al lusso 2. - Innanzi di ribadire cose già tutto, e nella piena consapevolezza dette, vien fatto di plaudire alla sensibilità mostrata dalla Cassazione. L'apprezzamento prescinde dallo specifico delle soluzioni divisate; riguar di un atteggiamento che si auspica pos da, piuttosto, i segni, inequivoci, sa aspirare al carattere di generalità. In una situazione in cui, dettami da Marc Galanter alla mano, ci si poteva plausibilmente aspettare il rapi do consolidarsi di un orientamento di data relativamente fresca e, quel che più conta, in piena sintonia con gli interessi dei suoi fruitori profes sionali — le società di leasing —, la corte di legittimità trova la forza di correggere il tiro, mostrando di prestare un'attenzione persino inso spettata ai crucci manifestati dalla dottrina (com'è ovvio, da una sua si è adoperata parte). In epoca in cui proprio quest'ultima per portare in esponente il 'diritto positivo giurisprudenziale', le sentenze in rassegna sono testimonianza di un'umiltà feconda ed aperta agli apporti di un confronto che può chiamarsi tale solo quando le parti dimostrino, ap e curarsi di quanto matu punto, di saper vincere l'ansia di protagonismo ra sull'altra sponda. C'è molto da fare; ma è consolante constatare che traluce la voglia di rimboccarsi le maniche, senza arroccarsi su supponen ze segnate dalle stimmate dell'opacità intellettuale, non meno spessa per ché variamente paludata. 3. - In occasione del primo intervento in materia della corte di legitti cominciò a prendere corpo il disegno d'inquadrare l'intera del leasing fra i contratti d'impresa, con la particolarità fenomenologia di avere ad oggetto beni strumentali al suo esercizio e destinati a veder estinta la loro utilità economica alla scadenza del rapporto, ebbi a rileva mità, quando re come una siffatta ricostruzione mal si attagliasse ad una fascia di con tratti — in particolare, quelli che la dottrina tedesca riconduceva all'idea — al termine dei di Konsumentenleasing quali il valore residuo del bene risultava ancora elevato e largamente eccedente il prezzo di esercizio del circostanza in cui era dato toccare con mano la sussistenza l'opzione: di un autentico Kaufzwang, di acquisto, che la conta obbligo economico va lunga sul disegno traslativo sotteso all'operazione (cfr. la mia nota a Cass. 23 ottobre 1983, n. 6390, Foro it., 1983, I, 2997; motivo poi ripreso nel commento a Cass. 6 maggio 1986, n. 3023, id., 1986, I, 1819, in cui si definiva, con tutti i crismi, la concezione del leasing come con tratto caratterizzato in via esclusiva dalla matrice di finanziamento). ancorata alla cruda forza dei fatti, schiudeva un'alternati L'obiezione, va secca. O prendere atto della frantumazione del fenomeno e lavorare ad una migliore definizione delle scansioni da riconoscere al suo interno una traiettoria caldeggiata da più voci dottrinarie: v., ad es., (secondo A. Luminoso, Natura del leasing e oggetto dello scambio, in Riv. it. lea Note minime in tema di leasing finanziario 1987, 525; G. Zuddas, 15 aprile 1987, id., Rep. 1987, voce Fallimento, [nota a Trib. Verona n. 427], in Foro pad., di merito, 1989, I, 76, 79; nella giurisprudenza cfr. Trib. Vicenza 4 giugno 1987, Foro it., Rep. 1988, voce Contratto sing, in genere, n. 227, e Trib. Venezia 18 settembre 1986, ibid., n. 235). Op della figura contrattuale pure rimeditare l'intera trama d'inquadramento in discorso, e le conseguenze derivare in disciplinari che se ne volevano della disciplina dettata per la risoluzione della punto d'inapplicabilità Il Foro Italiano — rileva il problema, sulla funzione globale sua specialità e non estensibilità l'argomentazione nella specie, sotto comma, c.c., svolta dalla corte dell'art. 72 1. fall., ai contratti di merito. atipici, Ciò che il prospettato dell'art. 1362, 2° profilo della citata diffusa di cui opinione, tenere conto all'atto di assumere le in è la sussistenza le parti avrebbero potuto dicate condotte e che renderebbe tamento in esame, concludente ria il compor comunque equivoco i termini secondo indicati nel mezzo espresso delle parti non sarebbe per cui la condotta per nulla ed inequivocabilmente diretta a chiarire un'origina atta ad attrarre il leasing nella negoziale, disciplina da volontà esse del contratto di vendita con riserva di proprietà. generale Il primo motivo di ricorso, di conseguenza, deve essere rigettato. Con il secondo il ricorrente mezzo fallimento la vio denuncia lazione e la falsa applicazione degli art. 72 e 80 1. fall., 1372 rio»? nota di Giorgio De Nova, depositario privilegiato in materia di leasing (e non solo di quella!) ed sul versante dottrinario, nel dialogo, troppo spes è venuta elaborando virtuale, con quanto la giurisprudenza in proposito, residua margine — e neppure tanto — per alcune osserva talune ineluttabilmente zioni, diciamo pure, di complemento, ripetitive, talaltre fortemente problematiche, ma comunque affrancate, in virtù del la chiarezza espositiva dello scritto che precede, dall'onere di una presen inusuale secondo sulla vendita con patto di riservato dominio. La Cassazione, con i due modelli di sentenza su riportati, opta per la prima via; e al leasing finanziario «di godimento» lo si voglia etichet «tradizionale», «puro», (o comunque una nuova bestia, ancora in cerca di battesimo («spu tare) giustappone * * * Leasing ne risolvere ovvero sciplina applicabile in caso di fallimento dell'utilizzazione dei beni concessi PRIMA «traslativo»? o che altro?), nel quale la funzione di finanziamento, il sempre presente, cede la primacy al disegno delle parti di assicurare trasferimento del bene. Onore al merito. La scelta, evidentemente strategica, è al tempo stesso e conservativa. Nella difficile arte del possibile coraggiosa rappresenta, forse, quanto di meglio era a portata di mano, posto che, da un lato, 1'indifendibilità a tutto campo che si era ve dell'impostazione nuta profilando nei precedenti interventi, dall'altro salva il salvabile, an ferme le indicazioni formulate in passato, col semplice zi, mantiene espediente di circoscriverne (peraltro, come si vedrà, in maniera drastica) 10 spettro d'incidenza. riconosce Ammesso che questo fosse il miglior esito possibile, in vista delle circo stanze 'storiche', resta da verificare se siamo al capolinea. E tutto inclina a far credere che la risposta sia, debba essere, negativa. 4. - Di là dalle buone intenzioni, colpisce l'involontaria goffaggine del da De Nova. Ci troviamo al co risultato, già efficacemente sottolineata dei spetto di un tipo sociale sostanzialmente unitario, posta l'uniformità moduli contrattuali impiegati nella prassi. Ma si pretende di disarticolarlo in due sottotipi, meglio, tipi per cosi dire giurisprudenziali, che dovrebbe ro servire da calchi per ricostruire la vera tipologia sussistente sociale, a dispetto di tessuti pattizi assolutamente standardizzati. Il senso di verti gine va vicino a mozzare il fiato e non lascia spazio ad eccessi di ottimi smo sul modo in cui i giudici di merito andranno a gestire questo conundrum. Un conto è, infatti, misurare il nitido contrapporsi delle polarità (col di godimento che il bene sia, in fine leasing finanziario legato all'idea di rapporto, logorato al punto da costituire nulla più che indistinto scratch, mentre l'altro connette, all'esercizio l'incameramento for dell'opzione, male di un alcunché di elevato valore residuale); tutt'altra cosa scanda mostra gliare la zona grigia che si stende fra i due estremi. La Cassazione di averne preoccupata tanto da far venir meno, sul pun consapevolezza, dei due modelli di sentenza. to, la diversità di formulazione Implicita ammissione che proprio qui si giuoca la partita e non c'è spazio per diva di sorta. Ma qual è, allora, questo nevralgico gazioni od ondeggiamenti discrimeriì Esso viene individuato nella «previsione originaria, ad opera delle par del contratto, il rapporto tra valore ti, di quello che sarà, alla scadenza residuo e prezzo di opzione». Qui, però, si rischia di rimanere in mezzo al guado. Una possibile chia ve di lettura (dell'altra diremo tra un momento) punta nella direzione del realizzarsi di una sorta di inversione logica tra indizio rivelatore e che quell'indizio rivelare. In dovrebbe, appunto, all'uni alquanto sospetta, poche battute più in là la Cassazione, voluntatis: e la volon sono, mette in chiaro che si tratta di una quaestio non riguarda i pronostici dei paciscenti circa quello tà, evidentemente, che sarà il valore di mercato del bene all'epoca in cui il contratto avrà di quella circostan compiuto il suo corso, quanto ciò che dall'atteggiarsi za è lecito desumere, vale a dire, secondo i casi, una volontà comune disegno maniera convenzionale volta essenzialmente al trasferimento del bene ovvero intesa a realizzare la sola concessione in godimento. In altre, e più nette parole: temporanea 11 discrimen sarebbe dato dall'intento delle parti, da individuare sulla scorta del raffronto fra quanto l'utilizzatore è chiamato a pagare per acquisire la titolarità formale del bene e stima, all'atto della conclusione del con tratto, di quale potrà essere il suo valore in quel momento. Se le cose stessero cosi, saremmo in pieno déja vu. In effetti, la ricerca dell'intento perseguito dalle parti è stata, da sempre, la cartina di torna sole utilizzata dalle corti nord-americane per tracciare la linea di confine tra «true leases» ed «secutity interests disguised as leases» (o, comunque, «conditional In quest'impresa si è attribuito sales»). degna di Diogene, rilievo, di volta in volta, a fattori disparati (e di sconcertante ambiguità): ad es., se l'ammontare totale dei canoni è sufficiente ad ammortizzare il valore, comprensivo concesso in godimento, degli interessi, dell'oggetto 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions GIURISPRUDENZA c.c., COSTITUZIONALE 12 e 14 preleggi. in particolare, il ricorrente, con Sostiene, alla valutazione corte nella sentenza della espressa una serie cadenzata di valutazioni cosi riassumibili: merito, trariamente di la norma di chiusura, non espressamente disci per i contratti dalla deve essere ricercata all'interno plinati legge fallimentare, del della normativa concorsuale e, muovendo dall'insegnamento la più qualificata dottrina e dalla di legittimità, giurisprudenza a) deve essere ritenuta individuata di sistema norma te sospensione di subentrare nella degli effetti nel medesimo disciplina in sede prevista con concorsuale, del contratto o di sciogliere c) al contratto del il vincolo; di leasing non è comunque applicabile 80 1. fall., sia per la sua natura eccezionale, di ratio tra la fattispecie di identità regolata di leasing; 721. la fall., b) norma curatore pertanto, de o perdita del bene; se deve pagare le sopporta il rischio di pregiudizio tasse relative all'acquisto del bene, e quanti altri oneri fiscali incombano se il contratto riconosce al concedente i rimedi tipici del sul compratore; se l'utilizzatore è tenuto a versare una consistente ipotecario; per ottenere la fisica disponibilità dell'oggetto (le citazioni po con sprecarsi: ci limiteremo a rinviare alla diligente elencazione in Sellers Rep. Serv Griffin AMC Jeep, Inc., 6 UCC 2d 21, 27 (Florida District Ct. App. 17 maggio 1988); e, per qualche di fresca data, In re Aspen Impressions, altro ragguaglio Inc., 94 Bank Pa. 13 gennaio ruptcy Rep. 86 (E.D. 1989)). Rispetto ad un ventaglio tenuta v. Frank cosi allargato e dispersivo, la Cassazione potrebbe ben rivendicare il me la rito di aver focalizzato l'attenzione su un solo elemento (riducendo lista della lavandaia» stilata nelle sue precedenti decisioni: cfr. «piccola Il mercato dei «limoni», la teoria degli ostaggi e la risolu F. Denozza, zione del contratto di leasing, in Riv. it. leasing, 1987, 682, 683). Ma non sia sortita a prez non è scontato che la semplificazione dell'indagine del pericolo che cospicuo appiattimento (per basti pensare l'analisi risulti, alla prova dei fatti, men che semplificata: ai contorcimenti cui la corte è costretta per estrapolare, nel caso di risolu zo non di un suo tacere o scioglimento il valore residuo finale attraverso una anticipati, residuo presente ancora nel nel futuro del valore fisiologico proiezione Del resto, se l'obiettivo è bene al momento dell'anticipata cessazione). quello di portare alla luce, caso per caso, l'intento delle parti, non si valutazione di quanti vede perché rinunciare ex ante ad una giudiziosa zione altri fattori possano concorrere a fare chiarezza. Col che, peraltro, si di nuovo il circolo, sino a far paventare il pericolo che abbia chiuderebbe si è infine tradotto a riprodursi, in Italia, lo stillicidio che, oltreatlantico, che «reference to the intent of the parties to or security interest has led to unfortunate results» (smacco nel nell' Official Comment, ha propiziato, candidamente che, confessato 1-201 (37) e dell'intera section 2A, 1987, il varo di una nuova subsection ai leases, dell' Uniform Commercial intitolata appunto Code). nell'unanime convinzione create a lease A prescindere Abbiamo cennato ad un'altra chiave di lettura. Eccola. potrebbe aver volu dagli equivoci sulla quaestio voluntatis, la Cassazione to ritagliare le due aree sulla base di un dato meramente oggettivo, la il latente ri tra valore residuo del bene e prezzo d'opzione: discrepanza avrebbe, allora, il mero significato di giustificazione deci operata, senza incidere in alcun modo sul meccanismo ri sionale. Saremmo, cioè, alle prese con un test soltanto 'economico', — di quello affinato di una parte — ma una soltanto ... produttivo dalla nuova normativa statunitense (e talvolta indicato come economic del termine con se alla scadenza realities test, a tenore del quale, «... chiamo della all'intento scelta sarebbe quella di condotta ragionevole per l'utilizzatore è davvero una vendita a rate con garan l'opzione, l'operazione v. In re Aspen Impressions, zia per il venditore»: cit., 91; In re Fogel 111. 1988); ma v. già song, 88 Bankruptcy Rep. 194, 196 (Bankr. C.D. 92 Bankruptcy In re P.W.L. Texas, Investments, Rep. 680, 683 (W.D. delle percen soggettività del 'metodo 1987), ove si denuncia l'eccessiva trattuale la sola esercitare Co. Percival Constructions in auge in passato [un solo esempio: & Miller Auctioneers, Okla., Inc., 387 F. Supp. 882 (W.D. the method of comparing 1973)], e si sancisce che «the more objective to take»; option price to the fair market value is the correct approach e, prima ancora, Matter of Fashion Optical, Ltd., 653 F. 2d 1385, 1389 tuali' v. Miller propendo per questa seconda interpre (10th Cir., 1981). Personalmente, che il crivello cosi creato potrebbe risultare tazione. Ma non mi nascondo sin troppo riduttivo e, in ultima analisi, ipocrita. Il perché sarà presto detto. divisato dalla Cassazione 5. - Mettiamo pure che l'universo parallelo testé ipo non resti strangolato dalle difficoltà ricostruttive che abbiamo tizzato. Che cosa ne deriverà? Semplice: che il leasing traslativo fagocite Le ragioni tributarie per una siffatta reductio rà quello di godimento. Il Foro Italiano — mezzo il fallimento dell'art. applicazione e 1523 c.c., dolendosi del trariamente dell'art. in chiu copre la vita utile del bene; se l'opzione può essere esercitata ad un prezzo nominale, sia ch'essa del lease; se l'uti sia che valga per una rinnovazione riguardi l'acquisto, se lizzatore risponde degli oneri normalmente addossati al proprietario; trebbero il terzo negozio, falsa dell'art. per la carenza da detto articolo sura di rapporto cauzione Con e la istanza, se il termine contrattuale creditore o no, nel subentrare, la sua continuazione. al con sia di leasing, la in caso di fallimento dell'utilizzatore dei beni, applicarsi, dell'art. 72 1. fall., rilevando, come nel ca disciplina comunque, so di specie la s.p.a. con il suo comportamento conclu Barclays, di scegliere dente ha inteso attribuire al fallimento la facoltà se ve 1322 la conseguen e la facoltà tratto ed il contratto dall'art. E CIVILE alla non 1526 di soluzione abbia c.c.; data rinunciando, cosi, ricorrente deduce dell'art. pretendere la violazione 12 preleggi in relazione agli art. fatto che la corte di merito, con al problema dal ritenuto nella applicabile in proposito, evidenziava, tra analogia atte ad imporre, bile a il leasing e la vendita in tesi, l'applicazione 1526 c.c. con giudice la specie tutte riserva della di prima disciplina le situazioni di disciplina proprietà, inderoga ad unum sono state illustrate con prepotente lucidità da De Nova. Per basterebbe chi non si rassegnasse a tanto pragmatismo, aggiungere che, a dispetto dei virtuosismi sulla 'consumazione economica' del bene con cesso in uso, il suo valore residuo — cosa ben diversa dalla sua obsole — è tecnologico-aziendale comunque dei casi, all'irrisorio ammontare superiore, nella stragrande richiesto per l'acquisizione Ma c'è di più. All'attivo delle pronunzie in epigrafe va sen dal z'altro segnato il fatto di aver tagliato corto col velo rappresentato il possibile l'opzione, già bastione della linea di resistenza a riconoscere scenza maggioranza in proprietà. la caduta di un'ipocrisia, carattere traslativo dell'operazione. Salutando un altro vien fatto di chiedersi perché dovrebbe rimanere impregiudicato A farla mito posticcio, quello che permea di sé il leasing di godimento. di vita del contratto, la corrispettività corta: il bene si consuma nell'arco delle coppie di prestazioni fa si che, in ogni momento, l'utilizzatore copra il costo d'uso, fino al punto in cui si arriva all'ultima stazione, col bene, di ferraglia ed il suo prezzo, più per ipotesi, ormai ridotto ad ammasso annessi e connessi, debitamente corrisposto. Ovvio che l'opzione non venga non fosse affatto prevista. esercitata. Né farebbe differenza se l'opzione Eppure, non v'è motivo di dubitare che il bene sia stato a tutti gli effetti, quelli formali, comprato e pagato. Perché, dunque, ostinarsi a ne Non prodotto? gare un effetto traslativo che, in fatto, si è pienamente sarà vano ricordare, in proposito, come, ancor prima del rimescolamento 1-201 (37) avesse chiarito che normativo del 1987, la citata subsection circa o no, dell'opzione non valeva a dirimere la questione l'inclusione, meno del lease fra i security interests, e come il suo testo no l'inquadramento vellato specifichi che «a transaction creates a security interest if the consi and deration the lessee is to pay the lessor for the right to possession for the term of the lease not subject use of the goods is an obligation (a) the original term to the lease is Si obiet economic life of the goods». terà, a ragione, che i temini del problema non coincidono perfettamente. di recita l'opinion Ma la morale traslativa resta («lo stesso rationale», dianzi In re Aspen Impression, cit., 91, con riferimento al test economico to termination by the lessee, and equal or greater than the remaining «è sotteso ad accordi che non contengano menzionato, opzione di acqui che il titolo passi riflettere l'intenzione sto, che potrebbero semplicemente senza esborsi addizionali perché ci si aspetta che il bene non abbia alcun e cosi pure l'indicazione valore allo spirare del termine contrattuale»); tipologico teorizzato, guarda per chi sappia far uso provvido dell'approccio caso, da De Nova. che azzardare a voler scommettere sul futuro, converrebbe Insomma, sopravviverà un solo leasing di godimento: quello immobiliare, le cui clau sole standard prevedono l'immobile alla scadenza la facoltà d'acquisto del contratto. al fair market value del tutti i dubbi 6. - Facciamo ancora un altro esercizio. Dimentichiamo dalla che il doppio regime predisposto sin qui formulati e immaginiamo Cassazione per i due tipi di leasing finanziario, di godimento e traslativo, del diritto economica abbia a funzionare senza incertezze. Ora, l'analisi al criterio della duttilità. s'informa insegna che la materia contrattuale dal diritto ad una parte si assesta su un certo pla Se la tutela accordata fond, il libero operare di un mercato non occluso da troppi attriti, interni o esogeni, farà si che il prezzo del contratto si attesti su un determinato subisce modifica livello. Se quella tutela cambia, perché l'ordinamento il prezzo, in modo da rispec modificato zioni, sarà conseguentemente dei rischi tra le parti. In teoria, il mutato grado di allocazione cioè, il regime è indifferente: basta che ve ne sia uno, il giuoco in fin dei conti risulterà a somma zero. In teoria, si diceva, stante l'impossibili di riscontro empirico. nella nota a Cass. tà (denunciata Ma, 3023/86) si sa, non c'è limite alla provvidenza. Ecco, infatti, che la Cassazione chiare in piena regola, con l'allettante prospettiva di un laboratorio relativi nei fatti se leasing finanziari di un tipo e dell'altro, a beni di medesimo valore di partenza, avranno costo diverso, e precisa mente: minore quello di godimento che, attraverso la ritenzione dei cano ni percetti, prevede una tutela più forte per la società di leasing; e più ci scodella verificare deve contentarsi elevato quello traslativo, per il quale il concedente a titolo di equo compenso. trattenere quanto gli venga riconosciuto 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions di PARTE È opportuno l'esame del secondo congiunto di ricorso, in quanto la valutazione specifica zioni proposte richiede la preventiva soluzione mentale della funzione ed alla altrimenti rio, quale dedurre ressa, in caso struttura del denominato contratto locazione terzo mezzo singole situa del quesito attinente controversia, presente e del delle alla di c.d. da posta già precedenti 1° 2a comma, Questa con riserva con corte, ad dato al una serie ed impostare a dare conferma risposta ovve senza causa ti, venga pregiudicata giusta zatore del bene oggetto di leasing, ancorché a quella del concedente. 1458, calibrata Il punto di riferimento che il concedente, l'ipotesi to del negozio, mantenendo i canoni maturati fino al di pronunce volte pro motivatamente il pro soluzione ha già acquisita, a risolvere della fondamentale quesito ora riproposto (Cass. 28 ottobre 1983, n. 6390, id., 1983, I, 2997; 16 maggio 1986, n. 3023, id., 1986, I, 15 ottobre I, 2329; in genere, n. 217), ormai qualificabile dersi in questa 26 1819; novembre n. 5623, 1987, n. 7661, id., disamina. L'analisi non può neppure peraltro, voli e numerosi contributi posizione id., del ora problema la considerazione tralasciare talora riflesso in successive difformi dall'indirizzo pronunce indicato. di alcune corti e schema davvero art. 1526; di riferimento o lo scioglimento o di è il scioglimento L'indirizzo prassi pronunce anche mente, nienza, sopra tenendo Si legge dalla del bene. Nulla è detto 1384 c.c. Ma, piaccia o no ai cultori sull'art. dell'analisi economica del diritto, la clava della riduzione della clausola nelle pronunzie Carbone-Caturani. penale viene brandita minacciosamente Stante la premessa della necessaria corrispettività a coppie, c'è da credere che la liquidazione forfetaria dei danni potrebbe/dovrebbe esser ridotta a ben poca cosa. 1526 c.c.; re adeguatamente all'art. Sull'altro e De Nova di cui versante, campeggia l'equo compenso s'incarica di ricordarci com'esso possa esse di circostan per tener conto di un complesso modulato ze non necessariamente riconducibili da chi abbia usato il bene (l'enfasi al rigoroso computo delle utilità ritratte riposta, anche da Denozza, cit., 690, della norma dovrebbe sugli «ampi margini di elasticità» nell'applicazione servire, tra l'altro, a rintuzzare le accuse d'iniquità lanciate, ad es., da App. Torino 5 dicembre 1984, Foro it., Rep. 1985, voce Contratto in da quella sub I). cassata genere, n. 112, pronuncia Eccoci, allora, al colpo di scena con cui por fine ad una pièce che si rispetti (non questa, dunque!). Si prospetta, cioè, una (sia pur vaga) del contendere — quale regime applicare alla possibilità che l'argomento risoluzione del leasing finanziario, e, da oggi, dei due tipi di leasing fi nanziario — non sussista, perché le varianti disciplinari tendono, in pun to di fatto, a convergere. Ma questo punto, non meno di quelli adombrati in precedenza, va rimediato con ben altra ponderazione. Roberto Il Foro Italiano — Pardolesi a sulla base integral critici di varia prove degli apporti nei limiti della fattispecie presa in esame durata del contratto, coincidente pressoché di obsolescenza della al appare dal acquistato entità, in quanto del citata bene sent. termine del della oggetto 6390/83: «L'utilità contratto sotto è, il cosi che all'obsolescenza, la circostanza che il bene venga defini conduttore di trascura per una somma pressoché tivamente bile disamina. conto parte motiva residua del bene profilo finanziario, di scarsa rilevanza che non si scopra che fra i due regimi sussiste un solco di quanto comunemente non si creda (sulla base della profondo corrente: v. la nota di V. Zeno-Zencovich a Cass. 26 novembre sa opinione contraria: cfr., ad es., D. Meneguzzo, in Riv. dir. civ., 1989, II, 327, 338), e si suggerisce addirittura l'opportunità di correggerne alcu ni tramite oculate manipolazioni del maxi-canone d'esordio. Per tutto dell'art. risultato, si ribadisce come l'applicazione 1458, 1° comma, 2a ipotesi, c.c., male non faccia perché, di norma, consente di trattenere un importo che riflette l'intervenuta in senso economico consumazione tendono di questa corte, costruito deve essere confermato indicate, nella economica della possibilità che, stante il più ampio deprezzamento iniziale, il valore residuo sia all'inizio residuo dei canoni, con più ridotto dell'ammontare inversione di tendenza in fase finale. Si segnalano, cioè, possibili scosta menti; ma se ne rileva la tendenziale marginalità (a dispetto di una diffu nei normativi contenuto purché e caratterizzata proget della fine il prevedibile periodo locazione finanziaria. 1987, n. 8766, Foro it., 1988, I, 2329, 2332 ss.). In effetti, la sentenza, enfasi meglio, il modello di sentenza targato Bibolini ripone grandissima sul ragguaglio dei canoni, nel leasing di godimento, al periodo di consu mazione economica del bene e alla conseguente tra ogni sin equivalenza golo canone e la quota di utilizzabilità del bene stesso, sino a preoccuparsi della e pregiudi del principi è costantemente dell'analisi, quindi, del rapporto cosi come negoziale, giurisprudenziale delle 7. - A meno meno la sua l'individuazione della disciplina applicabile in caso di risoluzione di merito, nella direzione che . . . alcuna dati specifici 1384 c.c.). anzi, con Ne sapremo di più, se le cose andranno dalla corte di legittimità. A meno è problema, o di scioglimen bene ed acquisendo per l'utilizzazione svantaggi giustificazione che, (art. la risoluzione costante delle pronunce nei Preoccupazione giurisprudenziali vari indirizzi e dei contributi è la ricerca e espressi dottrinari, tata del del bene), che rendano a quella esistente all'atto rispetto troverebbero contrastare Lo rispetto di risoluzione residuo vantaggiosa con correlati l'ordinamento di dottrina svolti sull'argomento, in dalle predette e con indirizzo volta a vol parte suscitati pronunce ta adesivo, di puntualizzazione di situazioni e non infrequente mente critico verso la soluzione contributi che hanno indicata, trovato più stipulazione, zi che non proposto, dei note in caso dell'utiliz inadempiente, nell'analisi costante, vantaggio dei canoni e del valore ma la posizione la proprietà del momento della risoluzione, consegua derivante da un cumulo di utilità (la som un indebito 1988, 1988, voce Contratto Rep. creando un indirizzo ben giurisprudenziale, come e dal quale non può prescin costante, 1988, parte, di leasing fi in considera e la considerazione, d'altra delle si previsti, parte, delle parti in caso di sopravvenuta inefficacia reciproche del negozio, in applicazione dei principi dell'art. generali 1458, 1° comma, 1" ipotesi, ciò al fine di evitare c.c.; che, in deroga ai principi in materia ed a discipline vincolan generali specifiche corte di proprietà (art. 1526 c.c.), contratti dall'art. prevista da una mativamente c.c. ipotesi, gressivamente blema nonché dei generale tra l'esigenza, del contratto tuazioni e da diffuse opinioni di dottrina, all'applicabilità della disciplina tipica della vendita ro alla normativa di equilibrio funzionalità caratteristiche dalla prassi, tipizzate diffusione avuta in quanto mezzo idoneo a larga con un'unica struttura interessi e negoziale, plurimi non identicamente con i tipi negoziali nor perseguibili soddisfare, inte del punto della nella della compositi, del rap secondo di questa pronunce zione dalla qui conservazione nanziario, alla finanzia soluzione il regime giuridico applicabile, per quanto di risoluzione o comunque di scioglimento in soluzione, particolare, inerisce, Detta porto. un'alternativa l'individuazione della fonda natura, leasing finanziaria; PRIMA prossima finanziaria l'operazione ha avuto completo esaurimento». Ribadisce della la sent. caratteristica strumentali evidente mente all'esercizio dalla rapida le cose oggetto il riscatto della nanziamento bene costituita del in vista 8766/87 essa integrale Appare, motivazioni soluzioni dano quindi delle evidente, sentenze ben originariamente per sovvenire abbisognevoli in un'economia Da zione dalle ad una precise che citate, in situazione fattispecie finanziaria merciali eventualità ... della valore da convenienza sua rapida origina sulla economica formulazioni va successiva dando ad nelle espresse date e le del negozio, riguar alla locazione corrispondente dalla pratica tipizzata alle esigenze di un continuo più normal realizzarsi le qualificazioni di risoluzione delineata, ancor commerciale, del finanziaria, in resa soggette di locazione». La periodo ha richiamato la precedente pronuncia, e globale conferma. adottate una della prevalenza di mezzi «nel leasing finanziario finalità di fi prevalente naturale obsolescenza del decadimento conseguente del suo intrinseco e, quindi, scadenza sent. della e del solo come una mera appare base di considerazioni relative alla l'assoluta finanziamento prevalenza a cui sono finanziamento: nonché dell'istituto, ria utilizzazione lutabile dal dell'impresa, obsolescenza proprietà utilizzato sottolineando 3023/86, causale strutturali aggiornamento commerciale di imprese e com tecnologico evoluzione. e funzionale, deriva la delinea questa premessa tipologica delle caratteristiche strutturali di quel tipo di leasing finan ziario, individuabili: del contratto, in quanto a) nell'imprenditorialità interveniente tra una società da una parte, che, assumendo finanziaria, la veste di intermediaria tra il produttore del bene e l'utilizzatore, tende a realizzare un remunerativo di capitale finanziario impiego e, della disponibilità econo un'impresa abbisognevole mica (potere di godimento) di beni strumentali, senza l'immedia to impiego di capitali necessari per l'acquisto e, per di più, senza l'interesse attuale del bene, interesse la cui valutazio all'acquisto d'altra parte, 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions COSTITUZIONALE GIURISPRUDENZA ne è rinviata occasione nel b) al termine di durata del periodo esercizio dell'opzione; ad oggetto beni strumentali del dell'eventuale fatto di avere in contrattto, di prevedibile limitata vita tecnolo o impianti, vale a dire, di cui si prevede, al momento della stipulazione, il superamento al termine del con tecnologico è resa corrispon alla cui vita economica tratto; beni, in sostanza, dente del contratto, la durata eventuale di prezzo economico entità modesta del situazioni nella illustrate, cui individuazione in la posizione del concedente, soggettiva quale e la funzione che il bene riveste nell'eco finanziario, anche termediario nomia del è contratto, traibile l'affermato (nell'indirizzo rilievo causale del finan prevalente la loca situazioni richiamabili, quali giurisprudenziale richiamato) alle altre rispetto la vendita. ziamento, o Non funzione prevalente l'enfatizzazione un bene acquisire ne alle queste Al contrario, struttura alla di semplice delle fasi funzione con negozio, al ragguagliata la durata di piano la in godimento funzione dietro del essenziale e relegherebbe presupposto in una si concretizza contratto, da realizzare in via meramente riodo della della negoziale. nella in godi del concessione finanziario di leasing ed al pe la semplice con società come evidenzia non compenso né coglie al all'acquisizione al termine della cessione in godimento, e quella della vita sono sostanzialmente leasing, tempo economica in distinguibili, ragguagliate, La durata della con temporale. dei canoni della corresponsione la durata ed economica tecnologica di soddisfare lo schema secondo finanziaria, elemento del di oggetto nel con bene consentendo coincidenti, l'interesse alla dell'utilizzatore disponibilità dell'esborso necessario all'ac pur in assenza realizza del concedente alla garanzia oggettiva il mantenimento di un'entità economica della proprietà del bene l'interesse quisto, ta con a copertura del trambi connesso valore dei a scadere, canoni di e l'interesse alla resse vincolo che all'unico nel tariamente operanti o occasionale, ma vita è situazione di un'unitaria è indice locativo e nel di un semplice rapporto del bene stesso, la natura quale assume tecnologica, in la fattispecie secondo tipo, di utilizzazione infatti, il periodo e la determinazione dell'utilizzatore esigenze sue componenti, è una di cui a livello so, nelle del concedente, conclusivo (l'entità cessario ragguaglio del bene, coincidente Nella locazione esame. La dell'utile, prezzo godimento valore d'uso troducendo re di del il godimento stesso. rilievo Questa II Foro del bene a Italiano è lo stesso, ragguagliato di scambio — in senso realizza, il ne tecnica del capita che ecce categorie corrispettivo del scambio ed allo del canone per il suo in godimento), in funzione del valo contro di del sfruttamento di scambio all'intera di essere ma compenso vita economica del mobile quella bene del la caratteristica o inconsumabile, consumazione forma e Conseguentemente, non è quella negoziale, consumabile le, ovvero soggetto il che ovvero, dietro prezzo) di scambio economica funzione le tradizionali cosa corrispettivo ovvero canone (do ut facias una nuova categoria bene assume contro vita finanziario dietro consumazione scambiato con o cosa (do ut des della cosa alla una esprime maggiorato in dottrina, de, come è stato pur rilevato della di scambio relative al trasferimento del evo la rapida essere co con intende l'imprenditore l'onere con immediatezza sopportare di beni stru e reiterati nel tempo plurimi interesse ad effettua stesso non ha alcun senza di acquisto; scelte definitive stipulazione, iniziale del rapporto non rientra nelle pro alla cui soddisfazione è sufficiente dell'impresa, utilizzabilità con aggiornati definitiva vita strumenti degli lo della stato di produzione L'interesse tecnica. o no, solo in proprietà esservi, potrà del bene a seconda che, in virtù economica da ciò il suo originario proprietà; da ciò il prezzo limitato del l'opzione; il c.d. ri a favorire la vendita, al fine di evitare volta della con vendita obsolescenza. in relazione delle parti, degli interessi quindi, su valutazioni di proprietà del bene, è impostato della stipulazio fare al momento delle parti non intende al mo rientrando nella sfera dei suoi interessi attuali, coincidenza bene che o immobi di essere bene economico. con modalità al della Quand'anche essenziale della nere originali e ti si ritenga struttura differiscono concordemente di acquisto una l'opzione della locazione finanziaria, componente si deve rite non di proprietà, nella figura indicata, in una parola della vo delle intenzioni, delle parti, per cui la sua eventualità attuale interessi, ed in prospettiva futura struttura rante nella non può assumere rilievo voluta. negoziale caratteristica causale come Resta, quindi, di finanziamento in virtù scopo, il finanziamento connessione mente esse il trasferimento che è oggetto degli lontà negoziale zione e che stipulazione, finale. momento ad (da con la quale delle reciproci di capitali impiego di beni di capitali impiego che di parti, volti rispettiva ed al conse finanziari strumentali, uno fun il quale il punto di si realizza interessi proficuo dell'utilizzabilità preponde mediante del godimento si attua), un causale la preminente al finanziamento assimilata taluno del conferimento degli guimento l'immediato scambio pur di cosa senza contro l'utile funzio cosi per l'impresa tecnolo adeguato aggiornamento finanziaria di attuale in mancanza disponibilità per di capitali esistenti per di consentirle ovvero l'impiego richiederebbe, svolgendo prezzo sia di consentirle ne economica gico è determina finanziaria, di utilizzabilità l'ammortamento con sua nella del compen interna della contabilità questione solo il dato contrattuale emerge del canone). del periodo le investito, alla incidente del qualificazione Nella locazione, to dalle mo di bene in relazione di elemento il carattere contingente del negozio, funzione i limiti esorbitante bile, non contratto, finale, ma in esame, fattispecie In virtù, infatti, della ozpionale nella quale conservazione alla l'opzione di schio di en finanziamento all'impresa. all'operazione dalla inizial arco temporale, determinato del bene, ed economica mente prevista vita tecnologica vengano ma uni commisurate tre situazioni concettualmente distinguibli, Il fatto situazione del pe un è solo al trasferimento concettualmente unico non dell'acquisto o no con le previsioni, evoluzione coincidente tecnologica, ancora fattiva utilizzazione futura del bene possa possibile finanziario del conce una volta che il piano esservi. D'altronde, non ha più inte dente sia stato soddisfatto, lo stesso concedente non un al termine della mento ad alla eventuale l'acqui la vita all'utilizza concessa facoltà, che, che stato allo costantemente d'incontro peraltro, finanzia durante che, delle parti. ed in coerenza negoziale del bene spettive evolutive di certa la possibilità una di situazioni, dalla di interessi la volontà che ne, locazione derivante linee l'imprenditore momento della che nella eventualità volta inoltre, situazione mera tecnologica, stantemente aggiornato finanziario di acquisti mentali, è una bene obsolescenza prevista luzione dicato e nei limiti di fattispecie richiamati, si evidenzia il punto In sostanza, alle corrisponde esaurisce negoziale. tipo La negoziale. elemento formale re, di una essenziali iniziali, ammortamento investito nell'operazione capitale riodo di obsolescenza del bene, cessione di questo, e strumentali il collegamento del mento, indicazioni tecniche esigenze situazioni pro specifico presso un determinato ed in relazio del futuro utilizzatore strumentale su precise duttore del del proprietà acquisto di locazione di beni, quindi, posto al rilie locativo farebbe dell'aspetto sfuggire vo causale e strutturale del negozio la fase iniziale delle obbliga la quale assume di zioni della società concedente, l'obbligo che di vendita, funzione prevalente della tore, funzione l'essenziale negoziale, sto sorreggono due prime incidono zione alla corrisponda valore opzione; dalla c) al termine residuo che il loro di modo prassi dell'impresa. Non beni utilizzatrice, dell'impresa gica; beni dalla pizzate mento all'esercicizio E CIVILE pur l'acquisto, altre finalità imprenditoriali. de una funzione si realizza inoltre, indubbia dell'art. 1322 c.c., essendo gna di tutela sotto il profilo volto a dotare le imprese degli elementi un mezzo mente meritevole della ed allo alla loro operatività essenziali strutturali sviluppo Con dette caratteristiche, evolu di fronte alla costante concorrenziale, competitività che con salvo in continuo tecnica in un'economia sviluppo, non vengano di autonomia il negozio, contrattuale, espressione loro zione violate norme Né potrebbe nella funzione ta funzione inderogabili. causale caratteristica negarsi la prevalente assumendo alle imprese, di finanziamento di il rapporto che è carente è «neutra», tipico dei contratti duerebbe lo scopo ovvero di credito, che empirico perseguito e di equilibrio di incontro già il punto le parti del contratto. il «finanziamento» Indubbiamente ma significa previsti, contrattuali autonomi, anche lasciati da una il carattere significa che della 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions libertà delle neutra può essere normativamente esso può alla parti, non di entrambe delle interessi di tipi negoziali essere perseguito che che det provvista indivi il finanziamento degli ha Ciò lità rispetto al tipo contrattuale. ad una pluralità comune scopo indicata parti con schemi nell'atipicità PARTE creazioni di nuove di ad inerente della un rilevare che bile con modalità comune ai l'indicata che sé mente ad atte atipiche, negoziali interessi. di assetti l'affermata può turbare di finanziamento funzione Né lente ai tradizionali rispetto dove di finanziamento, re alla del bisogni dimento di un gistrato. Giova sul punto innanzi tutto, sono come che queste (ed di un principio lo scopo in attuazione fi di capitali della disponibilità rispettivamente da una parte, e dalla correlata con profitto, da impiegare finanziaria cazione secondo il punto di incontro mediante un nuovo stituente le parti, nanziario incremento costituente con realizzato correlata l'acquisizione per patrimoniale l'impiego da un'uti - medesimo per «valore del di tempo qualsiasi, periodo ovve del bene, come già ricordato, economica» di consumazione obsole fino alla pressoché totale di sfruttamento ro nel potere un del scenza bene stesso. patrimoniali tale ragguagliato nei conferimenti trimonio getto denaro ordinamento ben conosce in altri settori di un bene strumen potere d'uso ad. es., dello stesso, alla vita economica come, di beni nel pa in uso, e senza limite temporale, costituiti delle società, finanziato non dal di persone. soprattutto Il fatto il sog di somme che delle disponibilità un'utilità patrimoniale finanziario del capitale la acquisisca ma solo del finanziatore, nel senso secondo derivante dall'impiego spiegato, la con non impedisce le indicazioni e le esigenze dell'utilizzatore, in considera finanziario dello scopo dell'operazione, figurazione zione della ma alla di una ad e comune non centra vita all'utile Si tratta con terzo, secondo guagliato to, oltre un che di finanziario ed caratteristica entrambe finanziario ammortamento del bene, indifferente è essenziale, pure piano economica con strutturale) sull'utilizzabilità t'altro sia dell'altra, un presso restituire, di una parte, patrimoniale della som mediante l'impiego di dell'utilizzatore obbligo conseguente tra il decremento correlazione e l'incremento alle causale da il capitale rag altri investi dell'operazione. spese mirata ad un fine preciso, funzionale le parti, in analogia (ancorché che si in di scopo, il finanziamento scopo è tut di un bene, la cui individuazione alla per la posizione le indicazioni posizione di entrambe dell'utilizzatore, volta le parti. Esso che proprio da parte del terzo in per l'acquisto è essenziale alla posizio tecniche; esigenze proprie in quanto è proprio con la concessione di leasing, ne della società si attua finanziaria in uso, e solo in uso, del bene che la funzione un'eventuale contro del e la garanzia per finanziatore, oggettiva egli ha funzione dato delle si realizza. dell'operazione, essere Né le stesse finalità perseguite, potrebbero o con riservata la vendita con proprietà va, mediante mo Non II Italiano Foro con la vendita, — posto che l'interesse del prietà l'attuale dita del libro IV 2a ipotesi, comma, un'applicazione, 1526, 1° e 3° comma, di futura ancorché emer c.c.; 1223 c.c., norme generali codice civile, sui e, tra c.c. vendita della con con di ven volontà, La realizzazione. pro di riscatto, patto della e quindi di un'intenzione, esistenza da risoluzione, della analogica, neppure il richia c.c., in quanto per e di acquisto, di alle relative sia nella forma presuppone, in della locazione sia riservata, quella della ratio di un rapporto di scambio riamente differito di scopo del do tipo o qualificato), ut des (bene perché solo il mancato vendita di dell'art. generale in di proprietà, rilievo può assumere unitamente ai ratei di ad spetto non è connessa, situazione una non ratei di una di inadempienza dell'utiliz Soltanto di una ed se, parti in quanto, il pagamento dei di corresponsione futura, la anche adempia di prezzo, porzione (sussidiarietà assumerebbe vendita della attuale ri ma garanzia), per la realizzazione tutelabile. giuridicamente prospettiva o dei canoni del parte sussidiaria fondamentale di mezzo significato in caso forma di arricchimento zatore, da proprietà meramente di concetto l'autonomo nella più obbligatoria stesso allo connaturata della sarebbe nor c.c. Inoltre, ipotesi, la funzione oggettiva di vendita, mantenimento al dalla presupposti la comma, di un'ipotesi in presenza che garanzia, venditore 1° 1458, va prezzo, di un attua contro in virtù trasferimento di inadempimento dell'acquirente, presenza del rapporto e configurare, nell'economia i limiti un utile eccedente riscossi, prezzo funzione fra comparazione di bene con (scambio di un rap funzionale e evidenziare potere una è ipotizzabile dalla volontà negoziale dati, resi omogenei nell'unitarietà in base ai quali, tro prezzo), di tipo di scambio tradizionale, porto di una parte. a favore l'indebito Proprio, vantaggio di scambio ad equità di un rapporto per la conduzione quindi, la disciplina a favore di una parte, del tipo do ut des sbilanciato computare funzione. la propria ratio e la propria e nei limiti oggettivi di leasing tradizionale, più volte della ratio stesso di operatività il presupposto è carente indicati, 1526 c.c.; ciò non tanto e non solo per dell'art. della disciplina dei canoni ed il tra il pagamento di automatismo la mancanza ricordata Nel trova tipo della trasferimento tre il rapporto nanziamento della per la durata del godimento rispettivo ma solo all'utile, Né e, quanto del stesso valore al vita d'uso tempo, prospettando della disciplina loro finiscono e, quindi, globalità per il suo del e, quindi, dalle della 1526 il valore 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions quale ratei cor di prezzo, parti ragguagliato, di leasing oltre del bene. l'analogia profilo c.c., che i ratei, cosi tout con incor economica di consumazione il valore creando del società diverso dell'art. fi del del godimento all'obsoloscenza sotto incorporare prezzo, restituzione incorporano bene capitale men e di una intenzione quale economica non stesso, di all'impiego si dica, bene, del ratei nell'entità, sua attuale, interveniente la concessione mediante bene di una I canoni, di acquisto. ottenuto mancanza la per necessariamente è in corso, di durata volontà concreta quanto proprietà, del fatto risolutivo, al momento la locazione del caso disposto in alternati essenziale 1° 1458, i presupposti nella porando dita di beni. dell'art. colare il nostro D'altronde, valori a ipote dell'art. 1526 disciplina nell'art. rinvio contenuto della disposizioni nel titolo II, l'applicabilità contenute contratti in emerge, all'impresa, l'inapplicabilità parte, in virtù delle solo dell'utilizzatore, conseguente patrimoniale né nell'ac non consiste del concedente, locativo del valore né nell'acquisizione proprietà, del di godimento ma nell'acquisizione credito parte d'altra ge, finanziario facoltà del una all'impiego nella an cosi, subordinazione ma della remunerazione ricadendosi, L'incremento ovvero alla oltre finanziaria, finanziato. quisizione del bene, dell'imprenditore del leasing. atipica figura dalla sua non del leasing, Dall'atipicità le fi l'utilizzatore per un tecnologia atti in quanto inderogabile, principio espressione economici e volta ad evitare un inde dei rapporti nente all'ordine ad un connessa è pur sempre del concedente, bito arricchimento tecno per l'aggiornamento attualmente immobilizzare assetto alta esigenze nella norma, tramite la lo si perviene, co alla funzione la figura in esame, di interessi di entrambe e di equilibrio e con del concedente mutevoli sarebbe difficil il rischio di obsolescenza in quanto se non rag o non affrontabile finanziariamente, prevedibile della vita economica di utilizzo sia a quello il periodo guagliando inve il rimborso del capitale necessario del bene, sia a quello per vi è spazio dell'art. disciplina delle parti e empirico entrambe esse) intendono perseguire Dal pre contrattuale. di autonomia di capitali carenza, parte, per l'altra di non ovvero dalla volontà logico, ed indefinitamente disponibili, capitali ad o impianti alle correlato Non le parti, cosi infatti, supposto, nanziari lità, di finanziamento, valutazione, mente esse, econo che le esigenze di entrambe nuova utilizzatore, che in figura di leasing in go la concessione re sarebbe patrimoniale incremento ricordare, per procede viene a fare con il presupposto costituenti dell'operare quelle tipiche delle strutture negoziali coincide l'intento nel finanziamento miche cioè nessun bene, occorsa una si di vendita, di locazione, di finanziamento con le modalità tipi nella mentre di costui, patrimonio è finanziato in cui l'utilizzatore esame, divergenza forme disposto strumentali di tempo periodo cora possibili finanziamento del parte preva delle di denaro la somma dei soddisfazione richiamate) la palese all'impresa, contrattuali schemi originali beni stito, sentenze (nelle ed nuovi a soddisfare sarebbe economica, originaria un'eventualità della potestà di godi all'acquisizione o com volta che nessun produttore realtà in una normale a noleggiare, diretta per contro, non con la locazione, merciante di suscettiva è volto rimane che proprietà, futura prospettiva mento; con nella struttura trova definizione negoziale, garantievertrag), il che può ben ipotizzarsi ed inoltre essa viene attuata la quale con di contratti di una funzione tipici già propria conseguimento strutture una non nel contratto, della all'acquisizione essendo, funzione dedotto come l'utilizzatore, non quanto e comprensiva occorre atipico, descrittiva ancorché contratto, «neutralità» in essa, del rapporto, socio-economica persegui di garanzia diverse (si pensi alla causa negoziali alle forme ed inoltre reali e personali, atipiche, e del omnibus della fideiussione prassi bancaria, la tipi dalla introdotte poi, sostenere è di per tipo, non del singolo funzione con Se, negoziali. si intende funzione detta PRIMA court un parallelismo del bene ana GIURISPRUDENZA tra logico con quello il rapporto di scambio tecnico-economica vita di proprietà ed sia prestazione vincolante, avere incidenza la conservazione della possano ché esaurito alla fine del rapporto, osservazioni tratto di leasing il trasferimento in base al quale del bene proprietà Nella una come di delle bene È ben mazione 2a canone singolo e la quota economica opzione. Poiché in genere nella iniziale fase salvo finale, il c.d. del la cui la durata il valore residuo del strumentali più maxicanone un ampio rispetto deprezzamento mentre risoluzione verificarsi può del in che, in una contratto caso fase di non co e di scioglimento il cumulo iniziale, tra superi l'entità già riscossi finanziaria nella sua globalità. prevista per l'operazione non significa valorizzare Evidenziare peraltro, questa ipotesi, 1526 c.c., dall'art. di analogia con la fattispecie situazioni prevista il valore finché si rimane è il valore tratto dita, alla canoni del economica delle bene La equivalenti. progressivamente del bene, sono il prezzo residuo funzione del contratto preminente estranea bene della al momento della senza In base o dello risoluzione dell'art. disciplina alle considerazioni 1° 1458, il valore al cosi valore è del in pre scioglimento, c.c. 2a ipotesi, di indirizzo al precedente dare piena ed integrale conferma nei limiti della fattispe di questa corte, purché giurisprudenziale cie esaminata e caratterizzata, giova ripetere, dall'imprenditoria da beni strumentali costituito e dell'oggetto, lità del contratto dovere con di rapida obsolescenza, tratto alla vita tecnologica commisurazione del bene stesso della ed durata al periodo economica. economiche stesse clausole prassi. Da un distinte letterali da quella illustrata, del contratto, come finanziaria la locazione infatti, parte, di impresa, del contratto caratteristica ni non dizzati alla strumentali e di conduzione parte, anche nel caso il bene del bene, utilizzatore di contratto non è più caratterizzato godimento di un'evoluzione nell'ambito scenza dalla la be oggetto beni standar ad la cui aggiornare tecnologica da beni stru ma è costituito Il Italiano — 1990 — Parte che con economica, e la Ed perseguito. funzione al non al diritto finale in un oneroso sua patrimoniale; rapporti il bene convenien rinuncia La dello si tra stesso, della impoverimento senza giustificazione e dell'assetto negoziali con all'impulso opzione. secca perdita un sa già estremamente cessione talo assume il concedente di fronte di bene avere, acquisterà egli incomprensibile in una dei piano ed del da (ed opzione, sarà dell'opzione tanto che o alla una economico stipulazione e prezzo bene ne secondo l'utilizzatore rapporto, infatti, durrebbe sul dal del di opzione, sfera della scarsa Quando, di acquisto infatti, com di esecuzione parti, ed opzione la propria determinato valore il prezzo consapevolezza) cederà più, che ipotesi, stesso averne dell'interesse tra tale momento non può tutto o, In rapporto. alle tecnico sua in cui la lo cui presumibile del ritenere la stessa nella esaminata, del contratto, conclusivo definitivo all'acquisto al periodo rapportata simbolico, valore. certezza il rilievo e che parti nella cui (rispetto all'ipotesi residuo del bene, nell'unico confluenti di interessi l'obsolescenza tutto avrà del al il suo consumato superiore indicato interesse della re, inoltre, di detto l'esistenza non possono trambe interesse; verso Ancora dalla discrepanza, dalle parti, in maniera di leasing può diversa, rispetto fattispecie, delle bene rispetto di norma residui in tutta tra il valore Ciò che del bene differisce al contratto con scopi rafforzando, prezzo nell'eccedenza la durata in garanzia notevolmente, 1-9. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions di non interessi deriva pro sua nella fase il coordina esa in precedenza all'ipotesi creditorie. situazioni si riflette canoni i suoi di l'assetto capo del che di en negoziale della vendita. volontà del bene, valore è rivelato ed interesse del facenti situazioni perseguire precedente garantistica del valore economica un è rivelatore di leasing società realizzazione durata vita varie delle minata, la dato in deriva contratto, all'acquisto; della Se coincidenza avrà ed Questo secondo tra e l'ulteriore esecutiva economico della la certezza essenziali, mancata della pre il valo corrispettive. consapevolezza sull'indirizzo incidere le parti le situazioni dell'utilizzatore grammato che valore consapevolezza piena diversa del rapporto, del di esecuzione di opzione. una della circa durata termine al prezzo già mento e la bene dalla e le prestazioni dalla ma momento esaminata) in cui si collocano il bene, che mera futura, emergente negoziale, delle una non al fatta in precedenza rapporto, la volontà stessa, già corri dell'opzione orienta valutazione valutazione la rappresentazione condo del di una valutazione del contratto, stipulazione re finale formale all'aspetto prospettiva di una oggetto visione che un'intenzione che previsione, l'esercizio rende dell'opzione una sponde dalla imprenditore in concesso o l'impianto dalla obsole soltanto rapida dell'impresa, competitiva la cui consumazione e da impianti Foro delle stesso capacità mentali diverso residuo di sua superato al momento valore non consumo. D'altra sia assumendo imprenditoriale, ha nel è destinata distinta si manifesta la durata previsione, al valore inferiore ra un nanzi del con pur nell'ambito standardizzate del subisce di vendita cui sua beni alla ad oggetto bene, e fondata stesso tra consumazione o pressoché totale presunta finanzia atto che il leasing non prendersi Non può, peraltro, dalla e, per cosi dire, storica, originaria fattispecie rio, partendo fun assumendo in settori diversi, ha finito per avere espansione zioni economica parti in ordine originariamente notevolmente certezza esso si ritiene dalle peraltro, coordinata del faccia eventualità comma, in definitiva, esposte, ad di dati serie il contratto, ha una precedentemente aveva era la natura Consegue di ven residuo una perseguito. estranee situazioni in esame, in ordine considerazione qualsiasi tutte funzione dell'ipotesi di vendita fattispecie finanziaria alcuna con i corrispettività nella struttura del con vendita, tutta tradizionale, una ed attraverso essenziale scopo situazione, tecnologica ragionevole al nella sono parti, figura con sia l'incidenza immediatamente nella pletezza cazione te, ciò per volontà che, e dei in esame, in quan oggettivi dell'ipotesi delle prestazioni che è oggetto contrattuali, ma solo il valore di vendita a terzi del bene usato, di consumazione canoni bene nei limiti ribadire, to, giova non del residuo oggettivo, della perseguito e dell'opzione l'opzione Questa goziale, canoni none, sensibile negoziale, decidere bene. però, al periodo residuo dei all'ammontare rispetto di cui si avval di garanzia per la funzione (con svantaggio il rapporto tra di leasing), e che nella fase iniziale ga la società La società di leasing può neutralizzare even detti valori si inverta. sull'entità del maxica lo svantaggio iniziale tualmente giocando valore dato nella fondamentale il mutamento lo di opzione. significato. di interessi sia valide esaminata) il prezzo in quanto l'interesse dell'utilizzatore sia finanziario, leasing di conseguire e per tutta la durata del con attualmente, del bene, non potendo, né dovendo, né vo tratto, il godimento vita ed verificarsi contingentemente sia più ridotto residuo di andamento con in tanto standardizzate nel del re prezzo realizzarsi, invero, lendo il prezzo di riscatto che nella fase iniziale il iniziale può un (nell'ar del a contratto, precedentemente di questo connotazione variazione struttura clausole ed ecceda ritenute già differente nell'assetto del quello dell'operazione bene, in un mo hanno di norma del consu all'entità la loro la fattispecie mutamento Innanzitutto, bene una del causa alla dei canoni del bene, percentualmente hanno mentre i canoni successivo, stante, i beni a che relative il semplice alle ma permanga di valutazioni, un obiettivo nella (come durata rilevare che oggetto di detto con significa non sia presso beni il cui valore economico essere possono alla apprezzabilmente. dato questo assumono Secondo meno finanziario, perdono comporta di utilizzabilità di durata del contratto, corrisponda qualsiasi in quel dei canoni momento, maggiorata sidua tratto o più Rapportare del leasing serie utilizzazio c.c. eccede Con consu applicabilità ipotesi, delle curve rispettivamente del bene ed al pagamento di obsolescenza co temporale non sempre è ragguagliata), mento la conseguente goduto. dell'imprenditore come pure è stato rilevato, possibile, andamento della la è commisurata non tecnologica, ma arricchimento. il ragguaglio al periodo dei canoni del bene comporta un'equivalenza economica di ogni indebito la cui esecuzione comma, infatti, parti, strumentale, diverso con 1° 1458, consumazione tra l'entità un rapporto a coppie, dell'art. di il corrispettivo mediante la progressiva bene individuano corrispettività volontà situazione costituendo del economica ne concessa, disposto tra i canoni, specie, mazione di scambio E CIVILE della contro proprietà prezzo, e valore di consumazione compenso le del bene. Contraddicono analogica l'ipotesi alla carenza, in un con già svolte in relazione sciolto o risolto, di un rapporto sinallagmatico stesse di cui COSTITUZIONALE La società parti. non difformi modalità alle peraltro, L'eccedenza, opzione nella di detto valore la copertura infatti, fase del finale, rispetto ai lo scarto accentua del rapporto, e il credito di garantire. oggettiva rispetto all'ipotesi analizzata PARTE in precedenza, è invece la posizione dell'utilizzatore, il valore consuma economico del bene in coincidenza con dei i) pagamento bene conferire per esborsi e deve canoni, una non proprietà del non e giuridica agli zione fatti. che chiaro, e nell'articolazione del nelle finalizzate prospettive dalle parti considerazione canone, la disciplina in base alla che ogni al godimento, imputabile chiaro pare, inoltre, zatore della funzione delle globale tra funzione globale di loro di utilizzazione di una va, all'utilizzatore della si delinea, a coppie ratei di tra periodi prezzo; mentale della leasing dell'assetto si delinea, alla della negoziali evidenzia di tipica nanziamento La di nuova vero, di però, del l'indice be rivela di interessi negoziale a tutto a svantaggio dell'utilizzato la funzione di garanzia oggetti fra finalità da una di godimento parte si impone per il riequilibrio figura funzione che alla dalla società nuova figura tutte le clau il semplice ipotesi, stru finanziamento. sussistendo pur spostamento delle rivela prestazioni funzione contrattuale, nell'equilibrio sostanziale del emergono quale, meramente in capo proprietà di garanzia della finanziamento un la della funzione precedente temporale la variazione modalità in en economica costituisce entità ed infine, conservazione rispetto dell'elemento altresì' a modalità dell'impresa di ed da fi acquisto. presa in esame, assume pertanto, le seguenti caratteristiche: nell'assetto 1) coincidenza di interessi dalle non vi è programmato parti, tra il periodo di consumazione tecnica ed temporale del bene ed il periodo economica il bene conserva, prezzo di alla fine di durata del sto un è rivelatrice necessitata per l'utilizzatore, conclusione del contratto; b) è volta essenzialmente all'acquisto parti vendita bene, che caratteristica incide causale sulla in godimento alla vendita, rispetto la proprietà in testa a suo oggettiva del godimento, Cosi tutto mento del ipotesi, non con del la del serie è una al alla di si situazione è voluto volontà ed quella bene e previ originaria vendita del ed assume negozio di finanziamento; c) assume una funzione stru e la conseguente conservazione del accentua l'entità della garanzia al finanziatore d) i canoni favore; rate di prezzo la nuova figura individuabile alla di locazione il disposto contratto, essendo in relazione in caso inapplicabile, oltre scontano, anche inquadrata re innanzi funzione coessenziale la concessione mentale in quanto superiore di una a) l'acquisto e come tale fin dalla delle valore opzione; 2) questa previsione originaria tuazioni cosi delineabili: soggettive, di fatto del contratto, rapporto, di risoluzione dell'art. una il corrispettivo futura vendita. finanziaria 1458, appa o di sciogli 1° comma, 2a corrispettività in virtù delle a coppie delle anziché l'azzeramento la situazione esistente in virtù proprio e dell'equivalenza, della delle li Foro nel reciproche al momento corrispettività prestazioni posizioni della eseguite, al per riportarle stipulazione delle prestazioni contrattuale, reciproche nella progressiva esecuzione del contratto, del Nel caso in cui, invece, ciascun posizioni. canone, caso in esame, è corrispettivo, sia delle prestazioni di le reciproche come delle Italiano — Tra la tutta una serie discipli B) essenzialmente to a fare acquistare alla analogamente applicazione in esame, atipico e la vendita con riserva del tipo in esame, contrattuale del bene, analoghe, indi sia nella vendi è caratterizzata capitali coerente con quindi, stru eventualmente di adeguati è parallelamente 1526 c.c.; dall'art. previste trovare di situazioni di proprietà, la causa diretta all'acquisizione in esame, leasing della il contratto illustrata, fattispecie esiste in assenza all'impresa, funzione di finanziamento, individuabile impiegabili; la figura di nelle fattispecie il leasing, nella fattispecie in esame, è diret la proprietà del bene, secondo i rilievi svolti, vendita con proprietà riservata; C) in entrambi i casi il finanziatore vede garantiti i suoi diritti di credito dalla possibilità di riprendere la disponibilità piena del destinato oggettivamente in entrambi i casi il rischio bene, D) co dell'acquirente-utilizzatore; il disposto riservata dell'art. alla vendita; di perimento della vige per la vendita cosa con è a cari proprietà 1523 c.c.; vi è di norma analoga nei contratti di leasing mentre negoziale finanziario, con preminente funzione di godimento del bene, la della perdita a chi detiene la cosa deve essere colle disposizione nei contratti responsabilità ad una situazione di colpa 1588 per la locazione; art. (art. per il comodato); finanziario di norma attribuite all'uti E) nel leasing vengono lizzatore le facoltà tradotte in obblighi od oneri) di eserci (talora tare le azioni che normalmente al proprietario della cosa. spettano gata 1805 Tutte le indicate parti nelle due rio del secondo ziano un situazioni rendono contrattuali figure e vendita tipo significativo e gli assetti contratti ora con parallelismo di interessi (leasing In entrambi proprietà, terruzione ziatore, i casi, in virtù infatti, coessenziale alle degli effetti in assenza della del del caratteristiche eviden dai previsto causali si veri contratto ed del negozio, l'in per il finan comporterebbe dell'art. 1526 c.c., disciplina del bene, disponibilità sia il mantenimento dei ratei o dei due i casi, applicabile. trasferimento di contratto piena delle finanzia riserva di proprietà); tra le funzioni svolte identiche possono di risoluzione e di scioglimento del si evidenzia la ratio della disciplina giuridica identica della le posizioni analoghe in esame in entrambi perseguiti; essere le situazioni che di conseguenza, in caso ficano di cui è rimasto canoni maturati, sia il recupero proprietario, con il conse di un lucro, corrispondente alla quota di prezzo conte guimento nuta nei canoni, attributiva. Ad analoghe priva di causa situazioni, identica al dettato dell'art. 1526 c.c., quindi, disciplina, ricollegata la cui ratio fondamentale il vantaggio le posizioni di privo si giustifica con la finalità di escludere attributiva e di riportare ad equità delle parti, mediante il riconoscimento al causa reciproche finanziatore del c.d. diritto a riavere la disponibilità del piena ed il contrapposto azzeramento delle situazioni corretto dal riconoscimento finanziarie, dell'equo alle utilità conseguite dall'utilizzatore con compenso, ragguagliato di cui rimane bene, il godimento del di leasing può bene. finanziario prescindere dalle prassi, ovviamente) Se è già rilevato è costituito dalla che sarà, quello proprietario, della L'applicazione sione conservazione c.c. segue: sia nel leasing finanziario riserva essenziale debba se, invece, 1526 seconda funzione residuo la risoluzione, dell'art. proprietà viduabili come caso sopra di di valutare ora della e periodiche, caratteristica reciproche indicata sub 2-d). Ed invero, nei contratti ad esecuzione continuata o periodica, il disposto normativo citato consente, in prestazioni del presupposto citato. mentale scelta dell'acquisto tra le prestazioni con reciproche globalmente d'altra la non perfetta parte, corrispettività di godimento e rate di canone, incorporanti sono le caratteristiche Queste di locazione nella finanziaria, sole È vita 1458 Si tratta dalla società di posizioni al momento dell'interru il trasferimento di proprietà costitui futuro rispetto al fatto risolutorio, previsto, esclusione dell'art. A) ta con il corri essere della la necessaria corrispettività siderate, di del contratto, di leasing ed ipotesi, possono alla temporale, la corrispettività e mentre finanziamento, di Ap ad esauri e corrispondenti per alterare e funzione fino finanziario in particolare, re; accentuandosi, prima e dell'utile. spese di durata società quota seconda, dell'impiego variazione si finisce nella economicamente all'entità della vantaggio ad una di prezzo. del bene nella economica delle maggiorato leasing, che il mancato ragguaglio tore oltre sconta, si pone altresì come elemen con la funzione finanziaria. coessenziale coincidenti ne, del periodo una per cui essa per l'acquisto i casi trambi volta, si pone come elemento realiz del contratto nella corrispettività economica che il valore della spettivo a sua anche la vendita causale, È pur vero mento che prestazioni, to caratteristico necessaria na momento perché rapporto, ancorché evento, con al di proprietà, equivalenza del programma il pagamento dei negoziale, canoni nella loro globalità non sconta solo il valore di godimento del bene, ma il valore del bene in quanto tale, con la conseguente quota esservi può sce ora Appare di godimento, per la parte già eseguita della risoluzione, sia del trasferimento concessione di efficacia temporale la acquisire economica corrispettività il quale PRIMA disciplina del secondo dell'art. tipo 1526 c.c. illustrato, ai contratti peraltro, non caratteristiche del tipo (tipo derivante dalla indicate e dagli elementi di fatto esposti. che il discrimen fra le due figure di leasing ad opera delle parti, di originaria, del contratto, il rapporto fra valore di opzione, in quanto, mentre la previ previsione alla scadenza del bene e prezzo di un'apprezzabile eccedenza volontà delle parti volta riginaria di valore essenzialmente è rivelatrice di un'o al trasferimento della del bene inizialmente in godimento, concesso in proprietà di una previsione deve pervenirsi all'in presenza, invece, opposta dividuazione di una volontà volta essenzialmente alla negoziale sola concessione Orbene, in godimento del bene. la ricostruzione nell'uno o nell'altro 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions senso della volon è problema nel regolamento negoziale, parti versata alla luce e risolvere caso da affrontare per caso, tà delle viamente concrete In linea a in contratto, previsione la proroga del rapporto facoltà di chiedere della formazione che le parti, al momento della nere la come altamente probabile rappresentata finale ancora di un valore residuo siano nel del da concretare Ad dell'obbligo durata prosecuzione ed e funzionamento, in contratto del ancora la alla natura rapporto di obsolescenza. tempo del di individuazione che altro indice è possibile nel caso di risolu dalle parti sia ricavabile, voluto tipo di leasing dalla stima di quel del contratto, zione o scioglimento anticipati residuo dovuto essere il valore lo che sarebbe finale, estrapolato normale al Come suo pure sconti gli nel futuro (che naturalmente proiezione l'ob offerti dalla fattispecie, quali, ad esempio, la prevedibile obsolescen medio solescenza verificatasi tempore; il rapporto di tempo nel residuo arco za ulteriore per il quale una attraverso elementi presuntivi ancora sarebbe la natura del bene ed il tipo pro durare; e quant'altro e di impiego dello stesso, simile) dell'anti nel bene al momento ancora presente dovuto di uso grammato del valore residuo ben chiaro, finale, siologico» a fornire idonei dalla intento regolamento soltanto un'indicazione negoziale il quadro con raffronto degli altri complessivo concreto di interessi il rapporto opzione pattuito. parti Trattasi, di ogni spoglia ne della volontà che di legittimità corso, corte le configurazioni di la necessità chiara date alla contrariamente escluso ha senz'altro l'applicabilità istanza, unitaria in una 1526 c.c., soluzione senza valida finanziario, particolari per il leasing dell'art. di eventuali sussistenza allo ducibili 1° 1458, in via caso, e mancando essere rimessa la che di pri giudice al caso di specie come prospettata considerazioni dell'art. o la disciplina applicare 1526 c.c., o quella dell'art. dell'analisi del risultato a seconda c.c., ipotesi, osservazioni svolte, al inerente concreta di ri negoziali, pur ricon Doven di contratto. ipotesi standardizzato alternativa 2a comma, alle in base modello stesso invece, dosi, diverse volta accoglimento, del decisione ma sulla motivo al terzo caso per inquadrare deve la valutazione da contratto, singolo un'analisi di tale genere, la disamina perché, integrando ora enunciati. ai principi si uniformi di merito, del l'esclusione mezzo di ricorso attiene al secondo Per quanto dai rilievi svolti, pre di locazione, la causa emergente prevalente 80 1. fall. dell'art. della clude disciplina l'applicabilità Si tratta sia ziario alla ora prima alla tesi svolta se al contratto la disciplina dalla di merito, corte del contratto faccia non fallimentare del rapporto. glimento corte dalla La tesi svolta cezionale dall'art. espresso sizioni art. Foro degli 72 debba Italiano — come principio la prosecu concorsuale, fino a che al curatore, in capo una scelta di scio concretamente 1° comma, c.c. al principio ed al carattere del principio la regola ora analogica), generale ge ec richiamato, delle di conseguenza, applicabile ritenere secondo o come fallito 1372 che che c.c., la esprime necessario avente o causa eminentemente della disfazione massa della virtù tutela ed alla della della derazione preminente fallito, rispetto il curatore cessario successore concorsuale. procedura eminentemente della funzione ai gli scopi instaurati dall'imprenditore, poi ne né come di principio sistematico né come fallito, rapporti non in linea si pone dell'imprenditore ma tendenzialmente stesso, dell'imprenditore posti rapporti spetto della che l'interesse a seconda subentrare e come procedura, esecutiva procedura o può, creditoria, il fallimento finalizzato è essenzialmente soddisfazione cui massa no, ri terzo come in essere, ai cui alla a quel fine, di parte o e subordinatamente interessi, In virtù della consi esercitata. pubblica che dei creditori, degli interessi della massa dello rappresentante come par funzione terzi alla sod pubblicistico a volta, la posizione volta può assumere, con o l'altra sia coerente a seconda che l'una essenziali sono di finalità destinazione di detti in creditori, applicazione di carattere alla finalizzata dei ed al perseguimento alla della pendenza condicio, diversa salva pendenti, del fatto che l'uf però, non tiene conto dal curatore essenzialmente corrisponde esecuti del fallimento, quale procedura impostazione, Questa esercitato ficio pubblico alla funzione liquidatoria va concorsuale, un principio di dirit come rappresentante di questi, in subentri esiste il curatore, cui e nei rapporti nei contratti generale normativa specifica. disciplina lo ri concorsuale, chieda. di terzietà e tendenziale fondamentale posizione con il principio vigente in materia generale quindi, 1372 c.c. dell'art. dal 1° comma non è quello corsuale espresso concor che non esiste nel sistema Ciò premesso, pur rilevando della In virtù suale dispo nega che in sede norma una tuttavia espressa non che denti, siano che affermarsi ai rapporti di generale applicazione deve di specifica disciplina, fallimentare la disciplina rappresenta oggetto pen pur un situa della particolare riflesso organico, per il prevalente campo cre della massa e degli interessi zione in cui versa l'imprenditore ed esaustiva interno una al suo che trova completa ditoria, di diritto di norme Si tratta di un complesso regolamentazione. un costituisce al diritto comune, pur nelle deroghe in dottrina, come è stato rilevato in quanto, stesso ed tutto un settore dell'esperienza giuridica, gli è stato attribuito cui si riferisce. autosufficiente è tendenzialmente per la materia che, speciale sistema Dalle esso testuali al delle la disciplina dedurre è, quindi, possibile di dal fatto che le stesse siano a prescindere oggetto che nulla vieta di ricorrere Da ciò si deduce disposizioni. norme sue situazioni, criterio diritto non ci si trovi di fronte quando di ma ad un complesso organico analogico eccezionale isolata, a norma di norme singolare. sod alla primaria procedura massa creditoria della porta degli in con essere pregiudicati che detti interessi ad escludere possano senza il di atti fallimento, precedenti dell'imprenditore seguenza e di opportunità di convenienza valutazione che una preventiva La con coerenza sospensione cifica) prima ancora disciplina come il corollario sistema, per necessaria della sistematica ciò, diversa dei rapporti corrispettivi (salva dell'ufficio fallimentare che la scelta curatore. funzione applicazione in linea scelta svolta detti dalla 72 1. fall., di dottrina, 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions spe disciplina da sia fatta; della concorsuale di principio del rapporto di scioglimento di mancato Entrambi nell'art. opinioni in caso c.c., della conseguenza le prevalenti del Da fallimentare. dall'ufficio i principi l'inapplicabilità 1218 dell'art. parte del fondamentale da vano concorsuali interessi esercitata venga della finalizzazione tendenziale disfazione ciò si ricollega di Torino 1372, ricercarsi la secondo ancora, ritenersi, derogative di interpretazione 72 ss. 1. fall. La tesi, (in quanto tali insuscettive Il debba siano e come nell'art. finan di leasing atipico 72 1. fall., in relazione l'art. 73 1. fall., in rela in materia anche valido automatica nerale dell'art. ovvero considerata, fattispecie ovvero seconda figura identificata, fondamentale, l'ufficio di merito di valutare applicabile zione zione corte alla di apertu all'atto pendenti dato in leasing, peral del curatore, la cui soluzio voluntatis, quaestio salvo il controllo di merito, giudice Corte suprema. ora, appare di merito, di il prezzo del specifico di questa Riportando, ed residuo di una comunque, è compito ne finale il valore tra id., di idonea bene linea di terzo, dall'inopinato sopravveni può essere stato alterato quel rapporto il corso naturale alterato che hanno re di circostanze particolari iniziale delle parti delle cose, ma anche perché la stessa previsione goziale, del il curatore sono il prezzo pattuito, ed indiretta sintomatica da un errore di valutazione, può essere viziata al fine della ricostruzione valenza ermeneutica, in sostanza, significa, concorsuale soddisfazione «fi valore nis; to In del loro e, quindi, con confrontarsi pur sempre dal risultanti indici di riscontro delle parti — non solo perché dalle originaria operata — la deve quale previsione di tale che l'individuazione peraltro, ed il suo mancanza della pur del contratto connesse cessazione. cipata Sia 5 febbraio dell'art. generale di inizio data insegnamento n. 799, 1980, la mancan tra le parti, e per converso diversa za di effetti per i terzi (salva normativa), pre disciplina la qualifica come del fallimento parte tendenzialmente suppone dei contratti dal fallimento era in bo necessaria stipulati quando ed bene principio vincolatività considerazione del del tro, contrattuale la previsione produrre il bene in buono stato di restituire può l'utilizzatore per di manutenzione della alla l'interesse conclusione eguale sopravvivenza, tanto apprezzabile, della sua utilizzazione. bene, sent. ai rapporti giuridici dell'utilizzatore del L'applicazione ra del fallimento alla pendenti un contestando sul ritenuto presupposto 2558), della soluzione data. motivazione si consenso, scambio 1980,1, di rite consenta di contratti concorsuale, procedura da questa corte (v. espresso è possibile esemplificazione, anche favore dell'utilizzatore, generale ai della specie. ed in via di mera la che fallimentare ov delle della peculiarità E CIVILE COSTITUZIONALE GIURISPRUDENZA può subentro principi, nel rapporto alla coessenziali concorsuale, procedura in coerenza nel quale, riternersi sussitere tro con la sedes PARTE materiae alla della data In inerente ai rapporti disciplina dichiarazione di fallimento. della tale di scambio, pendenti alla di leasing il riconoscimento all'entità dei canoni corrispondente c.c., competerebbe credito chirografario data della società dichiarazione di fallimento, nessun 2) del credito maturati in virtù bene, mento e del dente. ma ad del come rapporto con disposta Nel caso, la dopo alla al mancato Le della subentro oltre conseguenze, il riconoscimento alla bentrato nerale fino Non conti di leasing fattispecie porterebbero dell'art. disposto curatela nel 1526 restituzione di leasing dell'equo in questo ed anche caso, maturati indicata, del rapporto conoscendosi nella specie in quale delle due situazioni al di leasing finanziario si verta in quanto manca designate nella della sentenza corte di merito un'analisi al fine, specifica il motivo di ricorso deve esser accolto con remissione degli atti altra sezione di Corte di d'appello rivendicato, Torino. volta al nella fallita Zanni, la senza restituzione del avendo Leasing s.p.a., alla s.p.a. idraulico Ferrari e alcuni canoni chiede bimestrali, aver pagato di cui rivendica bene la domanda accoglie di leasing restituisca delegato la società dall'utilizzatore Centro la di rivendicazione una Il giudice proprietà. a condizione che delle parte rate già corrisposte misura di lire anteriormente su due che ne la proprietà del bene in condizionarne, Il Tribunale si appartiene alcun di Parma, con una volta al concedente la modo, accertato non che è possibile restituzione. sentenza del 30 giugno 1983, rigetta mentre la corte bolognese con la decisione del 19 l'opposizione, novembre ordina l'immediata ed incondi 1985, ora impugnata, zionata restituzione dell'escavatore che il con idraulico, negando in esame tratto sia assimilabile tà e, quindi, che c.c. la corte, Secondo va di proprietà do degli affari, sia ad esso alla vendita con riserva l'art. applicabile della infatti, a differenza in cui il compratore è solitamente l'utilizzatore nel leasing con il locatore; è, invece, 1526, di proprie 3° comma, vendita con estraneo riser al mon un imprendito la finalità perse re che contratta alla pari inoltre, è l'acquisto della proprietà, mentre nel leasing guita nella vendita è l'ottenimento della del bene come strumento di disponibilità da parte dell'utilizzato produzione; infine, l'eventuale possibilità re di acquistare la proprietà del bene, una somma al pagando termine schema una della nuova guità Il dell'esecuzione della Foro del vendita con — 1990. contratto non attrae il leasing nello di proprietà, sia perché occorre e specifica manifestazione di volontà, sia perché l'ese somma del bene non dimostra prevista per l'acquisto Italiano riserva Resiste altresì Centro di ca fattispecie perché, mentre il contratto co cosa sia nel acquisi è da leasing proprietà effetto per proposta e l'altra è del opposizione. della corte con della la incidentale domanda cassazione per controricorso la per tutto prima estranea il fallimento bolognese ricorso ricorso spiegato al risarcimento generica soc. della articolato Centro Leasing la dichiarazio avverso di risarcimento del danno. memoria. depositato — 1. - Vanno preliminarmente relativi alla stessa decisione 335 (art. c.p.c.). ha Leasing della decisione. Motivi del ricorso, in quanto giuntamente ra l'impugnata c.c. connessi, sentenza nonché il ricorrente da esaminare con principale, il curatore del fallimento censu per violazione degli art. 1322, 1382, 1384, della motivazione. Secon per contraddittorietà la sentenza è affetta impugnata pur annoverando perché, riuniti da una il leasing radicale tra i contrat ti atipici, finisce con l'identificarlo con la locazione, mentre inve accettata la premessa del contratto, ce, una volta dell'atipicità ne conseguirebbe sia delle norme sui con l'applicazione generali tratti sia quelle dettate per le figure contrattuali tipiche più vicine come l'art. 1526 c.c. 2. - Torna, di questa corte il problema del c.d. cosi, all'esame finanziario di locazione leasing (o contrattto finanziaria) già af frontato da precedenti le quali hanno con pronunce, affermato, riferimento dell'utilizzatore: specifico all'inadempimento a) la na tura atipica del contratto; alle norme genera b) la sua soggezione li sui contratti all'art. 2a ipo (ed in particolare 1458, 1° comma, con il conseguente diritto del concedente a far propri tesi, c.c.), liceità scaduti della fino al momento della della clausola della disciplina risoluzione dell'art. proprietà contrattuale del contratto; in tema di ven prevista 1526 c.c. e, quindi, la speciale che preveda l'integrale percezio società dei ratei scaduti fino alla parte della finanziaria, risoluzione del rapporto, oltre alla restituzione del bene. Il problema che si affronta nuovamente nel presente giudizio ne, da è non dosi tanto ormai stabilire e che proprietà alla c.c. è stata prima propone di inammissibilità La vendita di di e Zanni motivi. ha tratto riserva della conclusionale decisione Ferrari s.p.a. al fallimento, nella dieci milioni, al caso in esame la disposizione dell'art. applicando 1526 c.c. Propone la società affermando opposizione concedente, che il contratto di leasing è assimilabile alla locazione e non alla con 1256 la condanna la giudizio la c) l'inapplicabilità dita con riserva — La del processo. Svolgimento dato in godimento un escavatore estranea dell'art. automatico quanto, comparsa proposto Avverso i canoni II ritenuto 3° comma dall'altro, in danno, contraddittorietà ternative ad bene del do su forma dei canoni pagamento pattuiti. Sono dichiarate dalla corte inammissibili le do state, infine, mande della società di leasing tendenti ad ottenere, da un lato, il risarcimento del danno subito restituzione del per la mancata a) per il ge sotto del b) il curatore dal il trasferimento sarebbero: caso, il prezzo pagato in particolare, ha, dettata compenso; del credito per di fallimento già codicistica le parti, pur configurando nell'ipotesi me locazione, che la proprietà della convengono ta al conduttore per effetto dei canoni scaduti, 1526 tra la dichiarazione del bene, non essendo e vigendo anche in questo dell'art. 72 1. fall., la sospensione dell'ufficio fallimentare. corte i proposti ricorsi, Con i primi due motivi all'applicazio c.c., di fronte rapporto. del bene avrebbe locazione. la disciplina cura di fallimento; di leasing la piena di situazione nella specie contratto principio alla scelta del l'asserita restituzione nel derivanti scelta preclusivo. enunciati alla non alla società l'esclusione, comunque, canoni ipoteticamente e la materiale di danno, società seconda della di falli rapporto pen massa potrebbero alla di contratto; di analogia già 73 1. fall, e del in caso nel presuppongono dichiarazione provvedimento invece, gli elementi ne dell'art. sod che fossero suscettive specifiche non si discute di danno, ma solo 3) già non della escludere di leasing per ca di restituzione rapporto conseguente che competerebbe comunque del bene oggetto sponibilità matura data curatela ragioni peraltro, di canoni, alla imputabili rapporto condotte specie, del della di credito rilevanti società del sospensione subentro eventuali di rilievo; nella di prededucibilità nuazione della ragioni in ipotesi essere dallo scioglimento tore, data mancato Eventuali alla competere di fallimento può dalla di un in quanto disfatti; noni l'utilizzatore La prospettiva, contratto ti alla che none di leasing nell'ipotesi trattata, per prima dedursi le seguenti atipico, possono conseguenze; di subentro della curatela nel rapporto, ed in 1) in mancanza della disciplina dell'art. 2a ipotesi, applicazione 1458, 1° comma, come PRIMA sono (speciale) di validità attraverso perseguiti, ad esso applicabile, della del circa contratto la liceità di clausole il con disciplina contrattuali redatti secondo all'uopo In particolare, trattasi di per adesione. della clausola la quale attribuisce al conce alla restituzione del bene, l'acquisizione del individuare di indennità. È necessario, le caratteristiche di leasing per concretamente applicabile. contratto L'operazione rilaterali (art. di uno scopo in presenza nei formulari concedente dente, oltre al diritto le rate scadute a titolo sideriamo, da tutti riconoscen finanziario, che degli interessi, di individuazione quanto dal predisposte 10 schema del leasing la meritevolezza stabilire di leasing, 1446 sia la e funzionali ad disciplina con del esso pur non 1420, comune quale ai fini che strutturali rientrando tra i contratti plu difetta il conseguimento perché costituisce un aspetto essenziale della c.c.), che è caratterizzato da una duplicità di contratti: la vendi categoria, ta tra fornitore e concedente e il leasing tra concedente ed utiliz zatore. Non può, tuttavia, il nesso tra i due contratti qualificarsi di collegamento il fornitore non si determina negoziale, poiché alla vendita in funzione del successivo in presenza di semplicemente mediante moduli o formulari. vante sotto dente la il profilo detenzione due La bene relazione in quanto, economico, del leasing. contratti, che invece, per più lo più rile appare avendo il conce tra loro non in leasing, l'obbligo di consegna assume un contenuto Il concedente, in particolare. a concludere il contratto di compravendita fatti, è obbligato con 11 fornitore, ma non assume direttamente di consegna, l'obbligo This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions concede Si è, conclusi GIURISPRUDENZA né garantisce il bene che sia Il concedente mancato dei canoni di rischi che da parte dell'utilizzatore. Da questa di lea risulta che il contratto economica pagamento complessa operazione in conformità sing finanziario, di come contratto qualificato scono sia del l'interesse sia nibile, da vizi e presenti le qualità addos pattiziamente vengono il rischio del assume soltanto immune trattandosi promesse, sati all'utilizzatore. l'interesse alla va giurisprudenza, conflui nel quale precedente finanziamento, concedente ad il capitale dispo il godimento conseguire investire un bene a dell'utilizzatore strumentale del formazione le parti quanto bene la con durata esaurisca del del godimento al momento del in che la res contratto, in nome e per conto cui è capace coincide di regola proprio di economiche le utilità periodo contratto. dell'utilizzatore, di tempo, che Ciò economiche. il ricorso come spiega a tale figura giuridica i quali o commercianti, di soggetti, più proprio imprenditori il godimento del bene, mirano a conseguire che alla proprietà, di un canone tutti i rischi ed il pagamento pur sopportandone — al il quale considerata, proprio perché, nell'ipotesi periodico, del bene ne determina l'obsolescenza l'uso la fine del rapporto, — è commisurato all'entità del godimento, completa pressoché Ne consegue si risolve intrinseco. che in tal caso nel suo valore sia del contratto sconta il canone per tutta la durata periodico al termine del rap del bene, il quale, la progressiva obsolescenza l'iniziale delle parti, più al non avrà, secondo previsione porto, dal godimento del esaurito cun valore, completamente pressoché che l'utilizzatore. Si comprende, del durata alla vita del economica dei canoni sia tiene quale Vero è che nel conto della come cosi, contratto, bene. l'entità la contratto commisurata presumibile le parti solita all'utilizzato un patto di opzione, che consente del bene alla fine del formalmente la proprietà re di acquistare il pagamento del canone attraverso all'uopo previsto, rapporto, la valuta la quale secondo ma trattasi di una clausola presenta, mente prevedono e secondario, che non un aspetto marginale a scopo di go di finanziamento funzione incide sulla prevalente è diretto a realizzare. che il contratto dimento dei contraenti, zione all'effetto traslati rispetto godimento il bene abbia che, alla fine del rapporto, delle parti, alla previsione un valore pressoché nullo, in conformità di mercato come bene usa un suo valore ancora sia che conservi E vo del prevalenza questa sussiste sia sempre, In quest'ultima ipotesi, il corrispettivo del to. sempre una comprendono l'utilizzatore infatti, i canoni godimento del prezzo porzione si avvale dell'opzione, che costui paga costituisce, spettivo il tantundem del valore le parti, discende Da che previsti costituiscono non bene. cioè, Essi, del bene, anche quando del caso il corri perché in questo dal secondo quanto previsto del bene. residuo in tal caso sussiste una perfet precede quanto delle parti tra le prestazioni e sinallagmaticità ta corrispettività i canoni in quanto del rapporto, lo svolgimento durante pagati economico consu del valore il concedente a remunerare tendono mato timo dal eserciti mamente marginale regolare. 3. luppo anni, il diritto anche Il che si verifica concessionario. di opzione, è non solo remunerato, all'assetto rispetto il cui effetto quest'ul autono ma eventuale, d'interessi quando traslativo, che si presenta le parti hanno anche inteso risiede nello svi del c.d. leasing più interessante ha subito che tale contratto negli ultimi specie amplissimo ai tra il ricorso in moltemplici occasioni tanto da sostituire L'aspetto tipici anche con riserva di proprietà contratti dizionali la vendita con funzione di finanziamento, e la locazione-vendita. quali Infatti, non solo è stato dall'au il leasing, duttilità, per la sua particolare tradizionale lo schema secondo tonomia origina ritenuto, privata con la vita dell'impresa finalità connesse a realizzare idoneo rio, ma si è imposto, successivamente, pure da qualsiasi utilizzato soggetto, può essere ma di a beni non strumentali con riferimento all'impresa, di accanto alla funzione facendo cosi emergere, consumo, e le sue come anche largo Il Foro diverse contratto Italiano vicende, che — della a quello analogo consentiti adattamenti, va al vendita dalla categoria Nell'ampia due oggi, una diversa ad un risultato traslativo sia pure con particolari di una specifica normati rateale, mancanza è possibile distin aventi ciascuna una atipiche, in riferimento allo scopo che l'as pratico dalle predisposto parti mira a realizzare. del connotazione, degli interessi Con la nuova figura l'utilizzatore non solo durata del del bene, tivo se (anche dalla precedente, ma la imprenditore, alla vita economica un è più commisurata in funzione effetto trasla del previsto al ma eventuale). In sostanza, automatico, formazione avuto diversamente essere stabilita non della il bene, di leasing, non può non contratto essendo momento finanziario leasing contrattuali figure setto alla in la disponibilità funzione di fi all'impresa riguardo. del alla riguardo prevedono che programmato ed le parti consenso, sua all'uso natura, è destinato a conservare alla scadenza rapporto, un valore residuo apprezzabile per particolarmente di op al prezzo in quanto notevolmente superiore durata del contrattuale si comprende come lo scopo In questa dell'utilizzatore, ipotesi, la pro in contratto, non sia tanto di acquistare dedotto quello di assicurarsene il godimento del bene, per tutto quanto prietà le sue utilità il periodo in cui il bene stesso è idoneo ad apportare ad assicurare anche operativi, degli strumenti nanziamento finalizzata genericamente propria sua finanziaria società determinato un oggetto prevedono, dalla acquistata dell'utilizzatore entro alla mirata finanziamento uso guere, attraverso il finanzia impresa che gli consente di non immobilizzare mento del concedente, per di denaro. una rilevante somma l'acquisto tradizionale del leasing si fonda tutta sulla con La concezione di E CIVILE COSTITUZIONALE l'utilizzatore, dall'utilizzatore non trovano corrisposti della nel mero res, godimento giustificazione il corrispettivo di una anche costituiscono anticipato parte di in tal caso, Evidentemente, l'oggettivo regolamento prezzo. i canoni sicché zione, un'autonoma traslativo, ha del in un effetto sin dall'inizio anche le parti vollero che convenienza attesa la particolare per l'utilizzatore, di in costanza del rapporto, tutti i canoni maturati se di un bene ancora efficiente la proprietà (anche rivela teressi più ma pagato che conseguire attraverso usato) del canone finale il versamento (corrispettivo ver assai ridotto rispetto ai canoni precedentemente dell'opzione), del bene. sati e di importo di gran lunga inferiore al valore residuo a differenza della pre è qui caratterizzato, Il rapporto giuridico cedente dalla a delle figura contrattuale, tra le prestazioni coppie non soltanto tali prestazioni ed dalle economicamente realizzano mancanza in ragione economica vita corrispettivo il prezzo della il contratto generale ne delle res. Può, di leasing ma l'equili dalla di un Né il soltanto costituiscono anche affermarsi pertanto, dell'utilizzatore. rapporto, se parzialmente, senso che in questo funzione originaria, strumento il successivo osservarsi, con più l'intenzio secondo che bene, può uno ac in contrario, del leasing trovi osta di figure giuridiche duplicità dalle della struttura parti. negoziale adoperata forma è il meccanismo le figure identico che in entrambe nell'unicità È vero le attraverso ma ne, del be la proprietà può acquistare non della struttura formale l'identità l'utilizzatore cui vero è anche incide sul contenuto parti. E la diversa che del regolamento voluto volontà hanno esse previsto di finanziamento l'effetto samente il pagamento regolato traslativo, delle dall'autonomia si desume proprio negoziale dovuto del corrispettivo dall'utilizzatore, golamentazione so che, quando di non scontano, si sgancia il godimento sia parti, da parte quisto che la delineata colo possibile i canoni bene, del godimento, del vita e controprestazione, tipico dei In questa o periodica. ipotesi, alla del rapporto brevità rispetto esigenze dell'impresa, per diventare di finanziamento diretto a realizzare, alle nessa della del la durante tra prestazione sinallagmatico contratti ad esecuzione continuata brio anche corrispettività nel senso che separabili giuridicamente ma non o dalle successive, precedenti costantemente, di una contraenti, parti non sono dalla re nel sen allo scopo diver di conseguenza inserendovi una parte coessenziale come hanno del canone, prezzo. I rilievi a tener ferma la giurispru conducono che precedono la quale, com'è corte in tema di leasing, di questa noto, di questo alla tradizionale con riferimento si è formata figura ; ad opera di un impren caratterizzata dall'utilizzazione, contratto, denza ditore, di di beni Tuttavia, ze strumentali a finanziamento 5623/88 scopo la precedente (Foro it., Rep. all'impresa, di godimento. giurisprudenza, voce 1988, con prevalente costituita Contratto dalle funzione senten in genere, n. 217), 8766/87 (id., 1988, I, 2329), 3023/86 (id., 1986, I, 1819), della catego si è in realtà occupata I, 2997), da una stretta inerenza di leasing, caratterizzato sicché in tal caso le parti, alle finalità del contratto dell'impresa, in altresì da particolari sollecitate fiscali, prendono agevolazioni 6390/83 (id., ria tradizionale 1983, del bene costituente la peculiare caratteristica considerazione og economico di uno scopo per la realizzazione getto del contratto che inerisce dell'impresa. all'organizzazione 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions PARTE PRIMA delle ca nelle quali, in considerazione cioè, di ipotesi del bene, i contraenti che esso, attraverso prevedono da parte del concessionario, esaurisca utilizzazione più o Trattasi, ratteristiche la sua di realiz le utilità economiche che è capace completamente la vita del rapporto. zare durante del rapporto 4. — Appare evidente che una tale configurazione la locazione ed il con la vendita, esclude qualsiasi collegamento meno mutuo: ricorre non solamente la compravendita il godimento assicurarsi intende perché l'utilizzatore della res, la quale, come di essere ulteriormente esaurisce ogni sua possibilità fisica o tecnologica), ed inoltre tale (per obsolescenza alcun interesse ad intestarsi non avrebbe formalmente è visto, lizzata getto bene alla fine canto, to di una de in sé anche al rapporto attinente l'aspetto preliminare La causa del contratto società-concedente-fornitore. sing finanziario esclusivamente non può individuata giuridi di lea ponendosi dell'utilizzatore: la prestazione punto della res si inquadra in un complesso di godimento rapporto giu il quale ha il suo momento iniziale nella scelta che l'utiliz ridico, e nel successivo zatore interven opera del bene presso il fornitore to dal infatti, essere, di vista società della finanziaria. se non altro perché il canone non locazione, ma il corri al semplice valore locativo del bene, in genere, al costo di acquisto, cui si aggiun si adegua, spettivo le spese e l'utile di impresa se Inoltre, per il concedente. gono Non la ricorre è commisurato il contenuto condo di spese dei contratti manutenzione anche tutti i rischi e le per adesione, straordinaria incidono per patto Infi sul concedente proprietario. sull'utilizzatrice e non espresso della locazione ne, mentre la durata conto nendo delle è commisurata capitali escludere che decisiva di ammortamento finanziario piano dal concedente. predisposto al mutuo, è, poi, il riferimento di piego Da è di regola determinata te la durata del leasing conduttore, del esigenze sul difetta la provvista, in via anche dell'im la per indiretta, ragione all'utiliz il concedente, al fornitore in quanto allorché corrisponde di acquisto del bene, paga un debito e non del il prezzo proprio tant'è che diventa della l'utilizzatore, poi esclusivo proprietario che la quale, nell'economia una funzione di garanzia noni da an certamente rapporto, esplica circa il regolare dei ca pagamento del scadenze. rispettive di leasing esaminato dalla dell'utilizzatore parte alle In definitiva, delineate, operi o meno Per tipo per questo il pagamento giurisprudenza, è in presenza prece dell'uti in base ai in cui col ipotesi e coessenziale preminente le parti intendono un realizzare leasing effetto traslativo, senza che abbia più la stessa nonché soggettiva dell'imprenditore, diversa la figura rilevanza del bene conformazione alle 5. oggetto esigenze dell'impresa. - Ribadendosi in questa del contratto sede la natura in quanto atipica destinato del leasing in entrambe le figure delineate nei precedenti paragrafi, per quanto la disciplina del contratto è indubbio che ad riguarda atipico, esso sono nell'art. 1323 c.c., applicabili, per il rinvio contenuto le disposizioni relative alle norme generali sui contratti, contenu te nel II titolo del IV. libro il problema Si pone quindi ai contratti in esa dell'applicabilità me della norma generale sulla risoluzione contrattuale nell'ipotesi di inadempimento dell'utilizzatore (art. 1453 ss.) ed in particolare dell'art. che disciplina 1458, norma va considerata Questa nel stitutoria, più idoneo dinamento senso che, ad assicurare esige gli effetti nella sua reciproci, risoluzione. re funzione particolare il rapporto contrattuale non è quando il sinallagma funzionale tra le parti, l'or che gli effetti della devono poiché queste nella stessa situazione vamente, della risoluzione retroatti operino nei loro rapporti rimesse, antecedente al contratto. Ciò spie essere come unico limite all'effetto ga perché la norma preveda tivo inter partes l'avvenuta esecuzione della prestazione tratti ad esecuzione continuata o periodica. Per questi soltanto la loro verso II Foro la risoluzione esecuzione un avviene costante Italiano non equilibrio — esplica in modo effetto retroat nei con contratti in quanto o periodico, attra retroattivo, continuato sinallagmatico, sicché rilievi le corrispon due del zione te delle la al svolti 2. § è accennato, coincide Il in cui continuata che la implica ad eventuali rim della riso che l'irretroattività tra le parfi, esclude la ripeti esegui reciprocamente come che, quest'ipotesi, dalla richiamata prevista quella cui all'art. cuzione o contunuata In tal caso ferimento c.c., della inter generale ad 1526 con esso come incompatibili, quella risoluzione del rapporto ed entità re del bene residua ammettersi, delle parti al fine l'interesse del da la possi in segui vendita riserva con della tenuto c.c., posizione della giudiziale 1384 proprietà, la equamente riduzione dell'art. tra valo e pur esclu pena conto del sulla concreta adempimento contrattuale. Va da sé che in questo caso l'applicazio i canoni 1384 c.c. non può riguardare già versati dal situazione ne dell'art. concedente coincidenza rimborsare, di riequilibrare ai sensi prevista, sussista rate la possibile contraenti, le all'uopo non delle della analogica deve previ c.c. in tale fattispecie per il passato pure esclusa restituzione dei canoni da parte del concedente, ove to alla ese del principio di irretroattivi integrale del contratto ri esclude qualsiasi Tuttavia, bile di partes, i contratti per prevista è tenuta risoluzione a normative nell'art. risoluzione si giuris periodica. l'applicazione tà inter partes sta 1° comma, 1458, della che o periodi necessaria In effetti degli ad dubbio non deve ribadirsi che la società finanziaria prudenza, il principio alla resituzione dei canoni riscossi, operando dell'irretroattività esse contratto v'è attinente problema rapporto. con non res, e controprestazioni del vita di tradizionale, leasing ad esecuzione ulteriore prestazioni durante se per o, in definiti figure, della dato da parte del concedente, luzione del contratto, nei rapporti all'esatto in considerazione l'utilizzatore, della del limite ex che in materia 1458 subisce ma retroattivo avere soltanto l'entità dei canoni a scadere, che sia oggetto in base alla clausola contrattuale a titolo di risarcimento per danni dei Un discorso sing in cui prevale l'effetto traslativo può va svolto relativamente o è coessenziale scopo dell'utilizzatore. in favore alla figura di lea di finanziamento allo In tal come caso, del contratto ad 3, non ricorre par. l'ipotesi continuata o periodica, le contrapposte poiché presta esecuzione nel contrattuali parti, strato dalla secondo assicurano, la concorde previsione il che è dimo costante equilibrio sinallagmatico; natura del canone, che ha diversa del prezzo non un delle di c.c., l'inadempimento. per diverso zioni risoluzione art. l'effetto si è osservato bene delle stabilire risolutivo periodica. borsi È tuttavia evi dal suo corrispettivo e, dall'altro, periodico. dente che tale indirizzo non è suscettibile di applicazione nella costituisce o di ogni eliminazione richiesta lizzatore ciascuna di un contratto del canone da parte del bene messogli del godimento corrispettivo in contratto. a disposizione dal concedente per il periodo previsto Pur nell'atipicità del rapporto si riscontra, una coppia quindi, da un lato, dal godimento del costante di prestazioni, costituite, dente dell'effetto la figura riguarda quanto la funzione di godimento prevale ca, pregiudizialmente per continuata esecuzione specifico l'irretroattività si tratta, se va, a proposito della risolu deve essere esa di leasing a ciascuna delle due figure in dovendosi sa l'applicazione zatore, res, per inadempimento minato con riferimento nanzi economicamente sempre del contratto zione uti sog un non ha per lui alcuna utilità. del rapporto alla locazione frut riferimento qualsiasi appare della fattispecie, la quale concezione riduttiva compren che D'altro co: si sono e controprestazioni prestazioni autosufficienti. giuridicamente Il problema che insorge interpretativo denti e bene in concesso funzione anche godimento. del principio della retroattività L'applicazione generale degli ef fetti della risoluzione nei rapporti tra le parti, per cui ciascuna è tenuta a restituire all'altra le prestazioni ricevute durante la vita del rapporto, è in genere esclusa dalle condizioni di con generali con le quali i contraenti in virtù dell'autono disciplinano, mia contrattuale, le conseguenze ed attribui dell'inadempimento tratto, scono al non quelli Ad evitare che se usato), che sperequazione verse soluzioni 1384 il diritto concedente a richiedere il concedente sia i canoni (clausola del a comune dalla contrattuale, penale, parziale predetto i canoni il bene restituitogli con sono art. 1464 state c.c.), (an evidente suggerite iudicis ope e riscossi risoluzione. controparte, riducibilità ex già della prima sia trattenga tutte ex di art. tese al equilibrio. corte, in considerazione Questa lativo che caratterizza la nuova alla ritenere percepiti dovuti dell'equilibrio restituzione c.c., ristabilimento ancora della figura dell'effetto tras prevalenza di leasing, in conformità volontà delle ritiene tuttavia che i rapporti parti, dall'art. 1526 c.c. in tema di risolu regolati zione per inadempimento della vendita con riserva della proprietà. 6. - In questa dev'essere sottolineata l'evidente ana prospettiva, tra i contraenti logia riserva che siano sussiste della tra la nuova proprietà sotto figura il profilo 1990. This content downloaded from 208.95.48.254 on Sun, 10 Jan 2016 02:15:33 UTC All use subject to JSTOR Terms and Conditions di leasing dell'effetto e la vendita traslativo, con co mune entrambi ad mancato i contratti. nel vendita per il concedente, garanzia gralmente il rischio le fattispecie, l'utilizzatore-acquirente della res dal momento della perimento il contratto ha funzione traslativa c.c.); del gna (cfr. art. 1523 ziale (anche se non in via automatica della proprietà sing) ed il trasferimento dell'ultima rata Poiché di l'art. di leasing con nella nuova su conse essen una norma prevalente consente all'ordinamento Non costanza il trasferimento che l'utilizzatore l'ultimo non consegue come avviene canone, di del bene della proprietà automaticamente nella al vendita con in capo pagamento riserva della al del pro prietà. di opzione patto anche un'anticipata, l'utilizzatore ha già corrispo riscossione del prezzo, se parziale, tutto l'interesse economico ed ha, quindi, sto parte del prezzo che gli consente di divenire ad esercitare il diritto di opzione, mentre Invero, vincolato il concedente, il bene, a trasferire si è cautelato dal attraverso che deve tener conto della del bene, con una spesa proprietario In altri termini, le somme versate già pagata. parte del prezzo ma so il loro corrispettivo nel semplice non trovano godimento, no ed esso, anche se conserva acquisto, una formale eventualità strettamente giuridico non altrettanto del diritto di opzione), l'esercizio può finalizzate dal punto una parte il profilo sostanziale ed economico, perché l'esercizio è stata già versata del prezzo e, quindi, preponderante conse che presumibilmente deve ritenersi del diritto di opzione tenuto guirà, La della conto il trasferimento dem ratio com'è che compratore, danno con un base restituzione un del la neppure procurato. che l'art. canto, D'altro esclude che ricorra scaduti regolare 1526 c.c. e, quindi, esecuzione del contratto tutte le altre escludendo locazione, possibili categorie che «praticamente si obiettò ecc.), deposito, (anticresi, ma è quella considerata, ed in altri eventualmente volta appli dalla rela della di contratti l'unica casi for si potrà (Atti ass. leg., libro delle obbligazioni, procedere per analogia» ' sub art. 310). fra le due figure di leasing 7. - Si è già rilevato che il discrimen è costituito delle parti, di opera il rapporto fra valore ad dalla originaria, previsione del contratto, che sarà, alla scadenza quello in quanto mentre di opzione, del bene e prezzo residuo di valore è rivelatrice eccedenza sione di un'apprezzabile presenza dividuazione sola invece di una di una previsione volontà deve opposta volta negoziale in godimento del nell'uno o nell'altro la ricostruzione Orbene, mente in in godimento, all'in pervenirsi essenzialmente alla Sia parti versata da affrontare nel regolamento caso e risolvere ben negoziale per caso, senso della volon ovvia è problema alla luce delle con delle specie. peculiarità è possibile ed in via di mera esemplificazione, In linea generale anche a favore in contratto, che la previsione dell'utilizzatore, di rite consenta del rapporto la proroga di chiedere della facoltà crete dello finale, sono idonei pattuito, della ca ed indiretta a fornire Il Foro conclusione Italiano — può condurre la previsione ed nel di tale valore il prezzo soltanto un'indicazione «fi di opzione sintomati dalle operata parti e originaria deve pur sempre con del loro intento (la quale negoziale quindi frontarsi con il quadro degli altri indici di riscontro complessivo di interessi concordato dalle parti), non risultanti dal regolamento solo perché quel rapporto dall'inopinato può essere stato alterato previsione il corso che hanno alterato di circostanze sopravvenire particolari iniziale delle cose, ma anche la stessa previsione naturale perché stata viziata da un errore di valutazione, delle parti può essere che ne di ogni valenza spoglia della volontà negoziale, di e prezzo comunque, è compito di legittimità Nella specie, 1526 c.c., l'art. fra valore il rapporto ricostruzio finale la cui soluzio voluntatis; quaestio il controllo di merito, salvo giudice Corte suprema. del specifico di questa ha negato l'applicazione d'appello tener presente se le parti contraenti al godimento, l'effetto traslativo, rispetto la residuo pattuito. di una opzione Trattasi, ne al fine della ermeneutica, del corte senza ro privilegiato, si è osservato do quanto precedenti paragrafi. delle norme denunciata la violazione quindi, avesse secon ai Si impone, definizione la pertanto, con sentenza, l'impugnata della in altra sezione della cassazione rinvio Corte controversia, in questa ad quanto per altro giudice, del di ragione che si designa il quale, nella di Bologna, d'appello ai seguenti di si atterrà principi diritto: «Nell'ambito stinte figure del leasing contrattuali. sono finanziario Nella l'utilizzazione della individuabili di due a quella corrispondente parte del concessionario, prima, res da si inquadra, se all'uopo previsto, di finanziamento in una funzione parti, del contratto, con del bene per la durata a scopo di godimento onde i canoni del bene stesso, economica forme alla potenzialità nella di tale godimento; il corrispettivo esclusivamente costituiscono dietro versamento condo la seconda, senso l'uso dei volontà invece, prevedono delle del con formazione della le parti al momento al alla sua natura, che il bene, avuto riguardo a con è destinato del rapporto ed alla durata programmato alla scadenza mente non marginale zione dalle parti assegnata che, mentre consegue me contratto ad esecuzione Ne soggetto, alla rale dall'art. in sede 1458, il leasing continuata di risoluzione retroattività particolar in notevolmente quanto del bene il trasferimento un'e come nel leasing tradizionale, ma rientra nella fun ed accessoria, al contratto. costituisce, del tutto residuo valore per l'utilizzatore, sicché di opzione, apprezzabile al prezzo superiore all'utilizzatore un contrattuale, servare, ventualità canoni dell'effetto 1° comma, tradizionale o periodica, si qualifica come tale per inadempimento risolutivo disposta c.c., invece co non dell'utilizza in via gene figura la norma delle onde ciascuna nell'altra limitazione senza si applica alcuna, in base al contrat di quanto prestato parti ottiene la restituzione di un'apposita in mancanza to. In quest'ultima disciplina ipotesi, dall'art. è regolato inter partes contrattuale il rapporto normativa anzidetta 1526 neità c.c., degli il quale è applicabile tutelati». interessi che eguale bene del stesso, ancora siano Ad del bene ed il tipo pro e quant'altro di simi del bene al momento la natura durare; si del consenso, della formazione le parti, al momento la sopravvivenza, come altamente probabile rappresentate tanto finale ancora residuo nel bene, di un valore apprezzabile, della sua utilizzazione. alla prosecuzione l'interesse da concretare nere natura che l'individuazione peraltro ed il suo raffronto con chiaro, siologico» tore, bene. concessione tà delle la previ di un'o al trasferimento volontà delle parti volta essenzialmente riginaria concesso del bene inizialmente della proprietà ancora dovuto di uso e di impiego grammato residuo le) del valore presente cessazione. l'anticipata tradizionale, a sua costituisca al rilievo zione: la a realizzare risulta espressamente di un principio generale solo all'ipotesi fa riferimento che la norma cazione in il quale, venditore, a conseguire sia è legittimato alla obsolescenza. ad esempio, l'ob offerti dalla fattispecie, quali, presuntivi obsolescen verificatasi medio la prevedibile tempore; di tempo il rapporto ulteriore nel residuo arco per il quale Sussiste, del di tempo stato considerazione sede. ì'ea 1526 c.c. il quale, dell'art. che, in seguito all'inadempimento in suo alterato contrattuale rimanga evitare contrattuale, bene che i canoni che vantaggio avrebbe gli ad l'equilibrio indebito arricchimento clausola alla proprietà a fondamento sussiste del non della tende noto, convenienza dell'operazione. particolare che manca l'automatismo tutto estrinseca del circostanza circa del suo in buono la che altro indice di individuazione del Come pure è possibile voluto dalle parti sia ricavabile, nel caso di risolu tipo di leasing del contratto, dalla stima di quel zione o scioglimento anticipati dovuto essere il valore residuo lo che sarebbe finale, estrapolato nel futuro (che naturalmente sconti gli attraverso una proiezione al successivo di vista (attraverso dirsi sotto durata normale sarebbe figura la sua funzioni so esplicare delle controllo sull'autonomia negoziale parti. della norma la cir costituisce un ostacolo all'applicazione applicazione di stanziali al il bene ancora solescenza la quale imperativa, dalla nuova a quelli disciplinati o coessenziale effetto traslativo, omogenei della di restituire ed e funzionamento, in rapporto contratto elementi figura di lea al pagamento è posticipato l'utilizzatore dell'obbligo per di manutenzione za prezzo. c.c. contiene 1526 interessi tutela proprietà corrisposto. in entrambe Inoltre, bisce di leasing il figura in si inserisce, nuova della del contratto, come nella esplicando, una preminente finzione di proprietà, non sia stato inte finché il «prezzo» causale profilo con riserva della vero, Nella immediato trasferimento E CIVILE COSTITUZIONALE GIURISPRUDENZA contrattuale 1990. 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