Subido por cesar moreno

10.2307@23184508

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sezione I civile; sentenza 13 dicembre 1989, n. 5573; Pres. Granata, Est. Bibolini, P.M. Nicita (
concl. diff.); Fall. Calandritti (Avv. Cavalli, Vallosio) c. Soc. Barclays Leasing (Avv. Cassola,
Savanco). Cassa App. Torino 5 dicembre 1984
Author(s): Giorgio De Nova and Roberto Pardolesi
Source: Il Foro Italiano, Vol. 113, PARTE PRIMA: GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE E CIVILE (
1990), pp. 461/462-493/494
Published by: Societa Editrice Il Foro Italiano ARL
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Accessed: 10-01-2016 02:15 UTC
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l'attore
estero,
l'ente sovrano
zazione
del
di quel
nei confronti
interno,
giudice
di autorganiz
di pronunciarsi
sull'attività
come nella
deduca,
quando
(per esempio,
convenuto
col
diritto a migliore
che le mansioni
espletate
gli davano
specie,
Ciò si verifica,
vale
burocratica
locazione
nella gerarchia
estera).
inda
il petitum
anche quando
semplicemente
comporti
precisare,
dello Stato este
su attività interne e sovrane
gine, e non dettato,
quali
quelle
Anche
in questo
e inquisitiva
del
connesse
caso,
con
l'ambito
delle
potere
straniero
quello
e valutazione
mansioni
l'indicata
infatti,
implicazione
di per sé sola
comporta
giudicare
dello
Stato-giudice
giudiziario
del
nella
spiegate.
conoscitiva
intromissione
sfera
sovrana
di
assunzione
attraverso
ammissione,
(per esempio,
affidati
ed esperiti
di prove
dei compiti
dall'attore
dello
Stato
estero).
dipendenza
nella specie,
la de
emettendosi
Sussistono
giusti motivi perché,
del giudice
si com
claratoria
del difetto di giurisdizione
italiano,
alla
fra
pensino
le
CIVILE
I
al
chieda
esterno,
ro,
E
COSTITUZIONALE
GIURISPRUDENZA
le
parti
dell'intero
spese
— Con
in data
scrittura
del processo.
registrata
Svolgimento
Torino
aveva
30 marzo
1981, la s.p.a.
Leasing
stipulato
Barclays
di
e Rosario
un contratto
f.lli Calandritti
con la s.d.f.
Biagio
avente
«locazione
finanziaria»
produzione
vetro-camerale
160».
forglass
In base alle
clausole
sei
erano
con
ad
oggetto
un
«impianto
per la
automatico
tipo Bel
assemblaggio
i canoni,
in quaranta
suddivisi
negoziali,
ed in
fissati in lire 13.200.000
per il primo
la risoluzione
lire 3.683.267
era, inoltre,
prevista
per i successivi;
di una sola
fatto dell'omesso
di diritto
per il solo
pagamento
di lea
della quale,
la società
clausola
rata di canone,
peraltro,
mensilità,
sing,
pienze
nel caso
della
non si era avvalsa,
di specie,
Calandritti
società
risalissero
al
le inadem
malgrado
del 1981
novembre
processo.
v. altresì Trib. Asti 28 novembre
190, con nota adesiva di M. La Torre;
1986, Foro it.. Rep. 1987, voce cit., n. 428), in contrasto con l'orienta
mento prevalente sia in giurisprudenza
(cfr., con riguardo specifico al
5 febbraio
contratto di lavoro, Cass.
1980, n. 799, id., 1980, I, 2558,
che in dottrina (v. A. Luminoso,
con nota di G. Silvestri)
Effetti del
fallimento sui rapporti pendenti, in Giur. comm., 1987, I, 988, 1001 ss.;
il punto sullo stato della dottrina
e B. Quatraro,
Leasing e fallimento:
e della giurisprudenza,
in Riv. it. leasing, 1988, 555).
I
CORTE
DI
bre
1989,
(conci,
diff.);
Fall.
Est.
Granata,
Calandrati
Savanco).
13 dicem
sentenza
P.M.
Bibolini,
Cavalli,
(Aw.
Cassola,
(Aw.
1984.
I civile;
sezione
CASSAZIONE;
Pres.
n. 5573;
Barclays
Leasing
no 5 dicembre
* * *
Nicita
c. Soc.
Vallosio)
Cassa
Tori
App.
II
CORTE
DI
bre
1989,
(conci,
zoni)
diff.);
c. Soc.
zetti,
19
sezione
CASSAZIONE;
Pres.
n. 5572;
Nirri)
novembre
Fall.
I civile;
Est.
Granata,
13 dicem
sentenza
Carbone,
P.M.
Nicita
Raviz
Ferrari e Zanni
Bianchi,
(Avv.
Ren
Centro
Soc.
Leasing
(Avv.
Leasing;
Cassa
soc. Ferrari e Zanni.
App.
Bologna
soc.
Centro
c. Fall.
1985.
in genere
to dell'utilizzatore
Contratto
—
—
—
Leasing
Disciplina
Risoluzione
applicabile
per inadempimen
civ., art. 1458,
(Cod.
1526).
Oltre
zione
dalla fun
caratterizzato
tradizionale,
del
di godimento
a scopo
per la durata
il corri
esclusivamente
i canoni
costituiscono
il leasing finanziario
di finanziamento
contratto
(si che
di tale godimento),
spettivo
ad esecuzione
continuata,
vo,
non
alla
soggetto,
retroattività
contratto
in quanto
dell'effetto
risoluti
in cui,
di leasing finanziario
una forma
alternativa
del
del bene alla scadenza
del valore residuo
l'eccedenza
sussiste
stante
contratto
rispetto
assumere
si deve
rientri
nella
sta seconda
logica,
patto
al prezzo
d'esercizio
che il trasferimento
funzione
forma
la disciplina
riservato
di
dell'opzione
del bene
di acquisto,
all'utilizzatore
a que
dalle parti al contratto;
assegnata
in via ana
si applica,
di leasing finanziario
con
della vendita
per la risoluzione
prevista
dominio.
(1)
La
Cassazione
1. - Prologo.
no 14 dicembre
e il leasing:
atto
secondo.
la prima decisione italiana sul leasing (Trib. Vigeva
1972, Foro it., Rep. 1973, voce Contratto in genere, n.
1985, 384 ss.) affronta
73, e in De Nova, Il contratto di leasing, Milano,
di tale nuovo contratto:
se in caso
va il tema cruciale della disciplina
di inadempimento
dell'utilizzatore,
poi fallito, dovesse applicarsi la disci
Già
plina dettata dall'art.
di proprietà.
1526 c.c. per la risoluzione
della vendita
con riserva
di merito si divideva, cosi come
Sul punto la successiva giurisprudenza
si dividevano
gli interpreti.
di statuire sul
In un primo tempo la Corte suprema aveva occasione
e cosi non affrontava
quel nodo.
leasing solo incidentalmente,
21 gennaio
Una prima sentenza (Cass.
1982, n. 397, Foro it., 1983,
Paleologo
e in De Nova,
cit., 97 ss.)
I, 1723, con nota di Vassallo
e cioè un contratto di compraven
aveva ad oggetto un'ipotesi
anomala,
a mezzo leasing» da parte dell'ac
dita in cui si prevedeva il «pagamento
quirente. La decisione tuttavia interessa, perché identifica la forma tipica
della proprietà del bene
di leasing nel contratto con cui si ha acquisto
il bene stesso al sog
il quale dà in godimento
da parte del finanziatore,
viene messa cosi in evidenza la c.d. trilateralità del lea
getto finanziato:
sing finanziario.
decisione
9 aprile 1982, n. 2198, Foro it., Rep.
Una seconda
(Cass.
n. 212, e in De Nova,
cit., 487 ss.) statuiva che
1982, voce Locazione,
si ha successione
in caso di cessione di azienda
ipso iure dell'acquirente
di considerare
il leasing come
nel contratto di leasing, cosi dimostrando
contratto
stipulato
«per
l'azienda»,
privo
di «carattere
personale»
(art.
2558
c.c.).
28 ottobre 1983, n. 6390, Foro it., 1983,
Una terza decisione (Cass.
I, 2997, e in De Nova, cit., 84 ss.) statuiva sul leasing ex professo, anche
La
di affrontare problemi specifici di disciplina.
se non aveva occasione
dell'autonomia
che il leasing è espressione
corte decideva
contrattuale;
ha ad oggetto beni strumentali, persegue interessi diversi
che, quando
che non è in frode alle norme
dalla vendita con riserva di proprietà;
imperative della vendita con riserva di proprietà per il solo fatto di avere
o altri beni di consumo.
oggetto autovetture
Soprattutto, la Corte suprema distingueva il leasing finanziario dal lea
il primo perché «l'operazione
caratterizzando
promossa
sing operativo,
di un
dal locatore presenta esclusivamente
gli aspetti del finanziamento
che nel primo «l'utilità economi
bene prodotto da terzi» e sottolineando
ad
in materia di leasing finanziario,
(1) Colpo di barra della Cassazione
rese tutte in pari
attuato con una raffica di sentenze, sei per l'esattezza,
data, 13 dicembre 1989, e depositate con i numeri da 5569 a 5574. La
nota di G. De Nova, che segue, si riferisce a tre di esse, ognuna rappre
coincidenti nella parte
sentativa di una coppia di pronunce assolutamente
della motivazione,
coppia che reca la firma dello stesso estenso
re. In realtà, i modelli di sentenza sono due — l'uno authored da Biboli
ai testi
e Caturani
—, corrispondenti,
appunto,
ni, l'altro da Carbone
su riprodotti.
attuata dalla prima
verticale' del leasing finanziario,
La 'spaccatura
in dettaglio nella già men
sezione della corte di legittimità, è analizzata
centrale
ed in quella di R. Pardolesi.
nota di De Nova,
al con
della disciplina fallimentare applicabile
Quanto alla questione
tratto di leasing pendente — toccata nella sent. n. 5574 —, la tesi della
del contratto in capo al curatore, fino a che
automatica
prosecuzione
del rapporto, era stata
l'ufficio fallimentare non opti per lo scioglimento
sostenuta dai giudici di secondo
grado (App. Torino 5 dicembre 1984,
n. 423 e in Riv. it. leasing, 1985,
Foro it., Rep. 1985, voce Fallimento,
zionata
Il
Foro
Italiano
—
del bene, al termine del contratto, è, sotto il profilo finanzia
che suscita le rea
(terminologia
rio, pressoché prossima all'obsolescenza»
e utilità economica
il quale rileva che obsolescenza
zioni dell'economista,
che
residua del bene non sono fenomeni finanziari, ma economico-reali;
residua del bene dipende da molteplici fattori, tra i
l'utilità economica
ca residua
che è conseguenza
quali vanno distinti il logorio fisico e l'obsolescenza,
residua è inversamente pro
del progresso tecnico; che l'utilità economica
sul
Prima sentenza della Cassazione
all'obsolescenza:
Velo,
porzionale
1984, 49).
investimenti, febbraio
leasing, in Nuovi
della funzio
e la sottolineatura
Il richiamo all'autonomia
contrattuale,
ne di finanziamento
primo
del leasing,
aprono
giurisprudenza
del
— Con sentenza 6 maggio 1986, n. 3023, Foro it.,
primo.
(pres. Virgilio, est.
I, 1819, la sezione I della Corte di cassazione
2. - Atto
1986,
la via alla
atto.
1990.
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PARTE
secondo
altra
della Corte di merito);
il diritto di opzione
all'acquisto
per
previsto
alme
dovuto
essere esercitata
che avrebbe
l'utilizzatrice,
opzione
finanziaria.
della locazione
no novanta
giorni prima della scadenza
infine,
era
Dichiarato il 30 luglio 1982 il fallimento della s.d.f. Calandriti
e Rosario,
la s.p.a.
Biagio
di insinuazione
sto domanda
Barclays
di lire 33.935.133,
rografario
ed insoddisfatti
fino
scaduti
tre
lire
a
3.920.734
in
restituzione,
il pagamento
di massa,
debito
quale
di fallimento
fino
alla
corrispondente
alla dichiarazione
aveva
dei
canoni
data
di
aveva
propo
chi
per l'importo
dei canoni
all'entità
un
che
inoltre,
entro
termine
del contratto,
dalla
dei
restituzione
il
il quale
con
con
dichiarazione
beni.
di contratto
atipico.
economica
della
cosa
utilizzata»,
al leasing della
premessa la corte deduce l'applicabilità
quest'ultima
2a
del contratto in genere, e cosi dell'art.
1458, 1° comma,
— sia in via diretta sia in
ipotesi, c.c., e per converso l'inapplicabilità
— dell'art.
di ritenere i canoni
1526. Con la conseguenza
via analogica
Da
disciplina
dalla
percetti
La sentenza
società
trova
di leasing definitivamente
consensi e suscita reazioni.
acquisiti.
Alcune corti di merito
e continuano
ad applicare
altre si dissociano
si adeguano,
espressamente,
al leasing l'art. 1526.
e fra i primi stu
allora primo presidente della Cassazione,
Mirabelli,
diosi, in Italia, del leasing, non si fa troppo incantare dalle considerazio
del contratto, e osserva che «il vero
ni sulla funzione di finanziamento
della motivazione»
sta nel rilievo che i canoni che la società di
la differenza tra il valore iniziale del
leasing ha percepito costituiscono
bene oggetto del contratto di leasing e il valore residuo del bene al mo
in
al convegno
di Lucca,
Chiusura
mento della risoluzione
(Mirabelli,
Riv. it. leasing, 1986, 583).
L'anno
la Corte suprema ritorna sul tema. Con sentenza
successivo
26 novembre
1987, n. 8766, Foro it., 1988, 1,2329, la sezione I (pres.
centro
est. Cantillo,
difforme) si trova a decidere
Scanzano,
p.m. Lo Cascio,
l'art. 1526, la
di Genova
un caso che aveva visto il Tribunale
applicare
l'art. 1384 c.c.,
di Genova invece considerare applicabile
Corte d'appello
e cosi ridurre la penale contrattuale,
residuo del bene restituito.
La
Corte
suprema
respinge
anche
il ricorso
in considerazione
del valore
inte
del fallimento, richiamando
sent. n. 3023 del 1986
precedente
gralmente i passaggi
principali della
non ve
«deve essere confermato,
e concludendo
che tale orientamento
nendo ora addotte nuove e fondate ragioni per discostarsene»:
con buona
pace per le voci di dissenso che si erano levate.
Ad una lettura condotta da chi già conosce l'atto secondo, due passag
significativi. Il leasing sottratto all'applicazio
gi della sentenza appaiono
allora
ne dell'art. 1526 è «il leasing finanziario puro» (una aggettivazione
di tutela dell'utilizza
la Corte suprema rileva che «l'esigenza
misteriosa);
tore non è stata affatto ignorata dalla sentenza impugnata»,
perché essa
l'art. 1384: rilievo significativo, pro
ha — come si è detto — applicato
— in difetto di
— esso «esula anche dall'ambi
prio perché
impugnazione
a questa corte».
in concreto demandato
to del sindacato
Nulla aggiunge la sentenza della III sezione, 15 ottobre 1988, n. 5623,
id., Rep. 1988, voce Contratto in genere, n. 217 (pres. Bile, est. Giuliano,
conforme), che riproduce i precedenti della Corte suprema,
che in essi «vi è, dunque, la risposta a tutti i rilievi dell'o
dierno ricorrente». Alla Corte suprema non giunge, evidentemente,
nep
pur l'eco del dibattito, che rimane assai vivo, ed anzi si intensifica, pro
p.m. Benanti,
commentando
ai principi
prio perché non poche corti di merito rifiutano di adeguarsi
cosi affermati dalla Cassazione,
restando insensibili anche ai severi am
monimenti
e vendita con patto
dottrina (Lipari,
Leasing
luce dei recenti orientamenti giurisprudenziali,
e nuove prospettive della disciplina del leasing e del factoring
di autorevole
di riservato
dominio
in Sviluppi
in Italia, Milano,
alla
1988,
77).
— Il dialogo
tra la Suprema
corte e i giudici di
3. - Atto secondo.
e contestuali
merito (e la dottrina) si riapre con più decisioni coordinate
della prima sezione del 13 dicembre 1989. Quella del dialogo è una scelta
dopo
precisa. Ed infatti in una di esse, la n. 5573 il Supremo collegio,
al leasing dell'art. 1526
aver osservato che alla questione dell'applicabilità
ovvero
II
Foro
dell'art.
Italiano
1458 la corte ha già dato
—
risposta
«con
una
serie cali
trattasi
inoltre,
dava,
stato
limite
di somme
la pronuncia
sul fatto
dovute
di
domanda
l'ulte
peraltro,
in prededuzione,
la curatela
che
non
alla
accoglimento
suddetto
respingendo,
dell'impianto
di pagamento
dei residui
canoni
richiesta
non
era
subentrata
contratto.
della
Sull'opposizione
delle
traddittorio
conferma
s.p.a.
nei
del
del
limiti
il problema
affermativo
senso
della
per
1526
c.c.
al passivo
insinuare
non
della
dell'applicabilità,
dell'art.
disciplina
l'uso
ad
in
dichiarava,
delegato;
diritto
i canoni
per
nel con
sostanziale
di Torino
giudice
aveva
compenso
dell'equo
e pronunciando
dava
Barclays,
il Tribunale
parti,
provvedimento
che l'opponente
particolare,
il suo credito
del fallimento
leasing,
e che si tratta
in quanto
residuo
c.c.»;
dava
passivo,
di lire 16.767.665,
dello
restituzione
nel
della sentenza n. 6390/83,
La Corte suprema richiama il precedente
delle
ribadisce che il leasing finanziario è una «tecnica di finanziamento
dal quasi totale
del contratto «è caratterizzata
imprese», che la scadenza
dell'utilità
1526
ex art.
basando
il nodo cruciale
affronta espressamente
Rocchi, p.m. Nicita, conforme)
della disciplina
del leasing, di cui si è detto nel prologo.
l'art. 1526; la Corte
Il Tribunale di Grosseto aveva ritenuto applicabile
di Firenze aveva riformato la sentenza di primo grado, dichia
d'appello
rando che la società di leasing aveva diritto a trattenere i canoni riscossi.
venir meno
«il
escludendo
riore
del
dell'impianto
oggetto
da parte
del fallimento,
maturati
accoglimento
ol
di fallimento,
chiesto,
scioglimento
caso,
questo
in anteclasse,
ed
leasing
passivo
al curatore
delegato
imponesse
giudice
l'eventuale
lo stesso decidesse
seguente
stato
interessi;
per
Torino
Leasing
allo
nella formazione
delegato,
nel
alla prima
domanda,
Il giudice
incontroverso
(accertamento
clausola,
PRIMA
percepiti
e scaduti
risolvendo
cosa,
al
contratto
In secondo
luogo,
in
di
rite
del proble
brata di pronunce»,
prosegue con il seguente rilievo: «l'analisi
ma ora proposto, peraltro, non può neppure tralasciare la considerazione
in
dei notevoli e numerosi contributi di dottrina svolti sull'argomento,
parte suscitati dalle predette pronunce e con indirizzo volta a volta adesi
critico verso
di situazioni e non infrequentemente
vo, di puntualizzazione
la soluzione
indicata, contributi che hanno trovato riflesso in successive
indicato».
pronunce di alcune corti di merito, talora difformi dall'indirizzo
hanno in comune l'im
Le nuove decisioni, come si è detto coordinate,
ma
della corte va confermata,
La precedente giurisprudenza
postazione.
che le preceden
soltanto in relazione a quel tipo di leasing «tradizionale»
hanno
ti decisioni
avuto
dente alla vita economica
il leasing di durata corrispon
a tale ipotesi (che chiameremo
l'art.
o «leasing
A») si applicherà
in considerazione:
del bene.
Sicché
in poi «leasing di godimento»,
1458, 1° comma, 2a ipotesi, e dunque la società di leasing potrà trattene
re i canoni percetti.
deve essere invece disattesa per un nuo
Tale precedente giurisprudenza
del
vo tipo di leasing in cui le parti hanno previsto che alla scadenza
d'ora
il valore residuo del bene sarà superiore, in misura apprezzabi
d'ora in poi
A tale ipotesi (che chiameremo
le, al prezzo di opzione.
invece l'art. 1526.
traslativo»
o «leasing
B») si applicherà
«leasing
concordi nella scelta di fondo, le nuove decisioni
Pur opportunamente
— in punti
vanno considerate
separatamente,
perché sono talora diversi
di rilievo — i principi affermati, e diversi gli esiti processuali.
Qui ne
tre.
esaminiamo
contratto
a) Cass., sez. I, 13 dicembre 1989, n. 5572 (pres. Granata, est. Carbo
ne, p.m. Nicita difforme), Fall. Ferrari e Zanni c. Centro Leasing.
idraulico.
Il contratto di leasing ha ad oggetto un escavatore
di Bolo
Il Tribunale di Parma applica l'art. 1526. La Corte d'appello
gna è di contrario avviso.
La
che
della liceità della clausola
suprema si pone il problema
al concedente,
oltre alla restituzione del bene, anche l'acquisi
delle rate scadute a titolo di indennità.
Corte
attribuisce
zione
che la vendita e il leasing siano contratti collegati.
poi il contratto di leasing come contratto di finanziamento,
al momento della conclu
in cui le parti prevedono
in relazione all'ipotesi
sione del contratto che il bene «esaurisca
le utilità di cui è capace entro
un determinato
periodo di tempo, che coincide di regola con la durata
La
corte
nega
Definisce
del contratto», sicché «i canoni pagati tendono a remunerare il conceden
dal concessionario».
Ma poi aggiunge
consumato
te del valore economico
che nella prassi si è diffusa una «nuova figura di leasing», in cui la dura
del bene, sicché il bene «è
un valore residuo parti
contrattuale
in quanto notevolmente
colarmente apprezzabile
supe
per l'utilizzatore,
non
riore al prezzo di opzione, sicché i canoni corrisposti dall'utilizzatore
ta non
destinato
è commisurata
a conservare
alla
vita economica
alla scadenza
nel mero godimento
della res,
giustificazione
più un'autonoma
ma costuiscono
anche il corrispettivo anticipato di una parte del prezzo».
Da questa distinzione fra due diverse figure di leasing la corte, come
trovano
in
deduce una diversa disciplina,
si è già anticipato,
pur «ribadendosi
questa sede la natura atipica del leasing in entrambe le figure».
Per quanto riguarda il leasing di godimento
(o leasing A), «deve riba
dirsi che la società
finanziaria
non è tenuta
alla
restituzione
dei canoni
riscossi, operando il principio generale dell'irretroattività
degli effetti del
inter partes, di cui all'art.
la risoluzione
1458, 1° comma, c.c., prevista
o periodica».
continuata
per i contratti ad esecuzione
«In tal caso l'applicazione
integrale del principio di irretroattività inter
riferimento a nor
del contratto esclude qualsiasi
partes della risoluzione
1526 c.c.
mative con esso incompatibili,
come quella prevista nell'art.
la possibile
«Tuttavia,
pure esclusa in tale fattispecie per il passato
ove in seguito alla risolu
dei canoni da parte del concedente,
tra valore del bene ed entità
del rapporto non sussista coincidenza
residua delle rate da rimborsare — e pur esclusa l'applicazione
analogica
al fine di
della vendita con riserva della proprietà — deve ammettersi,
restituzione
zione
riequilibrare
equamente
la posizione
1990.
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delle
parti contraenti,
la possibile
GIURISPRUDENZA
nendo applicabile alla fattispecie la disciplina dell'art. 72 1. fall.,
dichiarava
altresì'
successivi
non
all'opponente
di fallimento,
dichiarazione
alla
che
i canoni
competevano
fino all'effettiva
ricon
della
non potendo
essa
dolersi
nei confronti
della
cosa,
o esigere un compenso,
del bene
procedura,
per l'indisponibilità
al necessario
che fosse conseguita
meccanismo
dalla leg
previsto
del suo diritto volto
alla restituzione
del
ge per l'accertamento
segna
bene
stesso.
La
Corte
d'appello
e nel
s.p.a.
Barclays
dicembre
1984,
di Torino,
contraddittorio
(Foro
it.,
su appello
della
pronunciando
delle parti, con sentenza
5
1984,
Rep.
voce
n.
Fallimento,
423),
la decisione
di primo grado,
ammettendo
al passivo
l'op
credito
a titolo di
richiesto
per l'intero
originariamente
scaduti
e non percetti
della
dichiarazione
di falli
prima
ed inoltre condannava
il fallimento,
in persona
del cura
ribaltava
ponente
canoni
mento,
riduzione
della penale all'uopo
giudiziale
prevista, ai sensi dell'art. 1384
all'esatto
del concedente
c.c., tenuto conto dell'interesse
adempimento
della concreta situazione
Va da sé che in questo caso l'ap
contrattuale.
dell'art. 1384 c.c. non può riguardare i canoni già versati dal
plicazione
del limite che in materia subisce l'effetto
in considerazione
l'utilizzatore,
retroattivo
soltanto
della
risoluzione
l'entità
la contrattuale
Per quanto
dei canoni
ex art. 1458 c.c., ma può avere per oggetto
a scadere, che sia richiesta in base alla clauso
a titolo di risarcimento
invece concerne
dei danni per l'inadempimento».
il «leasing traslativo» (leasing B), si appli
che costituisce applicazione
di un principio
ca per analogia
l'art. 1526,
generale.
A questo punto, la sentenza
si pone il problema,
ovviamente
cruciale,
del discrìmert fra leasing A e leasing B. Tale discrimen fra le due figure
di leasing è costituito dalla previsione originaria,
ad opera delle parti,
del contratto, il rapporto
fra valore
di quello che sarà, alla scadenza
di opzione,
in quanto mentre la previsione di
di valore è rivelatrice di una originaria volontà
residuo
del bene e prezzo
eccedenza
un'apprezzabile
delle parti volta essenzialmente
al trasferimento della proprietà del bene
inizialmente concesso in godimento,
in presenza invece di una previsione
di una volontà negoziale volta
opposta deve pervenirsi all'individuazione
alla sola concessione
essenzialmente
«Orbene, la ricostruzione nell'uno
in godimento
del bene.
o nell'altro senso della volontà
delle
è problema
ovviamente
da af
parti versata nel regolamento
negoziale
frontare e risolvere caso per caso, alla luce delle concrete peculiarità delle
specie.
«In linea generale ed in via di mera esemplificazione,
è possibile che
anche della facoltà
la previsione in contratto, a favore dell'utilizzatore,
di chiedere la proroga del rapporto consenta di ritenere che le parti, al
momento della formazione del consenso,
si siano rappresentata
come al
tamente probabile la sopravvivenza,
nel bene, di un valore residuo finale
ancora
la sua
«Ad
apprezzabile,
utilizzazione.
eguale
tanto da concretare
conclusione
l'obbligo
per l'utilizzatore
zione e funzionamento,
contratto in rapporto alla
l'interesse
del
alla prosecuzione
del
può condurre la previsione contrattuale
di restituire il bene in buono stato di manuten
ed ancora
la considerazione
della durata del
natura
del bene
ed al normale
suo
di
tempo
obsolescenza.
del tipo di
pure è possibile che altro indice di individuazione
o sciogli
nel caso di soluzione
leasing voluto dalle parti sia ricavabile,
mento anticipati del contratto, dalla stima di quello che sarebbe dovuto
nel
essere il valore residuo finale, estrapolato
attraverso una proiezione
«Come
futuro (che naturalmente
sconti gli elementi presuntivi offerti dalla fatti
verificatasi medio tempore-, la
specie, quali, ad esempio, l'obsolescenza
ulteriore nel residuo arco di tempo per il quale
prevedibile obsolescenza
il rapporto sarebbe dovuto ancora durare; la natura del bene ed il tipo
di simile)
di uso e di impiego dello stesso, e quant'altro
programmato
del valore
residuo
ancora
presente
nel bene al momento
della
anticipata
cessazione.
di tale valore 'fisiologi
«Sia bene chiaro, peraltro, che l'individuazione
co' finale, ed il suo raffronto con il prezzo di opzione
pattuito, sono
ed indiretta della
idonei a fornire una indicazione
soltanto sintomatica
previsione originaria operata dalle parti e quindi del loro intento negozia
le (la quale deve pur sempre confrontarsi con il quadro complessivo
degli
di interessi concordato
altri indici di riscontro risultanti dal regolamento
dalle parti), non solo perché quel rapporto può essere stato alterato dal
di circostanze
particolari che hanno alterato il
sopravvenire
l'inopinato
naturale delle cose, ma anche perché la stessa previsione iniziale
che spoglia
delle parti può essere stata viziata da un errore di valutazione,
della volontà ne
al fine della ricostruzione
di ogni valenza ermeneutica,
goziale, il rapporto fra valore finale residuo e prezzo di opzione pattuito.
di una quaestio voluntatis, la cui soluzione è com
«Trattasi, comunque,
corso
pito
specifico
Corte
questa
del giudice
di merito,
salvo
il controllo
di legittimità
Foro
di
suprema».
di possibili indici, che abbiamo
riportato
Dopo questa esposizione
i riflettori
intero, perché convinti che sarà qui che si concentraranno
che la corte d'appello
l'atto terzo, la sentenza in esame, considerato
va negato l'applicazione
dell'art. 1526 «senza tener presente se le parti
II
Italiano
—
E CIVILE
COSTITUZIONALE
per
nel
ave
con
a corrispondere
alla
di fallimento
dichiarazione
tore,
s.p.a.
fino
del leasing.
oggetto
In particolare,
la motivazione
data
su
due
argomentazioni
innanzi
tutto
1) Veniva
fallimento
non
i canoni
scaduti
dalla
Barclays
all'effettiva
dei beni
riconsegna
della
corte
fondamentali,
affermato
che,
di merito
veniva
fon
e cioè:
in linea di pricipio,
il
è di per sé causa
di scioglimento
dei rapporti
giu
ridici preesistenti
e pendenti
alla data
di inizio
della
procedura
salvo che una norma
dia una diversa
disci
concorsuale,
specifica
clausola
contrattuale
diversa
plina ovvero
un'espressa
disponga
mente.
Si affermava,
che anche
la regola
nel fallimento
quindi,
è quella
della
continuazione
dei rapporti
generale
pendenti.
2) Su tale base,
norma
costituisca
fattispecie
negandosi
di chiusura
negoziali
non
che
la disciplina
del
dell'art.
sistema,
applicabile
da
disciplinate
diversamente
72 1. fall.,
a tutte le
norme
spe
traenti avessero privilegiato,
l'effetto traslativo»,
rispetto al godimento,
cassa la sentenza impugnata,
con rinvio ad altro giudice, che dovrà atte
nersi ai seguenti principi di diritto: «Nell'ambito
del leasing finanziario
sono individuabili due distinte figure contrattuali. Nella prima, corrispon
dente a quella tradizionale,
l'utilizzazione
della res da parte del conces
dietro versamento
dei canoni all'uopo
sionario,
previsti, si inquadra,
secondo la volontà delle parti, in una funzione di finanziamento
a scopo
di godimento del bene per la durata del contratto, conforme alla poten
zialità economica
del bene stesso, onde i canoni costituiscono
esclusiva
mente il corrispettivo di tale godimento;
nella seconda,
invece, le parti
al momento della formazione
del consenso prevedono
che il bene, avuto
ed alla durata del rappor
riguardo alla sua natura, all'uso programmato
un valore residuo
to, è destinato a conservare, alla scadenza contrattuale,
in quanto
notevolmente
particolarmente
apprezzabile
per l'utilizzatore,
sicché il trasferimento del bene all'utiliz
superiore al prezzo di opzione,
come nel leasing tradizionale,
del
zatore non costituisce,
un'eventualità
tutto marginale ed accessoria,
ma rientra nella funzione dalle parti asse
gnata al contratto».
«Ne consegue che, mentre il leasing tradizionale
si qualifica come con
tratto ad esecuzione
continuata
o periodica,
come tale non soggetto, in
sede di risoluzione
alla retroattività
dell'utilizzatore,
per inadempimento
dell'effetto risolutivo disposta in via generale dall'art.
1458, 1° comma,
c.c., invece nell'altra figura la norma anzidetta si applica senza limitazio
ne alcuna, onde ciascuna delle parti ottiene la restituzione di quanto pre
In quest'ultima
in mancanza
di
stato in base al contratto.
ipotesi,
il rapporto contrattuale
inter partes è
un'apposita
disciplina normativa,
dall'art.
1526 c.c., il quale è applicabile
in via analogica,
stante
l'omogeneità
degli interessi tutelati».
b) Cass., sez. I, 13 dicembre 1989, n. 5569 (pres. Granata, est. Catura
Locafit c. Fall. A.vi.lux.
ni, p.m. Nicita, conforme),
Il Tribunale di Monza
Il contratto di leasing ha ad oggetto macchinari.
regolato
applica l'art. 1526. La Corte d'appello
essa pure l'art. 1526.
La Corte suprema, con motivazione
stingue fra leasing
l'art. 1526.
A, cui applicare
l'art.
di Milano
conferma,
applicando
a quella precedente,
di
1458, e leasing B, cui applicare
identica
Ma diverso è l'esito del giudizio, per la diversa prospettazione processuale.
In questa sentenza, la Corte suprema si trova a sottoporre a giudizio
di legittimità una decisione della corte d'appello
che aveva applicato l'art.
1526 dopo aver accertato che «si era cosi verificata nel caso di specie
la nuova figura
dell'effetto traslativo che caratterizza
quella prevalenza
di leasing».
Sicché il ricorso è, sul punto, respinto. E dunque passa in
una sentenza che, in tema di
giudicato,
dopo il giudizio di cassazione,
l'art. 1526.
leasing, applica
est. Biboli
c) Cass., sez. I, 13 dicembre 1989, n. 5574 (pres. Granata,
ni, p.m.
Nicita,
difforme),
Fall.
Calandritti
c. Barclays
Leasing
Torino
s.p.a.
Il contratto
vetro-camera.
ha ad oggetto un impianto per la produzione
di Torino applica l'art. 1526, dichiarando
che la società
Il Tribunale
di leasing ha diritto di insinuare al passivo del fallimento il suo credito
compenso
per
per i canoni non percepiti e scaduti nei limiti dell'equo
che alla società
l'uso della cosa, ed applica l'art. 72 1. fall., dichiarando
i canoni successivi alla dichiarazione
di falli
di leasing non competono
della cosa.
mento fino alla riconsegna
La Corte d'appello
di Torino (Foro it., Rep. 1984, voce Fallimento,
1526 e del
dell'art.
n. 423) ribalta tale decisione:
esclude l'applicazione
l'art. 72 1. fall., e ammette la società di leasing al passivo
per l'intero
i canoni scaduti fino
il fallimento a corrispondere
credito, condannando
dei beni.
riconsegna
La Corte suprema individua il problema centrale — che porta all'alter
dell'art. 1458, 1° comma, 2a ipotesi, e applicazio
nativa tra applicazione
il punto di equilibrio
ne dell'art.
1526 — nella necessità di individuare
del leasing e quella
tra due esigenze. Quella di conservare la funzionalità
all'effettiva
dell'uti
senza giusta causa la posizione
di evitare che venga pregiudicata
di otte
con il consentire al concedente
lizzatore, ancorché inadempiente,
nere un arricchimento
ingiustificato,
grazie al cumulo della somma dei
canoni e del valore residuo del bene.
1990.
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PARTE
riteneva
che sia la disciplina
degli art. 72 e 73 1. fall.,
sia quella dell'art.
in quan
80, costituissero
eccezionali,
disposizioni
to in contrasto
con il generale
al precedente
principio
espresso
in quanto
tali, di applicazione
punto
1), non suscettive,
analogica.
di leasing
del contratto
3) Dall'individuazione
quale
fattispecie
cifiche,
il cui
atipica,
na
veniva
fallimentare,
sub
della
né
2),
è regolato
dalla
espressamente
della situazione
corollario
quale
secondo
cui l'inizio
principio
generale
non assume
efficacia
né sospensiva,
le situazioni
di analogia,
infine,
negavano,
di prima istanza,
tra il leasing
e la vendita
giudice
sia in considerazione
del
ferimento
bene
la
evidenziando
della
non
automaticità
nel leasing,
a differenza
dell'altra
mera
eventualità
del
trasferimento
evidenziate
con
riserva
del tras
fattispecie,
nel
lea
La Corte suprema ribadisce l'indirizzo
che caratteriz
giurisprudenziale
primo, ma nei limiti di quel tipo di leasing finanziario che tale
ha avuto presente. Tipo che è individuato
dalle seguenti
giurisprudenza
za l'atto
caratteristiche:
a) è contratto tra imprese; b) ha ad oggetto beni strumen
alla durata del contratto, sicché
tali, la cui vita economica
corrisponde
il loro valore residuo corrisponde alla modesta entità del prezzo di opzio
c) ha causa di finanziamento.
Dopo aver escluso che il leasing abbia funzione
ta, la Corte suprema si sofferma sulla funzione
ne;
mette che il «finanziamento»
che non
ricorre alcuna
di locazione
o di vendi
di finanziamento.
Am
è neutrale
dazione
e
rispetto al tipo contrattuale,
di denaro all'utilizzatore:
ma ribadisce
che il leasing del tipo in considerazione
ha funzione di finanziamento
non strutturale, con il finanziamento
ancorché
funzionale,
(e analogia
di scopo).
Dalla
cosi acquisita
dell'art.
napplicabilità
atipicità del leasing la Corte suprema deduce l'i
1526 e — tramite l'art. 1323 — l'applicabilità
del
1° comma,
2" ipotesi.
l'art.
1458,
La corte soggiunge che l'art. 1526 non è applicabile
neppure per analo
che la somma dei canoni equivalga
gia, perché non basta la circostanza
al valore del bene, in quanto «oggetto delle prestazioni contrattuali non
è il valore di vendita a terzi del bene usato, ma solo il valore di consuma
zione
economica
lontà
delle
del bene nella
parti,
sono
nella
corrispettività con i canoni che, per vo
struttura del contratto progressivamente
equivalenti».
«I canoni, costituendo
il corrispettivo della
del bene mediante la progressiva
utilizzazione
la cui esecuzione
rapporto
la conseguente
applicabilità
una
comporta
del disposto
consumazione
concessa,
corrispettività
dell'art.
1458,
economica
individuano
un
a coppie,
con
1° comma,
2a
c.c.».
ipotesi,
e qui si ha la svolta, comune alle altre due nuove decisioni:
«non
può, peraltro, non prendersi atto che il leasing finanziario, partendo dal
la fattispecie originale e, per cosi dire, storica, ha finito per avere espan
sione in settori diversi, assumendo
funzioni economiche
distinte da quelle
Ma,
delle stesse clausole letterali del contratto, co
illustrate, pur nell'ambito
me standardizzate
dalla prassi».
Osserva la corte che il leasing ha esteso il suo ambito a beni non stru
mentali all'impresa,
e cosi a beni standardizzati
e di consumo,
e, nel
settore dei beni strumentali, a beni non soggetti a rapida obsolescenza.
Insomma:
«oggetto del leasing possono essere beni il cui valore econo
mico
non sia pressoché esaurito (come nella fattispecie precedentemente
alla fine del rapporto,
ma permanga
ed ecceda il prezzo di
opzione».
Se è cosi, tutto cambia.
Il diritto d'opzione
verrà esercitato (o ceduto) perché l'utilizzatore
deve
«conferire una corrispettività
e giuridica agli esborsi fatti».
economica
«Il pagamento
dei canoni nella loro globalità non sconta solo il valore
esaminata)
di godimento
«Si delinea
del bene, ma il valore del bene in quanto
tale».
(. . .) la non perfetta corrispettività a coppie tra periodi
di godimento
e rate di canone,
ratei di prezzo».
incorporanti
Si attua una «variazione
sostanziale
della funzione contrattuale,
da ti
a modalità di finanziamento
pica modalità di finanziamento
dell'impresa,
di un acquisto».
«La nuova figura presa
guenti caratteristiche:
in esame»,
prosegue
la corte,
«assume
le se
di interessi programmato
dalle parti, non vi è coinci
tra il periodo
di consumazione
tecnica ed economica
temporale
del bene ed il periodo di durata del contratto, in quanto il bene conserva,
alla fine del rapporto,
un valore superiore al prezzo di opzione;
«1)
denza
nell'assetto
questa previsione originaria è rivelatrice di una serie di situazioni
è una situazione di fatto necessi
soggettive, cosi delineabili:
a) l'acquisto
tata per l'utilizzatore,
e come tale è voluto e previsto fin dalla conclusio
«2)
ne del contratto; b) la volontà originaria delle parti è volta essenzialmente
ed alla vendita del bene, vendita che incide sulla funzione
all'acquisto
del negozio ed assume caratteristica
causale
coessenziale
con quella di
in godimento
del bene assume una fun
finanziamento;
c) la concessione
II
Foro
Italiano
—
sing, sia
in modo
da
interessi
sul
versa
da
considerando
che
nel leasing
l'ammontare
fronteggiare
investito,
capitale
verificantesi
quella
con
il canone
del
bene
situazione
nella
riserva
in corso
di fallimento
fino
alla
concorsuale
procedura
Avverso
detta
tivi sostenuti
landritti
Leasing
zione
sentenza
e Rosario;
memoria,
si costituiva
della
la
parte,
disciplina
del
del rapporto
anche
del bene, con il conse
falli
della
effettiva
ricorso,
degli impianti.
articolato
su tre mo
il fallimento
con
di
della
s.d.f.
controricorso
Ca
la s.p.a.
Torino.
strumentale rispetto
proprietà in testa al
oggettiva a suo favore; d)
anche rate di
godimento,
della
riconsegna
agli
profondamente
a carico
del
prededucibile
canoni
correnti
dall'inizio
proponeva
da successiva
Biagio
Barclays
fino alla
calcolato
oltre
proprietà.
da una
dedotta,
restituzione
situazione
obbligo,
quale
della
dei
corresponsione
guente
viene
locato,
di
enunciate
veniva
5) Dalle
premesse,
non applicabilità,
in via di analogia,
neppure
l'art.
1526 c.c., e, d'altra
parte, la continuità
mento,
Si
di proprietà,
discipli
dedotta,
del
l'applicazione
concorsuale
procedura
risolutiva
del rapporto.
4)
dal
non
regime
PRIMA
alla
conservazione
vendita, e la conseguente
finanziatore
accentua
l'entità della garanzia
i canoni scontano,
oltre al corrispettivo
del
alla futura vendita».
prezzo in relazione
Ne consegue l'inapplicabilità
dell'art. 1458, 1° comma, 2a ipotesi, «non
essendo individuabile
una corrispettività a coppie»:
infatti ciascun canone
«è corrispettivo,
sia delle prestazioni
di concessione
la parte già eseguita al momento
di efficacia della
trasferimento di proprietà».
di godimento,
per
sia del
risoluzione,
È
invece applicabile,
l'art. 1526.
per analogia,
Sia nella vendita rateale con riserva di proprietà, sia nel leasing B «in
virtù del previsto trasferimento di proprietà, coessenziale
alle caratteristi
che causali del negozio, l'interruzione
degli effetti del contratto compor
terebbe
in assenza della disciplina dell'art.
1526 c.c.,
per il finanziatore,
sia il recupero della piena disponibilità
del bene, di cui è rimasto proprie
dei ratei o dei canoni maturati, con il consegui
tario, sia il mantenimento
mento di un lucro, corrispondente
alla quota di prezzo contenuta
nei
canoni, priva di causa attributiva».
Essenziale
è allora distinguere tra leasing A e leasing B. E qui la sen
tenza in esame riproduce il brano sul discrimen che abbiamo già riportato.
di Torino aveva escluso in ogni
Nel caso di specie, la Corte d'appello
caso l'applicabilità
del 1526 al leasing, e cosi la causa è rinviata ad altra
sezione
della
medesima
corte d'appello.
da affrontare la questione più strettamente di diritto fallimentare.
La corte ribadisce che, in mancanza
di una diversa disciplina specifica,
Rimane
i rapporti pendenti si sospendono
in attesa della decisione
del curatore.
E cosi soggiunge:
«In tale prospettiva,
di leasing per prima trattata, come
nell'ipotesi
contratto atipico, possono
dedursi le seguenti conseguenze:
di subentro della curatela nel rapporto, ed in applica
«1) in mancanza
zione
della disciplina dell'art. 1458, 1° comma, 2" ipotesi, c.c., compete
rebbe alla società di leasing il riconoscimento
di un credito chirografario
all'entità dei canoni maturati alla data della dichiarazione
corrispondente
di fallimento,
in quanto
non soddisfatti;
alla società di leasing per canoni
«2) nessun credito può competere
maturati dalla data di fallimento alla data di restituzione
del bene, in
virtù della sospensione
del rapporto in caso di fallimento e del mancato
subentro della curatela nel rapporto pendente. Eventuali ragioni di credi
to imputabili alla massa potrebbero in ipotesi essere rilevanti come ragio
ni di danno, non derivanti dallo scioglimento
del rapporto conseguente
alla
scelta del curatore, ma da eventuali condotte specifiche che fossero
suscettive di rilievo; nella specie, peraltro, non si discute di danno, ma
solo di prededucibilità
di canoni, che presuppongono
l'asserita continua
zione del rapporto
di fallimento;
dopo la dichiarazione
alla società di leasing la piena disponibili
«3) competerebbe
comunque
tà del bene oggetto di contratto; situazione
nella specie già disposta con
provvedimento
preclusivo.
«Nel caso, invece, della seconda
fattispecie di leasing indicata, gli ele
menti di analogia
dell'art. 73
già enunciati porterebbero
all'applicazione
1. fall, o del disposto dell'art.
1526 c.c., di fronte al mancato
subentro
della curatela nel rapporto.
«Le
oltre alla restituzione
del bene sarebbero:
conseguenze,
il riconoscimento
alla società di leasing dell'equo
compenso;
ed anche in questo caso, del credito per
b) l'esclusione,
comunque,
canoni ipoteticamente
maturati tra la dichiarazione
di fallimento e la ma
teriale restituzione del bene, non essendo il curatore subentrato nel con
tratto e vigendo anche in questo caso, per il generale principio dell'art.
72 !. fall., la sospensione
del rapporto fino alla scelta dell'ufficio
falli
a)
mentare».
Anche
per questo aspetto la corte cassa con rinvio.
considerazione
di sintesi, in chiusura dell'atto
secondo.
Qualche
Nel fondo, le tre sentenze sono coordinate.
Tutte e tre confermano
il precedente
orientamento
della Cassazione,
ma lo limitano al leasing
un leasing B, al quale applicano
l'art. 1526. Ed
A, ed invece delineano
—
il discrimen fra le due ipotesi è espresso — opportunamente
negli in
dentici termini.
1990.
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GIURISPRUDENZA
della
Motivi
2°
c.c.
comma,
si duole
re,
abbia
Con
il primo
mezzo
la violazione
degli art.
deduce
in relazione
la
dedotto
—
decisione.
fallimentare
curatela
ricorrente
la comune
all'art.
del
fatto
volontà
alla
Da
delle
conclusione
e 1362,
parti del loro
del contratto.
la s.p.a.
Barclays
l'istanza
di rivendica
dei
emerso
che
con
Torino
(in sintesi «Blito»),
Leasing
in leasing
aveva
chiesto
ai sensi del
beni concessi
espressamente,
di un termine;
identica
l'art. 72, 2° comma,
1. fall., la fissazione
nel senso della
espressa
le parti, quindi,
con
al subentro
nel contratto.
Entrambe
rinuncia
la
avrebbero
e concordanti,
concludenti
espresso
comportamenti
la volontà
mente
loro
intenzione
mentazione
fallimento
era
stata
la regola
nella fattispecie,
prevalente,
di pro
con riserva
contratto
di vendita
di locazione.
dal contratto
prevista
quella
di ritenere
prevista
di
luogo
in
prietà,
del
Il rilievo
ricorrente
1323
In particola
360, n. 3, c.p.c.
non
che la corte di merito
contrattuale
successivo
comportamento,
un'analisi
di tal genere sarebbe
concorde
la
dal
in via
al leasing A l'art. 1458, 1° com
le prime due sentenze applicano
ma, 2a ipotesi, per i canoni percetti, e l'art. 1384 per le penali contrattua
li relative ai canoni ulteriori. La terza sentenza non fa invece menzione
Ma
1384.
ha occasione
di indugiare sulla disciplina
Per altro verso quest'ultima
al leasing (nelle due varianti) quale contratto pendente nel
applicabile
fallimento.
con rinvio,
Sul piano processuale,
infine, la prima e la terza cassano
al giudice di merito il compito di distinguere se nel caso di
indicando
dell'art.
specie ricorre un leasing A o un leasing B.
La seconda conferma invece sul punto la decisione della corte d'appel
l'art. 1526, aveva già svolto ante litteram l'indagi
lo, che, nell'applicare
ne che ora la Corte suprema indica come necessaria.
terzo. — Nulla sarà più come prima, nel leasing in Italia.
dell'atto secondo meritano per più versi ap
Le decisioni protagoniste
4. - Atto
provazione.
Perché hanno ripreso il dialogo con le corti di merito, e con la dottrina
Perché hanno
ha da essere bilaterale).
che per definizione
(un dialogo
che muove dalla qualificazione
evitato l'illusorio itinerario argomentativo
della (sola) parte
come contratto atipico per approdare
all'applicazione
generale sul contratto, ed hanno invece affrontato la sostanza economica
del contratto, e cosi la natura dei «canoni»
quale corrispettivo per il go
dimento o quale prezzo.
su ogni
Non posso dirmi tuttavia, già ad una prima lettura, d'accordo
il criterio distintivo — tra
Le nuove sentenze abbandonano
passaggio.
— dell'automaticità
leasing e vendita rateale con riserva della proprietà
ed in ciò vanno approva
del trasferimento della proprietà alla scadenza,
distintivo non è decisivo, non con
te. Ma proprio perché quell'elemento
1526
dell'art.
1526 al leasing A. L'art.
la tesi dell'inapplicabilità
dell'ultimo
si applica, per espressa disposizione
comma, all'ipotesi in cui
dei canoni
la proprietà della cosa sia trasferita per effetto del pagamento
comma dell'art. 1526 non precisa: sempre che il bene
pattuiti. L'ultimo
E dunque
non si
canone.
abbia un valore residuo superiore all'ultimo
vince
all'art. 1526 l'ipotesi prevista dal suo ultimo
vede perché sia assoggettato
e non il leasing A.
comma,
Certo le ragioni della diplomazia spiegano perché la nuova giurisprudenza
e lo
che resta ferma la vecchia giurisprudenza,
si affermi proclamando
strumento è la tecnica della distinzione. Ma la solidità della giurispruden
verificare,
per il leasing A.
primo
Se non si procede a tale verifica, si delinea un possibile protagonista
terzo: la duplicità dei modelli di leasing finanziario.
dell'atto
dominare
la scena.
Dico subito che vedo con timore tale duplicità
anche
è tutta da
dell'atto
di un leasing A e un leasing B conclusi
Non tanto per la stranezza
sulla base di identiche clausole contrattuali e invece destinatari di discipli
ne legali radicalmente
differenti, in sede civilistica e fallimentare.
che l'applicazione
Non tanto per l'incertezza
degli indici elencati nella
sul discrimen potrà comportare.
un falso problema.
perché rischia di diventare protagonista
Quanto
ad un nuo
un leasing tradizionale
Le nuove sentenze contrappongono
vo leasing. Ma se il discrimen è dato dal rapporto tra prezzo di opzione
e valore residuo del bene, deve essere ben chiaro che oggi il leasing B
è il leasing: il leasing B è la regola, il leasing A è l'eccezione.
pagina
i settori, che pos
non occorre neppure considerare
e del leasing immobiliare.
dire speciali, del leasing automobilistico
del leasing di beni mobili
rimanere nel settore «classico»,
Possiamo
di un mac
La prognosi della «vita economica»
strumentali all'impresa.
Per convincersene
siamo
può non essere facile. Ma se vogliamo qualche indizio, possiamo
rivolgerci alla normativa fiscale. L'art. 67, 8° comma, 2a parte, d.p.r.
dei canoni da parte
22 dicembre 1986 n. 917 cosi dispone: «la deduzione
che la durata del con
a condizione
utilizzatrice è ammessa
dell'impresa
cor
tratto non sia inferiore (...) alla metà del periodo di ammortamento
rispondente al coefficiente stabilito a norma del comma 2, in relazione
chinario
all'attività
beni
Il
esercitata
dall'impresa
stessa,
se il contratto
della
con
ricorrente,
tutte
breve
le situazioni
Italiano
—
si vorrebbero
superare
emerse
dibattito
in primo
che la disciplina
luogo,
di diritto sostanziale
di specie
(sia essa quella
di leasing,
del contratto
sia essa quella
risoluzione
ove
dal
si consideri,
al
applicabile
connessa
caso
relativa
alla
ai rap
porti giuridici pendenti alla data della dichiarazione di fallimen
della volontà,
ancorché
fosse concorde,
è nella disponibilità
Ed invero,
per di più in fase contenziosa.
parti, espressa
delle parti articolare
strutture con
rientra nella libera autonomia
nella disponibili
anche atipiche;
non rientra, per contro,
trattuali
to) non
delle
tà delle
parti,
una
volta
stipulato
in caso
applicabile
giuridico
to. Detta
inoltre,
indisponibilità,
alla disciplina
il contratto,
il regime
scegliere
di efficacia
del rappor
di cessazione
relativa
deve
alle
affermata
essere
per quan
nelle
concorsuali,
procedure
cui dette procedure
le finalità
corrispondono
pubblicistiche
quali
la massa
dei creditori
e la funzione
di tutela dei terzi costituenti
delle parti di un con
la disponibilità
escludono
inerenti,
alla normativa
relativamente
applicabile.
pendente
alla disciplina
volontà
delle parti in ordine
Non dalla
applica
del contratto,
o di scioglimento
bile in caso di risoluzione
quindi,
cui il contratto
la natura
ed il regime
normativo
può desumersi
ad
esse
tratto
sia
sottoposto,
fallimento
dalla
trario,
matico
sia
in caso
dell'utilizzazione
nella
natura
del
normativa
di ordinaria
dei
contratto
vigente,
beni
sia
soluzione,
e dal
suo
in caso
di
al con
in leasing;
concessi
di diritto
che il periodo di ammortamento
del bene; che la durata minima
Dato
rimento
siste
inquadramento
e concor
sostanziale
del normale depe
è espressione
consentita ai fini fiscali è della
a concludere
che le parti tendono
del periodo di ammortamento;
di durata pari a quella minima consentita, perché l'utilizzatore
è agevole:
i contratti
ottenga il maggior beneficio fiscale, la conclusione
metà
contratti
di leasing hanno di regola durata di gran lunga inferiore alla vita econo
non sono leasing A, ma leasing B.
mica del bene, e dunque
è superiore al prezzo
Una conferma che il valore residuo alla scadenza
fiscale. L'art. 55, 5° comma,
di opzione viene ancora dalla disciplina
dispone che «in caso di cessione del contratto di locazione
attiva».
il valore normale del bene costituisce sopravvenienza
non è molto felice, ma il riferimento ad una sopravve
La disposizione
nienza attiva sembra confermare che il legislatore muove da quell'ipotesi.
del testo unico
finanziaria
la disciplina civilistica
C'è da sperare che il desiderio di veder applicata
e fallimentare del leasing A non confligga in futuro con il desiderio di
alcun
fiscale del leasing B. Non abbiamo
la disciplina
veder applicata
distinto da
di un leasing «civilistico»
bisogno
La ricostruzione
qui delineata trova concorde
un leasing «fiscale».
«Vi sono
l'economista.
a ritenere che la maggior parte dei
che spingono
da
finanziaria
stipulati in Italia sia caratterizzata
ridotte. Questo viene ottenuto,
di non riscatto particolarmente
plicemente, fissando prezzi del riscatto nettamente inferiori
elementi
locazione
valore
rischio
dei beni al momento
nelle operazioni
del riscatto»
di leasing:
(Tagliavini,
l'individuazione
La
contratti
di
probabilità
molto sem
al probabile
del
valutazione
di «impegni
credibi
Bocconi,
1989, 10).
li», SDA
Le decisioni in commento hanno adotta
Una conclusione
provvisoria.
a seconda delle
non unitaria per il leasing, distinguendo
to una soluzione
del contratto. Mi chiedo se non sia più oppor
caratteristiche economiche
dell'art. 1526 c.c. a tutte
da un'applicazione
generalizzata
le ipotesi di leasing, e lasciare che le circostanze del caso di specie venga
no valutate in sede di determinazione
compenso.
dell'equo
valutare tutta una serie
il giudice di merito potrebbe
Cosi facendo,
di profili che incidono sulla posizione delle parti a seguito della risoluzio
di sostenere, non
ne: potrebbe tener conto, come ho già avuto occasione
tuno muovere
solo dal valore residuo del bene, ma
della difficoltà
to ed in particolare
finanziaria,
sing, che ha vocazione
contratto di leasing, soprattutto nel
anche del suo prezzo a quel momen
in cui può trovarsi la società di lea
il bene già oggetto del
a ricollocare
caso in cui si tratti di bene non stan
dardizzato.
Le corti di merito
si avrebbe un ulteriore vantaggio.
Cosi facendo,
tra leasing A e lea
eviterebbero di logorarsi in una guerra classificatoria
del
sulle circostanze
sing B, e potrebbero invece concentrare l'attenzione
caso concreto. In tal modo credo sarebbe meglio perseguito l'intento di
del leasing e l'esigen
la funzionalità
l'esigenza di salvaguardare
za di evitare arricchimenti senza causa, intento da cui muove, come si
dell'atto
secondo.
è detto, anche la giurisprudenza
Ma l'atto terzo non è ancora incominciato, e si tratta soltanto di fantasie.
conciliare
ha per oggetto
mobili».
Foro
il quale
controverse
di merito
dei precedenti
nei giudizi
tra le parti ed esposte
gradi,
volontà
delle parti
e presunta
concorde
sulla base di una semplice
non ha adeguato
fondamento,
già in fase concorsuale,
espressa
to attiene
za
E CIVILE
COSTITUZIONALE
1990.
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Giorgio
De
Nova
PARTE
deve
suale,
dedursi
della
patologiche
sia il regime
quale
vita del rapporto.
vertendosi
Conseguentemente,
delle
sponibilità
parti,
non
può
in
nelle
applicabile
situazioni
Ciò
in
sia
leasing.
senza
detto,
di dottrina,
na dell'art.
confermate
72
1. fall.,
sarebbe
alla
applicabile
data di inizio
espressa
in caso
tenere
situazione
dedursi
conto
dalla
sottratta
loro
volontà
regolamentazione
specifica;
di contratto
atipico,
quale
secondo
leasing
opinioni
ce di questa
corte. Non
che,
per
affermate
da pronunce
giurisprudenziali,
ritenuto
norma
di chiusura
a tutte le ipotesi
della procedura
alla
di
la di
di rapporti
concorsuale,
opinioni
la discipli
del sistema,
giuridici
pendenti
in mancanza
di
sarebbe
è da
applicabile,
quindi,
ritenere
il contratto
di
diffuse
largamente
si intende
in questa
ed in base
fase
della
a pronun
motivazio
finanziario:
1. - A ridosso
si ricomincia
della
del sapere accademico
interlocutore principe,
so soltanto
da
due.
tazione
organica. All'insegna
di qualche
rilievo
dell' happening,
in libertà.
mi accingo,
dunque,
al lusso
2. - Innanzi
di ribadire cose già
tutto, e nella piena consapevolezza
dette, vien fatto di plaudire alla sensibilità mostrata dalla Cassazione.
L'apprezzamento
prescinde dallo specifico delle soluzioni divisate; riguar
di un atteggiamento
che si auspica pos
da, piuttosto, i segni, inequivoci,
sa aspirare al carattere di generalità.
In una situazione
in cui, dettami
da Marc Galanter alla mano, ci si poteva plausibilmente
aspettare il rapi
do consolidarsi
di un orientamento
di data relativamente
fresca e, quel
che più conta, in piena sintonia con gli interessi dei suoi fruitori profes
sionali — le società di leasing —, la corte di legittimità trova la forza
di correggere il tiro, mostrando
di prestare un'attenzione
persino inso
spettata ai crucci manifestati dalla dottrina (com'è
ovvio, da una sua
si è adoperata
parte). In epoca in cui proprio quest'ultima
per portare
in esponente il 'diritto positivo giurisprudenziale',
le sentenze in rassegna
sono testimonianza
di un'umiltà
feconda
ed aperta agli apporti di un
confronto che può chiamarsi tale solo quando
le parti dimostrino,
ap
e curarsi di quanto matu
punto, di saper vincere l'ansia di protagonismo
ra sull'altra sponda.
C'è molto da fare; ma è consolante
constatare che
traluce la voglia di rimboccarsi le maniche, senza arroccarsi su supponen
ze segnate dalle stimmate dell'opacità
intellettuale, non meno spessa per
ché variamente
paludata.
3. - In occasione
del primo intervento in materia della corte di legitti
cominciò a prendere corpo il disegno d'inquadrare
l'intera
del leasing fra i contratti d'impresa,
con la particolarità
fenomenologia
di avere ad oggetto beni strumentali al suo esercizio e destinati a veder
estinta la loro utilità economica
alla scadenza
del rapporto, ebbi a rileva
mità, quando
re come una siffatta ricostruzione mal si attagliasse ad una fascia di con
tratti — in particolare, quelli che la dottrina tedesca riconduceva
all'idea
— al termine dei
di Konsumentenleasing
quali il valore residuo del bene
risultava ancora elevato e largamente eccedente il prezzo di esercizio del
circostanza
in cui era dato toccare con mano la sussistenza
l'opzione:
di un autentico Kaufzwang,
di acquisto, che la conta
obbligo economico
va lunga sul disegno traslativo sotteso all'operazione
(cfr. la mia nota
a Cass. 23 ottobre 1983, n. 6390, Foro it., 1983, I, 2997; motivo poi
ripreso nel commento a Cass. 6 maggio 1986, n. 3023, id., 1986, I, 1819,
in cui si definiva, con tutti i crismi, la concezione
del leasing come con
tratto caratterizzato
in via esclusiva
dalla matrice di finanziamento).
ancorata alla cruda forza dei fatti, schiudeva un'alternati
L'obiezione,
va secca. O prendere atto della frantumazione
del fenomeno e lavorare
ad una migliore definizione delle scansioni da riconoscere al suo interno
una traiettoria caldeggiata
da più voci dottrinarie: v., ad es.,
(secondo
A. Luminoso,
Natura del leasing e oggetto dello scambio, in Riv. it. lea
Note minime in tema di leasing finanziario
1987, 525; G. Zuddas,
15 aprile 1987, id., Rep. 1987, voce Fallimento,
[nota a Trib. Verona
n. 427], in Foro pad.,
di merito,
1989, I, 76, 79; nella giurisprudenza
cfr. Trib. Vicenza
4 giugno 1987, Foro it., Rep. 1988, voce Contratto
sing,
in genere, n. 227, e Trib. Venezia
18 settembre 1986, ibid., n. 235). Op
della figura contrattuale
pure rimeditare l'intera trama d'inquadramento
in discorso, e le conseguenze
derivare in
disciplinari che se ne volevano
della disciplina
dettata per la risoluzione
della
punto d'inapplicabilità
Il
Foro
Italiano
—
rileva
il problema,
sulla funzione
globale
sua specialità
e non estensibilità
l'argomentazione
nella specie,
sotto
comma,
c.c.,
svolta
dalla
corte
dell'art.
72 1. fall.,
ai contratti
di merito.
atipici,
Ciò che
il prospettato
dell'art.
1362, 2°
profilo
della citata diffusa
di cui
opinione,
tenere conto
all'atto
di assumere
le in
è la sussistenza
le parti avrebbero
potuto
dicate
condotte
e che renderebbe
tamento
in esame,
concludente
ria
il compor
comunque
equivoco
i termini
secondo
indicati
nel mezzo
espresso
delle parti non sarebbe
per cui la condotta
per nulla
ed inequivocabilmente
diretta
a chiarire
un'origina
atta ad attrarre
il leasing
nella
negoziale,
disciplina
da
volontà
esse
del contratto
di vendita
con riserva
di proprietà.
generale
Il primo motivo
di ricorso,
di conseguenza,
deve essere rigettato.
Con il secondo
il ricorrente
mezzo
fallimento
la vio
denuncia
lazione
e la
falsa
applicazione
degli
art.
72
e 80
1. fall.,
1372
rio»?
nota di Giorgio De Nova, depositario
privilegiato
in materia di leasing (e non solo di quella!)
ed
sul versante dottrinario, nel dialogo, troppo spes
è venuta elaborando
virtuale, con quanto la giurisprudenza
in proposito, residua margine — e neppure tanto — per alcune osserva
talune ineluttabilmente
zioni, diciamo pure, di complemento,
ripetitive,
talaltre fortemente problematiche,
ma comunque
affrancate, in virtù del
la chiarezza espositiva dello scritto che precede, dall'onere
di una presen
inusuale
secondo
sulla
vendita con patto di riservato dominio.
La Cassazione,
con i due modelli
di sentenza su riportati, opta per la prima via; e al leasing finanziario
«di godimento»
lo si voglia etichet
«tradizionale»,
«puro»,
(o comunque
una nuova bestia, ancora in cerca di battesimo («spu
tare) giustappone
* * *
Leasing
ne risolvere
ovvero
sciplina applicabile in caso di fallimento dell'utilizzazione dei beni
concessi
PRIMA
«traslativo»?
o che altro?), nel quale la funzione di finanziamento,
il
sempre presente, cede la primacy al disegno delle parti di assicurare
trasferimento
del bene.
Onore al merito. La scelta, evidentemente
strategica, è al tempo stesso
e conservativa.
Nella difficile arte del possibile
coraggiosa
rappresenta,
forse, quanto di meglio era a portata di mano, posto che, da un lato,
1'indifendibilità
a tutto campo che si era ve
dell'impostazione
nuta profilando nei precedenti interventi, dall'altro
salva il salvabile, an
ferme le indicazioni
formulate
in passato,
col semplice
zi, mantiene
espediente di circoscriverne (peraltro, come si vedrà, in maniera drastica)
10 spettro d'incidenza.
riconosce
Ammesso che questo fosse il miglior esito possibile, in vista delle circo
stanze 'storiche', resta da verificare se siamo al capolinea.
E tutto inclina
a far credere che la risposta sia, debba essere, negativa.
4. - Di là dalle buone intenzioni, colpisce l'involontaria
goffaggine del
da De Nova. Ci troviamo al co
risultato, già efficacemente sottolineata
dei
spetto di un tipo sociale sostanzialmente
unitario, posta l'uniformità
moduli contrattuali impiegati nella prassi. Ma si pretende di disarticolarlo
in due sottotipi, meglio, tipi per cosi dire giurisprudenziali,
che dovrebbe
ro servire da calchi per ricostruire la vera tipologia
sussistente
sociale,
a dispetto di tessuti pattizi assolutamente
standardizzati.
Il senso di verti
gine va vicino a mozzare il fiato e non lascia spazio ad eccessi di ottimi
smo sul modo
in cui i giudici di merito andranno
a gestire questo
conundrum.
Un conto è, infatti, misurare il nitido contrapporsi
delle polarità (col
di godimento
che il bene sia, in fine
leasing finanziario
legato all'idea
di rapporto, logorato al punto da costituire nulla più che indistinto scratch,
mentre l'altro connette, all'esercizio
l'incameramento
for
dell'opzione,
male di un alcunché di elevato valore residuale);
tutt'altra cosa scanda
mostra
gliare la zona grigia che si stende fra i due estremi. La Cassazione
di averne preoccupata
tanto da far venir meno, sul pun
consapevolezza,
dei due modelli di sentenza.
to, la diversità di formulazione
Implicita
ammissione che proprio qui si giuoca la partita e non c'è spazio per diva
di sorta. Ma qual è, allora, questo nevralgico
gazioni od ondeggiamenti
discrimeriì
Esso viene individuato
nella «previsione
originaria, ad opera delle par
del contratto, il rapporto tra valore
ti, di quello che sarà, alla scadenza
residuo
e prezzo di opzione».
Qui, però, si rischia di rimanere in mezzo al guado. Una possibile chia
ve di lettura (dell'altra
diremo tra un momento)
punta nella direzione
del realizzarsi
di una sorta di inversione logica tra indizio rivelatore e
che quell'indizio
rivelare. In
dovrebbe,
appunto,
all'uni
alquanto
sospetta, poche battute più in là la Cassazione,
voluntatis: e la volon
sono, mette in chiaro che si tratta di una quaestio
non riguarda i pronostici
dei paciscenti
circa quello
tà, evidentemente,
che sarà il valore di mercato del bene all'epoca
in cui il contratto avrà
di quella circostan
compiuto il suo corso, quanto ciò che dall'atteggiarsi
za è lecito desumere,
vale a dire, secondo
i casi, una volontà comune
disegno
maniera
convenzionale
volta essenzialmente
al trasferimento del bene ovvero intesa a realizzare
la sola concessione
in godimento.
In altre, e più nette parole:
temporanea
11 discrimen sarebbe dato dall'intento delle parti, da individuare sulla scorta
del raffronto fra quanto l'utilizzatore
è chiamato
a pagare per acquisire
la titolarità formale del bene e stima, all'atto della conclusione
del con
tratto, di quale potrà essere il suo valore in quel momento.
Se le cose stessero cosi, saremmo in pieno déja vu. In effetti, la ricerca
dell'intento perseguito dalle parti è stata, da sempre, la cartina di torna
sole utilizzata dalle corti nord-americane
per tracciare la linea di confine
tra «true leases» ed «secutity interests disguised as leases» (o, comunque,
«conditional
In quest'impresa
si è attribuito
sales»).
degna di Diogene,
rilievo, di volta in volta, a fattori disparati (e di sconcertante ambiguità):
ad es., se l'ammontare
totale dei canoni è sufficiente ad ammortizzare
il valore, comprensivo
concesso in godimento,
degli interessi, dell'oggetto
1990.
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GIURISPRUDENZA
c.c.,
COSTITUZIONALE
12 e 14 preleggi.
in particolare,
il ricorrente,
con
Sostiene,
alla
valutazione
corte
nella
sentenza
della
espressa
una
serie cadenzata
di valutazioni
cosi
riassumibili:
merito,
trariamente
di
la norma
di chiusura,
non espressamente
disci
per i contratti
dalla
deve essere
ricercata
all'interno
plinati
legge fallimentare,
del
della normativa
concorsuale
e, muovendo
dall'insegnamento
la più qualificata
dottrina
e dalla
di legittimità,
giurisprudenza
a)
deve
essere
ritenuta
individuata
di sistema
norma
te sospensione
di subentrare
nella
degli effetti
nel medesimo
disciplina
in sede
prevista
con
concorsuale,
del contratto
o di sciogliere
c) al contratto
del
il vincolo;
di leasing
non è comunque
applicabile
80 1. fall., sia per la sua natura
eccezionale,
di ratio tra la fattispecie
di identità
regolata
di leasing;
721.
la
fall.,
b)
norma
curatore
pertanto,
de
o perdita del bene; se deve pagare le
sopporta il rischio di pregiudizio
tasse relative all'acquisto
del bene, e quanti altri oneri fiscali incombano
se il contratto riconosce al concedente i rimedi tipici del
sul compratore;
se l'utilizzatore
è tenuto a versare una consistente
ipotecario;
per ottenere la fisica disponibilità
dell'oggetto
(le citazioni po
con
sprecarsi: ci limiteremo a rinviare alla diligente elencazione
in Sellers
Rep. Serv
Griffin AMC
Jeep, Inc., 6 UCC
2d 21, 27 (Florida
District Ct. App. 17 maggio
1988); e, per qualche
di fresca data, In re Aspen Impressions,
altro ragguaglio
Inc., 94 Bank
Pa. 13 gennaio
ruptcy Rep. 86 (E.D.
1989)). Rispetto ad un ventaglio
tenuta
v. Frank
cosi allargato e dispersivo, la Cassazione
potrebbe ben rivendicare il me
la
rito di aver focalizzato
l'attenzione
su un solo elemento (riducendo
lista della lavandaia»
stilata nelle sue precedenti decisioni: cfr.
«piccola
Il mercato dei «limoni»,
la teoria degli ostaggi e la risolu
F. Denozza,
zione del contratto di leasing, in Riv. it. leasing, 1987, 682, 683). Ma
non sia sortita a prez
non è scontato che la semplificazione
dell'indagine
del pericolo che
cospicuo
appiattimento
(per
basti pensare
l'analisi
risulti, alla prova dei fatti, men che semplificata:
ai contorcimenti cui la corte è costretta per estrapolare, nel caso di risolu
zo
non
di un suo
tacere
o scioglimento
il valore residuo finale attraverso una
anticipati,
residuo presente ancora nel
nel futuro del valore fisiologico
proiezione
Del resto, se l'obiettivo
è
bene al momento
dell'anticipata
cessazione).
quello di portare alla luce, caso per caso, l'intento delle parti, non si
valutazione
di quanti
vede perché rinunciare ex ante ad una giudiziosa
zione
altri fattori possano
concorrere
a fare chiarezza.
Col che, peraltro, si
di nuovo il circolo, sino a far paventare il pericolo che abbia
chiuderebbe
si è infine tradotto
a riprodursi, in Italia, lo stillicidio che, oltreatlantico,
che «reference to the intent of the parties to
or security interest has led to unfortunate results» (smacco
nel
nell' Official Comment, ha propiziato,
candidamente
che, confessato
1-201 (37) e dell'intera section 2A,
1987, il varo di una nuova subsection
ai leases, dell' Uniform Commercial
intitolata appunto
Code).
nell'unanime
convinzione
create a lease
A prescindere
Abbiamo
cennato ad un'altra chiave di lettura. Eccola.
potrebbe aver volu
dagli equivoci sulla quaestio voluntatis, la Cassazione
to ritagliare le due aree sulla base di un dato meramente oggettivo, la
il latente ri
tra valore residuo del bene e prezzo d'opzione:
discrepanza
avrebbe, allora, il mero significato di giustificazione
deci
operata, senza incidere in alcun modo sul meccanismo
ri
sionale. Saremmo,
cioè, alle prese con un test soltanto 'economico',
— di quello affinato
di una parte — ma una soltanto ...
produttivo
dalla nuova normativa statunitense (e talvolta indicato come economic
del termine con
se alla scadenza
realities test, a tenore del quale, «...
chiamo
della
all'intento
scelta
sarebbe quella di
condotta ragionevole
per l'utilizzatore
è davvero una vendita a rate con garan
l'opzione,
l'operazione
v. In re Aspen Impressions,
zia per il venditore»:
cit., 91; In re Fogel
111. 1988); ma v. già
song, 88 Bankruptcy Rep. 194, 196 (Bankr. C.D.
92 Bankruptcy
In re P.W.L.
Texas,
Investments,
Rep. 680, 683 (W.D.
delle percen
soggettività del 'metodo
1987), ove si denuncia l'eccessiva
trattuale
la sola
esercitare
Co.
Percival Constructions
in auge in passato
[un solo esempio:
& Miller Auctioneers,
Okla.,
Inc., 387 F. Supp. 882 (W.D.
the
method of comparing
1973)], e si sancisce che «the more objective
to take»;
option price to the fair market value is the correct approach
e, prima ancora, Matter of Fashion
Optical, Ltd., 653 F. 2d 1385, 1389
tuali'
v. Miller
propendo
per questa seconda interpre
(10th Cir., 1981). Personalmente,
che il crivello cosi creato potrebbe risultare
tazione. Ma non mi nascondo
sin troppo riduttivo e, in ultima analisi, ipocrita. Il perché sarà presto detto.
divisato dalla Cassazione
5. - Mettiamo
pure che l'universo
parallelo
testé ipo
non resti strangolato dalle difficoltà ricostruttive che abbiamo
tizzato. Che cosa ne deriverà? Semplice: che il leasing traslativo fagocite
Le ragioni tributarie per una siffatta reductio
rà quello di godimento.
Il
Foro
Italiano
—
mezzo
il fallimento
dell'art.
applicazione
e 1523 c.c., dolendosi
del
trariamente
dell'art.
in chiu
copre la vita utile del bene; se l'opzione
può essere esercitata ad un prezzo nominale, sia ch'essa
del lease; se l'uti
sia che valga per una rinnovazione
riguardi l'acquisto,
se
lizzatore risponde degli oneri normalmente
addossati
al proprietario;
trebbero
il terzo
negozio,
falsa
dell'art.
per la carenza
da detto
articolo
sura di rapporto
cauzione
Con
e la
istanza,
se il termine contrattuale
creditore
o no, nel
subentrare,
la sua continuazione.
al con
sia
di leasing,
la
in caso
di fallimento
dell'utilizzatore
dei beni,
applicarsi,
dell'art.
72 1. fall., rilevando,
come nel ca
disciplina
comunque,
so di specie la s.p.a.
con il suo comportamento
conclu
Barclays,
di scegliere
dente ha inteso
attribuire
al fallimento
la facoltà
se
ve
1322
la conseguen
e la facoltà
tratto
ed il contratto
dall'art.
E CIVILE
alla
non
1526
di
soluzione
abbia
c.c.;
data
rinunciando,
cosi,
ricorrente
deduce
dell'art.
pretendere
la violazione
12 preleggi
in relazione
agli art.
fatto che la corte di merito,
con
al problema
dal
ritenuto
nella
applicabile
in proposito,
evidenziava,
tra
analogia
atte ad imporre,
bile
a
il leasing
e la vendita
in tesi, l'applicazione
1526 c.c.
con
giudice
la
specie
tutte
riserva
della
di prima
disciplina
le situazioni
di
disciplina
proprietà,
inderoga
ad unum
sono state illustrate con prepotente lucidità da De Nova.
Per
basterebbe
chi non si rassegnasse
a tanto pragmatismo,
aggiungere che,
a dispetto dei virtuosismi sulla 'consumazione
economica'
del bene con
cesso in uso, il suo valore residuo — cosa ben diversa dalla sua obsole
— è
tecnologico-aziendale
comunque
dei casi, all'irrisorio
ammontare
superiore, nella stragrande
richiesto per l'acquisizione
Ma c'è di più. All'attivo delle pronunzie in epigrafe va sen
dal
z'altro segnato il fatto di aver tagliato corto col velo rappresentato
il possibile
l'opzione,
già bastione della linea di resistenza a riconoscere
scenza
maggioranza
in proprietà.
la caduta di un'ipocrisia,
carattere traslativo dell'operazione.
Salutando
un altro
vien fatto di chiedersi perché dovrebbe rimanere impregiudicato
A farla
mito posticcio, quello che permea di sé il leasing di godimento.
di vita del contratto, la corrispettività
corta: il bene si consuma nell'arco
delle coppie di prestazioni fa si che, in ogni momento, l'utilizzatore
copra
il costo d'uso, fino al punto in cui si arriva all'ultima
stazione, col bene,
di ferraglia ed il suo prezzo, più
per ipotesi, ormai ridotto ad ammasso
annessi e connessi, debitamente corrisposto. Ovvio che l'opzione non venga
non fosse affatto prevista.
esercitata. Né farebbe differenza se l'opzione
Eppure, non v'è motivo di dubitare che il bene sia stato a tutti gli effetti,
quelli formali, comprato e pagato. Perché, dunque, ostinarsi a ne
Non
prodotto?
gare un effetto traslativo che, in fatto, si è pienamente
sarà vano ricordare, in proposito, come, ancor prima del rimescolamento
1-201 (37) avesse chiarito che
normativo del 1987, la citata subsection
circa
o no, dell'opzione
non valeva a dirimere la questione
l'inclusione,
meno
del lease fra i security interests, e come il suo testo no
l'inquadramento
vellato specifichi che «a transaction creates a security interest if the consi
and
deration the lessee is to pay the lessor for the right to possession
for the term of the lease not subject
use of the goods is an obligation
(a) the original term to the lease is
Si obiet
economic life of the goods».
terà, a ragione, che i temini del problema non coincidono
perfettamente.
di
recita l'opinion
Ma la morale traslativa resta («lo stesso rationale»,
dianzi
In re Aspen Impression,
cit., 91, con riferimento al test economico
to termination by the lessee, and
equal or greater than the remaining
«è sotteso ad accordi che non contengano
menzionato,
opzione di acqui
che il titolo passi
riflettere l'intenzione
sto, che potrebbero semplicemente
senza esborsi addizionali
perché ci si aspetta che il bene non abbia alcun
e cosi pure l'indicazione
valore allo spirare del termine contrattuale»);
tipologico teorizzato, guarda
per chi sappia far uso provvido dell'approccio
caso, da De Nova.
che
azzardare
a voler scommettere sul futuro, converrebbe
Insomma,
sopravviverà un solo leasing di godimento: quello immobiliare, le cui clau
sole standard prevedono
l'immobile
alla scadenza
la facoltà d'acquisto
del contratto.
al fair market
value
del
tutti i dubbi
6. - Facciamo
ancora un altro esercizio. Dimentichiamo
dalla
che il doppio regime predisposto
sin qui formulati e immaginiamo
Cassazione
per i due tipi di leasing finanziario, di godimento e traslativo,
del diritto
economica
abbia a funzionare senza incertezze. Ora, l'analisi
al criterio della duttilità.
s'informa
insegna che la materia contrattuale
dal diritto ad una parte si assesta su un certo pla
Se la tutela accordata
fond, il libero operare di un mercato non occluso da troppi attriti, interni
o esogeni, farà si che il prezzo del contratto si attesti su un determinato
subisce modifica
livello. Se quella tutela cambia,
perché l'ordinamento
il prezzo, in modo da rispec
modificato
zioni, sarà conseguentemente
dei rischi tra le parti. In teoria,
il mutato grado di allocazione
cioè, il regime è indifferente: basta che ve ne sia uno, il giuoco in fin
dei conti risulterà a somma zero. In teoria, si diceva, stante l'impossibili
di riscontro empirico.
nella nota a Cass.
tà (denunciata
Ma,
3023/86)
si sa, non c'è limite alla provvidenza.
Ecco, infatti, che la Cassazione
chiare
in piena regola, con l'allettante prospettiva di
un laboratorio
relativi
nei fatti se leasing finanziari di un tipo e dell'altro,
a beni di medesimo valore di partenza, avranno costo diverso, e precisa
mente: minore quello di godimento che, attraverso la ritenzione dei cano
ni percetti, prevede una tutela più forte per la società di leasing; e più
ci scodella
verificare
deve contentarsi
elevato quello traslativo, per il quale il concedente
a titolo di equo compenso.
trattenere quanto
gli venga riconosciuto
1990.
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di
PARTE
È opportuno
l'esame
del secondo
congiunto
di ricorso,
in quanto
la valutazione
specifica
zioni proposte
richiede
la preventiva
soluzione
mentale
della
funzione
ed
alla
altrimenti
rio,
quale
dedurre
ressa,
in caso
struttura
del
denominato
contratto
locazione
terzo
mezzo
singole
situa
del quesito
attinente
controversia,
presente
e del
delle
alla
di c.d.
da
posta
già
precedenti
1°
2a
comma,
Questa
con
riserva
con
corte,
ad
dato
al
una
serie
ed
impostare
a dare conferma
risposta
ovve
senza
causa
ti, venga
pregiudicata
giusta
zatore del bene oggetto di leasing,
ancorché
a quella
del concedente.
1458,
calibrata
Il punto
di riferimento
che il concedente,
l'ipotesi
to del negozio,
mantenendo
i canoni
maturati
fino al
di pronunce
volte pro
motivatamente
il pro
soluzione
ha già
acquisita,
a risolvere
della
fondamentale
quesito
ora
riproposto
(Cass.
28
ottobre 1983, n. 6390, id., 1983, I, 2997; 16 maggio 1986, n.
3023,
id.,
1986,
I,
15 ottobre
I, 2329;
in genere,
n.
217),
ormai
qualificabile
dersi in questa
26
1819;
novembre
n. 5623,
1987,
n.
7661,
id.,
disamina.
L'analisi
non può neppure
peraltro,
voli e numerosi
contributi
posizione
id.,
del
ora
problema
la considerazione
tralasciare
talora
riflesso
in successive
difformi
dall'indirizzo
pronunce
indicato.
di alcune
corti
e
schema
davvero
art.
1526;
di riferimento
o lo scioglimento
o
di
è il
scioglimento
L'indirizzo
prassi
pronunce
anche
mente,
nienza,
sopra
tenendo
Si legge
dalla
del bene.
Nulla
è detto
1384 c.c. Ma, piaccia o no ai cultori
sull'art.
dell'analisi
economica
del diritto, la clava della riduzione della clausola
nelle pronunzie Carbone-Caturani.
penale viene brandita minacciosamente
Stante la premessa della necessaria corrispettività a coppie, c'è da credere
che la liquidazione
forfetaria dei danni potrebbe/dovrebbe
esser ridotta
a ben poca cosa.
1526 c.c.;
re adeguatamente
all'art.
Sull'altro
e De Nova
di cui
versante, campeggia
l'equo compenso
s'incarica di ricordarci com'esso
possa esse
di circostan
per tener conto di un complesso
modulato
ze non necessariamente riconducibili
da chi abbia usato il bene (l'enfasi
al rigoroso computo delle utilità ritratte
riposta, anche da Denozza,
cit., 690,
della norma dovrebbe
sugli «ampi margini di elasticità» nell'applicazione
servire, tra l'altro, a rintuzzare le accuse d'iniquità
lanciate, ad es., da
App. Torino 5 dicembre 1984, Foro it., Rep. 1985, voce Contratto
in
da quella sub I).
cassata
genere, n. 112, pronuncia
Eccoci,
allora, al colpo di scena con cui por fine ad una pièce che
si rispetti (non questa, dunque!).
Si prospetta, cioè, una (sia pur vaga)
del contendere — quale regime applicare alla
possibilità che l'argomento
risoluzione
del leasing finanziario,
e, da oggi, dei due tipi di leasing fi
nanziario — non sussista, perché le varianti disciplinari tendono, in pun
to di fatto, a convergere.
Ma questo punto, non meno di quelli adombrati
in precedenza,
va
rimediato
con ben altra ponderazione.
Roberto
Il
Foro
Italiano
—
Pardolesi
a
sulla
base
integral
critici di varia prove
degli apporti
nei limiti della fattispecie
presa in esame
durata
del contratto,
coincidente
pressoché
di obsolescenza
della
al
appare
dal
acquistato
entità, in quanto
del
citata
bene
sent.
termine
del
della
oggetto
6390/83:
«L'utilità
contratto
sotto
è,
il
cosi che
all'obsolescenza,
la circostanza
che il bene venga defini
conduttore
di trascura
per una somma
pressoché
tivamente
bile
disamina.
conto
parte motiva
residua
del bene
profilo
finanziario,
di scarsa
rilevanza
che non si scopra che fra i due regimi sussiste un solco
di quanto comunemente
non si creda (sulla base della
profondo
corrente: v. la nota di V. Zeno-Zencovich
a Cass. 26 novembre
sa opinione contraria: cfr., ad es., D. Meneguzzo,
in Riv. dir. civ., 1989,
II, 327, 338), e si suggerisce addirittura l'opportunità
di correggerne alcu
ni tramite oculate manipolazioni
del maxi-canone
d'esordio.
Per tutto
dell'art.
risultato, si ribadisce come l'applicazione
1458, 1° comma, 2a
ipotesi, c.c., male non faccia perché, di norma, consente di trattenere
un importo che riflette l'intervenuta
in senso economico
consumazione
tendono
di questa
corte, costruito
deve essere
confermato
indicate,
nella
economica
della possibilità che, stante il più ampio deprezzamento
iniziale, il valore
residuo sia all'inizio
residuo dei canoni, con
più ridotto dell'ammontare
inversione di tendenza in fase finale. Si segnalano,
cioè, possibili scosta
menti; ma se ne rileva la tendenziale marginalità (a dispetto di una diffu
nei
normativi
contenuto
purché
e caratterizzata
proget
della
fine
il prevedibile
periodo
locazione
finanziaria.
1987, n. 8766, Foro it., 1988, I, 2329, 2332 ss.). In effetti, la sentenza,
enfasi
meglio, il modello di sentenza targato Bibolini ripone grandissima
sul ragguaglio dei canoni, nel leasing di godimento,
al periodo di consu
mazione economica
del bene e alla conseguente
tra ogni sin
equivalenza
golo canone e la quota di utilizzabilità del bene stesso, sino a preoccuparsi
della
e pregiudi
del
principi
è costantemente
dell'analisi,
quindi,
del rapporto
cosi come
negoziale,
giurisprudenziale
delle
7. - A meno
meno
la sua
l'individuazione della disciplina applicabile in caso di risoluzione
di merito,
nella direzione
che . . .
alcuna
dati
specifici
1384 c.c.).
anzi,
con
Ne sapremo di più, se le cose andranno
dalla corte di legittimità. A meno
è
problema,
o di scioglimen
bene ed acquisendo
per l'utilizzazione
svantaggi
giustificazione
che,
(art.
la risoluzione
costante
delle pronunce
nei
Preoccupazione
giurisprudenziali
vari indirizzi
e dei contributi
è la ricerca
e
espressi
dottrinari,
tata
del
del bene),
che rendano
a quella
esistente
all'atto
rispetto
troverebbero
contrastare
Lo
rispetto
di risoluzione
residuo
vantaggiosa
con correlati
l'ordinamento
di dottrina
svolti sull'argomento,
in
dalle predette
e con indirizzo
volta a vol
parte suscitati
pronunce
ta adesivo,
di puntualizzazione
di situazioni
e non infrequente
mente
critico
verso
la soluzione
contributi
che hanno
indicata,
trovato
più
stipulazione,
zi che non
proposto,
dei note
in caso
dell'utiliz
inadempiente,
nell'analisi
costante,
vantaggio
dei canoni
e del valore
ma
la posizione
la proprietà
del
momento
della
risoluzione,
consegua
derivante
da un cumulo
di utilità (la som
un indebito
1988,
1988, voce Contratto
Rep.
creando
un indirizzo
ben
giurisprudenziale,
come
e dal quale
non può prescin
costante,
1988,
parte,
di leasing
fi
in considera
e la considerazione,
d'altra
delle si
previsti,
parte,
delle parti in caso di sopravvenuta
inefficacia
reciproche
del negozio,
in applicazione
dei principi
dell'art.
generali
1458,
1° comma,
1" ipotesi,
ciò al fine di evitare
c.c.;
che, in deroga
ai principi
in materia
ed a discipline
vincolan
generali
specifiche
corte
di proprietà
(art. 1526 c.c.),
contratti
dall'art.
prevista
da una
mativamente
c.c.
ipotesi,
gressivamente
blema
nonché
dei
generale
tra l'esigenza,
del contratto
tuazioni
e da diffuse opinioni di dottrina, all'applicabilità della disciplina
tipica della vendita
ro alla normativa
di equilibrio
funzionalità
caratteristiche
dalla prassi,
tipizzate
diffusione
avuta
in quanto
mezzo
idoneo
a
larga
con un'unica
struttura
interessi
e
negoziale,
plurimi
non identicamente
con i tipi negoziali
nor
perseguibili
soddisfare,
inte
del punto
della
nella
della
compositi,
del rap
secondo
di questa
pronunce
zione
dalla
qui
conservazione
nanziario,
alla
finanzia
soluzione
il regime giuridico
applicabile,
per quanto
di risoluzione
o comunque
di scioglimento
in
soluzione,
particolare,
inerisce,
Detta
porto.
un'alternativa
l'individuazione
della
fonda
natura,
leasing
finanziaria;
PRIMA
prossima
finanziaria
l'operazione
ha
avuto
completo
esaurimento».
Ribadisce
della
la sent.
caratteristica
strumentali
evidente
mente
all'esercizio
dalla
rapida
le cose
oggetto
il riscatto
della
nanziamento
bene
costituita
del
in vista
8766/87
essa
integrale
Appare,
motivazioni
soluzioni
dano
quindi
delle
evidente,
sentenze
ben
originariamente
per sovvenire
abbisognevoli
in
un'economia
Da
zione
dalle
ad una
precise
che
citate,
in situazione
fattispecie
finanziaria
merciali
eventualità
...
della
valore
da
convenienza
sua
rapida
origina
sulla
economica
formulazioni
va
successiva
dando
ad
nelle
espresse
date e le
del negozio,
riguar
alla locazione
corrispondente
dalla
pratica
tipizzata
alle esigenze
di un continuo
più
normal
realizzarsi
le qualificazioni
di risoluzione
delineata,
ancor
commerciale,
del
finanziaria,
in
resa
soggette
di locazione».
La
periodo
ha richiamato
la precedente
pronuncia,
e globale
conferma.
adottate
una
della
prevalenza
di mezzi
«nel leasing
finanziario
finalità
di fi
prevalente
naturale
obsolescenza
del
decadimento
conseguente
del suo intrinseco
e, quindi,
scadenza
sent.
della
e del
solo
come
una mera
appare
base di considerazioni
relative
alla
l'assoluta
finanziamento
prevalenza
a cui sono
finanziamento:
nonché
dell'istituto,
ria utilizzazione
lutabile
dal
dell'impresa,
obsolescenza
proprietà
utilizzato
sottolineando
3023/86,
causale
strutturali
aggiornamento
commerciale
di imprese
e
com
tecnologico
evoluzione.
e funzionale,
deriva
la delinea
questa
premessa
tipologica
delle caratteristiche
strutturali
di quel tipo di leasing
finan
ziario, individuabili:
del contratto,
in quanto
a) nell'imprenditorialità
interveniente
tra una società
da una parte, che, assumendo
finanziaria,
la veste
di intermediaria
tra il produttore
del bene e l'utilizzatore,
tende
a
realizzare
un
remunerativo
di capitale
finanziario
impiego
e,
della disponibilità
econo
un'impresa
abbisognevole
mica (potere
di godimento)
di beni strumentali,
senza
l'immedia
to impiego
di capitali
necessari
per l'acquisto
e, per di più, senza
l'interesse
attuale
del bene, interesse
la cui valutazio
all'acquisto
d'altra
parte,
1990.
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COSTITUZIONALE
GIURISPRUDENZA
ne è rinviata
occasione
nel
b)
al
termine
di durata
del
periodo
esercizio
dell'opzione;
ad oggetto
beni strumentali
del
dell'eventuale
fatto
di avere
in
contrattto,
di prevedibile
limitata
vita tecnolo
o impianti,
vale a dire, di cui si prevede,
al momento
della stipulazione,
il superamento
al termine
del con
tecnologico
è resa corrispon
alla cui vita economica
tratto; beni, in sostanza,
dente
del contratto,
la durata
eventuale
di
prezzo
economico
entità
modesta
del
situazioni
nella
illustrate,
cui individuazione
in
la posizione
del concedente,
soggettiva
quale
e la funzione
che il bene riveste nell'eco
finanziario,
anche
termediario
nomia
del
è
contratto,
traibile
l'affermato
(nell'indirizzo
rilievo causale
del finan
prevalente
la loca
situazioni
richiamabili,
quali
giurisprudenziale
richiamato)
alle altre
rispetto
la vendita.
ziamento,
o
Non
funzione
prevalente
l'enfatizzazione
un bene
acquisire
ne alle
queste
Al contrario,
struttura
alla
di semplice
delle
fasi
funzione
con
negozio,
al
ragguagliata
la
durata
di
piano
la
in godimento
funzione
dietro
del
essenziale
e relegherebbe
presupposto
in una
si concretizza
contratto,
da realizzare
in via meramente
riodo
della
della
negoziale.
nella
in godi
del
concessione
finanziario
di leasing
ed al pe
la semplice
con
società
come
evidenzia
non
compenso
né
coglie
al
all'acquisizione
al termine della
cessione
in godimento,
e quella
della
vita
sono
sostanzialmente
leasing,
tempo
economica
in
distinguibili,
ragguagliate,
La durata
della con
temporale.
dei canoni
della corresponsione
la durata
ed economica
tecnologica
di soddisfare
lo schema
secondo
finanziaria,
elemento
del
di
oggetto
nel con
bene
consentendo
coincidenti,
l'interesse
alla
dell'utilizzatore
disponibilità
dell'esborso
necessario
all'ac
pur in assenza
realizza
del concedente
alla garanzia
oggettiva
il mantenimento
di un'entità
economica
della
proprietà
del
bene
l'interesse
quisto,
ta con
a copertura
del
trambi
connesso
valore
dei
a scadere,
canoni
di
e l'interesse
alla
resse
vincolo
che
all'unico
nel
tariamente
operanti
o occasionale,
ma
vita
è situazione
di un'unitaria
è indice
locativo
e nel
di un semplice
rapporto
del bene stesso,
la natura
quale
assume
tecnologica,
in
la fattispecie
secondo
tipo,
di utilizzazione
infatti, il periodo
e la determinazione
dell'utilizzatore
esigenze
sue componenti,
è una
di cui
a livello
so,
nelle
del
concedente,
conclusivo
(l'entità
cessario
ragguaglio
del bene, coincidente
Nella
locazione
esame.
La
dell'utile,
prezzo
godimento
valore
d'uso
troducendo
re
di
del
il godimento
stesso.
rilievo
Questa
II
Foro
del bene
a
Italiano
è lo
stesso,
ragguagliato
di scambio
—
in
senso
realizza,
il ne
tecnica
del capita
che ecce
categorie
corrispettivo
del
scambio
ed allo
del
canone
per
il suo
in
godimento),
in funzione
del valo
contro
di
del
sfruttamento
di
scambio
all'intera
di essere
ma
compenso
vita
economica
del
mobile
quella
bene
del
la caratteristica
o inconsumabile,
consumazione
forma
e
Conseguentemente,
non è quella
negoziale,
consumabile
le, ovvero
soggetto
il che
ovvero,
dietro
prezzo)
di scambio
economica
funzione
le tradizionali
cosa
corrispettivo
ovvero
canone
(do ut facias
una nuova
categoria
bene
assume
contro
vita
finanziario
dietro
consumazione
scambiato
con
o cosa
(do ut des
della
cosa
alla
una
esprime
maggiorato
in dottrina,
de, come è stato pur rilevato
della
di scambio
relative al trasferimento
del
evo
la rapida
essere
co
con
intende
l'imprenditore
l'onere
con immediatezza
sopportare
di beni stru
e reiterati
nel tempo
plurimi
interesse
ad effettua
stesso non ha alcun
senza
di acquisto;
scelte
definitive
stipulazione,
iniziale
del rapporto
non rientra nelle pro
alla cui soddisfazione
è sufficiente
dell'impresa,
utilizzabilità
con
aggiornati
definitiva
vita
strumenti
degli
lo
della
stato
di produzione
L'interesse
tecnica.
o no, solo
in proprietà
esservi,
potrà
del bene a seconda
che, in virtù
economica
da ciò il suo originario
proprietà;
da ciò il prezzo
limitato
del
l'opzione;
il c.d. ri
a favorire
la vendita,
al fine di evitare
volta
della
con
vendita
obsolescenza.
in relazione
delle parti,
degli interessi
quindi,
su valutazioni
di proprietà
del bene, è impostato
della stipulazio
fare al momento
delle parti non intende
al mo
rientrando
nella
sfera dei suoi interessi
attuali,
coincidenza
bene
che
o immobi
di essere
bene
economico.
con
modalità
al
della
Quand'anche
essenziale
della
nere
originali
e ti
si ritenga
struttura
differiscono
concordemente
di acquisto
una
l'opzione
della locazione
finanziaria,
componente
si deve rite
non
di proprietà,
nella figura indicata,
in una parola
della vo
delle intenzioni,
delle parti, per cui la sua eventualità
attuale
interessi,
ed
in prospettiva
futura
struttura
rante nella
non
può
assumere
rilievo
voluta.
negoziale
caratteristica
causale
come
Resta,
quindi,
di finanziamento
in virtù
scopo,
il finanziamento
connessione
mente
esse
il trasferimento
che
è oggetto
degli
lontà negoziale
zione
e che
stipulazione,
finale.
momento
ad
(da
con la quale
delle
reciproci
di capitali
impiego
di
beni
di capitali
impiego
che
di
parti, volti rispettiva
ed al conse
finanziari
strumentali,
uno
fun
il quale
il punto
di
si realizza
interessi
proficuo
dell'utilizzabilità
preponde
mediante
del godimento
si attua),
un
causale
la
preminente
al finanziamento
assimilata
taluno
del conferimento
degli
guimento
l'immediato
scambio
pur
di cosa
senza
contro
l'utile
funzio
cosi per l'impresa
tecnolo
adeguato
aggiornamento
finanziaria
di attuale
in mancanza
disponibilità
per
di capitali
esistenti per
di consentirle
ovvero
l'impiego
richiederebbe,
svolgendo
prezzo
sia di consentirle
ne economica
gico
è determina
finanziaria,
di utilizzabilità
l'ammortamento
con
sua
nella
del compen
interna della contabilità
questione
solo il dato
contrattuale
emerge
del canone).
del periodo
le investito,
alla
incidente
del
qualificazione
Nella locazione,
to dalle
mo
di bene
in relazione
di elemento
il carattere
contingente
del negozio,
funzione
i limiti
esorbitante
bile,
non
contratto,
finale, ma
in esame,
fattispecie
In virtù, infatti, della
ozpionale
nella
quale
conservazione
alla
l'opzione
di
schio
di en
finanziamento
all'impresa.
all'operazione
dalla inizial
arco temporale,
determinato
del bene,
ed economica
mente prevista
vita tecnologica
vengano
ma uni
commisurate
tre situazioni
concettualmente
distinguibli,
Il fatto
situazione
del pe
un
è solo
al trasferimento
concettualmente
unico
non
dell'acquisto
o no con le previsioni,
evoluzione
coincidente
tecnologica,
ancora
fattiva utilizzazione
futura
del bene possa
possibile
finanziario
del conce
una volta che il piano
esservi.
D'altronde,
non ha più inte
dente sia stato soddisfatto,
lo stesso concedente
non
un
al termine
della
mento
ad
alla
eventuale
l'acqui
la vita
all'utilizza
concessa
facoltà,
che,
che
stato
allo
costantemente
d'incontro
peraltro,
finanzia
durante
che,
delle parti.
ed in coerenza
negoziale
del bene
spettive evolutive
di certa
la possibilità
una
di situazioni,
dalla
di interessi
la volontà
che
ne,
locazione
derivante
linee
l'imprenditore
momento
della
che
nella
eventualità
volta
inoltre,
situazione
mera
tecnologica,
stantemente
aggiornato
finanziario
di acquisti
mentali,
è una
bene
obsolescenza
prevista
luzione
dicato e nei limiti di fattispecie richiamati, si evidenzia il punto
In sostanza,
alle
corrisponde
esaurisce
negoziale.
tipo
La
negoziale.
elemento
formale
re,
di
una
essenziali
iniziali,
ammortamento
investito
nell'operazione
capitale
riodo
di obsolescenza
del bene,
cessione
di questo,
e strumentali
il collegamento
del
mento,
indicazioni
tecniche
esigenze
situazioni
pro
specifico
presso un determinato
ed in relazio
del futuro utilizzatore
strumentale
su precise
duttore
del
del
proprietà
acquisto
di locazione
di beni,
quindi,
posto
al rilie
locativo
farebbe
dell'aspetto
sfuggire
vo causale
e strutturale
del negozio
la fase iniziale
delle obbliga
la quale
assume
di
zioni
della
società
concedente,
l'obbligo
che
di vendita,
funzione
prevalente
della
tore,
funzione
l'essenziale
negoziale,
sto
sorreggono
due
prime
incidono
zione
alla
corrisponda
valore
opzione;
dalla
c)
al termine
residuo
che il loro
di modo
prassi
dell'impresa.
Non
beni
utilizzatrice,
dell'impresa
gica; beni
dalla
pizzate
mento
all'esercicizio
E CIVILE
pur
l'acquisto,
altre finalità
imprenditoriali.
de
una funzione
si realizza
inoltre,
indubbia
dell'art.
1322 c.c., essendo
gna di tutela sotto il profilo
volto a dotare le imprese degli elementi
un mezzo
mente meritevole
della
ed allo
alla loro operatività
essenziali
strutturali
sviluppo
Con
dette
caratteristiche,
evolu
di fronte alla costante
concorrenziale,
competitività
che con
salvo
in continuo
tecnica
in un'economia
sviluppo,
non vengano
di autonomia
il negozio,
contrattuale,
espressione
loro
zione
violate
norme
Né potrebbe
nella funzione
ta
funzione
inderogabili.
causale
caratteristica
negarsi la prevalente
assumendo
alle imprese,
di finanziamento
di
il rapporto
che è carente
è «neutra»,
tipico dei contratti
duerebbe
lo scopo
ovvero
di credito,
che
empirico
perseguito
e di equilibrio
di incontro
già il punto
le parti del contratto.
il «finanziamento»
Indubbiamente
ma significa
previsti,
contrattuali
autonomi,
anche
lasciati
da
una
il carattere
significa
che
della
1990.
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libertà
delle
neutra
può essere
normativamente
esso
può
alla
parti, non
di entrambe
delle
interessi
di tipi negoziali
essere perseguito
che
che det
provvista
indivi
il finanziamento
degli
ha
Ciò
lità rispetto al tipo contrattuale.
ad una pluralità
comune
scopo
indicata
parti
con
schemi
nell'atipicità
PARTE
creazioni
di nuove
di
ad
inerente
della
un
rilevare
che
bile con
modalità
comune
ai
l'indicata
che
sé
mente
ad
atte
atipiche,
negoziali
interessi.
di
assetti
l'affermata
può turbare
di finanziamento
funzione
Né
lente
ai tradizionali
rispetto
dove
di finanziamento,
re alla
del
bisogni
dimento
di un
gistrato.
Giova
sul punto
innanzi
tutto,
sono
come
che queste
(ed
di un principio
lo scopo
in attuazione
fi
di capitali
della disponibilità
rispettivamente
da una parte, e dalla correlata
con profitto,
da impiegare
finanziaria
cazione
secondo
il punto di incontro
mediante
un nuovo
stituente
le parti,
nanziario
incremento
costituente
con
realizzato
correlata
l'acquisizione
per
patrimoniale
l'impiego
da un'uti
-
medesimo
per
«valore
del
di tempo
qualsiasi,
periodo
ovve
del bene, come già ricordato,
economica»
di consumazione
obsole
fino alla pressoché
totale
di sfruttamento
ro nel potere
un
del
scenza
bene
stesso.
patrimoniali
tale
ragguagliato
nei conferimenti
trimonio
getto
denaro
ordinamento
ben
conosce
in altri
settori
di un bene strumen
potere d'uso
ad. es.,
dello stesso,
alla vita economica
come,
di beni nel pa
in uso, e senza limite temporale,
costituiti
delle
società,
finanziato
non
dal
di persone.
soprattutto
Il fatto
il sog
di
somme
che
delle
disponibilità
un'utilità
patrimoniale
finanziario
del capitale
la
acquisisca
ma solo
del finanziatore,
nel senso
secondo
derivante
dall'impiego
spiegato,
la con
non impedisce
le indicazioni
e le esigenze
dell'utilizzatore,
in considera
finanziario
dello scopo
dell'operazione,
figurazione
zione
della
ma
alla
di una
ad
e comune
non
centra
vita
all'utile
Si tratta
con
terzo,
secondo
guagliato
to, oltre
un
che
di
finanziario
ed
caratteristica
entrambe
finanziario
ammortamento
del bene,
indifferente
è essenziale,
pure
piano
economica
con
strutturale)
sull'utilizzabilità
t'altro
sia
dell'altra,
un
presso
restituire,
di una parte,
patrimoniale
della som
mediante
l'impiego
di
dell'utilizzatore
obbligo
conseguente
tra il decremento
correlazione
e l'incremento
alle
causale
da
il capitale
rag
altri investi
dell'operazione.
spese
mirata ad un fine preciso,
funzionale
le parti, in analogia
(ancorché
che si in
di scopo,
il finanziamento
scopo
è tut
di un bene,
la cui individuazione
alla
per la posizione
le indicazioni
posizione
di entrambe
dell'utilizzatore,
volta
le parti. Esso
che proprio
da parte
del terzo in
per l'acquisto
è essenziale
alla posizio
tecniche;
esigenze
proprie
in quanto
è proprio
con la concessione
di leasing,
ne della società
si attua
finanziaria
in uso, e solo in uso, del bene che la funzione
un'eventuale
contro
del
e la garanzia
per
finanziatore,
oggettiva
egli ha
funzione
dato
delle
si realizza.
dell'operazione,
essere
Né le stesse finalità
perseguite,
potrebbero
o con
riservata
la vendita
con proprietà
va, mediante
mo
Non
II
Italiano
Foro
con
la vendita,
—
posto
che
l'interesse
del
prietà
l'attuale
dita
del
libro
IV
2a
ipotesi,
comma,
un'applicazione,
1526, 1° e 3° comma,
di futura
ancorché
emer
c.c.;
1223
c.c.,
norme
generali
codice
civile,
sui
e, tra
c.c.
vendita
della
con
con
di ven
volontà,
La
realizzazione.
pro
di riscatto,
patto
della
e quindi
di un'intenzione,
esistenza
da
risoluzione,
della
analogica,
neppure
il richia
c.c., in quanto
per
e di acquisto,
di
alle
relative
sia nella forma
presuppone,
in
della locazione
sia
riservata,
quella
della
ratio
di un
rapporto
di scambio
riamente
differito
di
scopo
del
do
tipo
o qualificato),
ut des
(bene
perché
solo
il mancato
vendita
di
dell'art.
generale
in
di proprietà,
rilievo
può assumere
unitamente
ai ratei di
ad
spetto
non
è connessa,
situazione
una
non
ratei
di una
di inadempienza
dell'utiliz
Soltanto
di una
ed
se,
parti
in quanto,
il pagamento
dei
di corresponsione
futura,
la
anche
adempia
di prezzo,
porzione
(sussidiarietà
assumerebbe
vendita
della
attuale
ri
ma
garanzia),
per la realizzazione
tutelabile.
giuridicamente
prospettiva
o dei canoni
del
parte
sussidiaria
fondamentale
di mezzo
significato
in caso
forma di arricchimento
zatore,
da
proprietà
meramente
di
concetto
l'autonomo
nella
più
obbligatoria
stesso
allo
connaturata
della
sarebbe
nor
c.c.
Inoltre,
ipotesi,
la funzione
oggettiva
di vendita,
mantenimento
al
dalla
presupposti
la
comma,
di un'ipotesi
in presenza
che
garanzia,
venditore
1°
1458,
va
prezzo,
di un attua
contro
in virtù
trasferimento
di inadempimento
dell'acquirente,
presenza
del rapporto
e configurare,
nell'economia
i limiti
un utile eccedente
riscossi,
prezzo
funzione
fra
comparazione
di bene con
(scambio
di un rap
funzionale
e
evidenziare
potere
una
è ipotizzabile
dalla volontà
negoziale
dati, resi omogenei
nell'unitarietà
in base ai quali,
tro prezzo),
di tipo
di scambio
tradizionale,
porto
di una parte.
a favore
l'indebito
Proprio,
vantaggio
di scambio
ad equità
di un rapporto
per la conduzione
quindi,
la disciplina
a favore
di una parte,
del tipo do ut des sbilanciato
computare
funzione.
la propria
ratio e la propria
e nei limiti oggettivi
di leasing
tradizionale,
più volte
della ratio
stesso
di operatività
il presupposto
è carente
indicati,
1526 c.c.;
ciò non tanto e non solo per
dell'art.
della disciplina
dei canoni
ed il
tra il pagamento
di automatismo
la mancanza
ricordata
Nel
trova
tipo
della
trasferimento
tre il rapporto
nanziamento
della
per la durata
del
godimento
rispettivo
ma
solo
all'utile,
Né
e,
quanto
del
stesso
valore
al
vita
d'uso
tempo,
prospettando
della disciplina
loro
finiscono
e, quindi,
globalità
per
il suo
del
e, quindi,
dalle
della
1526
il valore
1990.
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quale
ratei
cor
di prezzo,
parti ragguagliato,
di leasing
oltre
del
bene.
l'analogia
profilo
c.c., che i ratei,
cosi
tout
con
incor
economica
di consumazione
il valore
creando
del
società
diverso
dell'art.
fi
del
del godimento
all'obsoloscenza
sotto
incorporare
prezzo,
restituzione
incorporano
bene
capitale
men
e di una
intenzione
quale
economica
non
stesso,
di
all'impiego
si dica,
bene,
del
ratei
nell'entità,
sua
attuale,
interveniente
la concessione
mediante
bene
di una
I canoni,
di acquisto.
ottenuto
mancanza
la
per
necessariamente
è in corso,
di durata
volontà
concreta
quanto
proprietà,
del fatto risolutivo,
al momento
la locazione
del
caso
disposto
in alternati
essenziale
1°
1458,
i presupposti
nella
porando
dita
di beni.
dell'art.
colare
il nostro
D'altronde,
valori
a ipote
dell'art.
1526
disciplina
nell'art.
rinvio contenuto
della
disposizioni
nel titolo II,
l'applicabilità
contenute
contratti
in
emerge,
all'impresa,
l'inapplicabilità
parte, in virtù
delle
solo
dell'utilizzatore,
conseguente
patrimoniale
né nell'ac
non consiste
del concedente,
locativo
del valore
né nell'acquisizione
proprietà,
del
di godimento
ma nell'acquisizione
credito
parte
d'altra
ge,
finanziario
facoltà
del
una
all'impiego
nella
an
cosi,
subordinazione
ma
della
remunerazione
ricadendosi,
L'incremento
ovvero
alla
oltre
finanziaria,
finanziato.
quisizione
del bene,
dell'imprenditore
del leasing.
atipica
figura
dalla sua non
del
leasing,
Dall'atipicità
le
fi
l'utilizzatore
per un
tecnologia
atti
in quanto
inderogabile,
principio
espressione
economici
e volta ad evitare un inde
dei rapporti
nente all'ordine
ad un
connessa
è pur sempre
del concedente,
bito arricchimento
tecno
per l'aggiornamento
attualmente
immobilizzare
assetto
alta
esigenze
nella
norma,
tramite la lo
si perviene,
co
alla funzione
la figura in esame,
di interessi di entrambe
e di equilibrio
e con
del concedente
mutevoli
sarebbe
difficil
il rischio
di obsolescenza
in quanto
se non rag
o non affrontabile
finanziariamente,
prevedibile
della vita economica
di utilizzo
sia a quello
il periodo
guagliando
inve
il
rimborso
del capitale
necessario
del bene, sia a quello
per
vi è spazio
dell'art.
disciplina
delle parti e
empirico
entrambe
esse) intendono
perseguire
Dal pre
contrattuale.
di autonomia
di capitali
carenza,
parte,
per l'altra
di non
ovvero
dalla
volontà
logico,
ed indefinitamente
disponibili,
capitali
ad
o impianti
alle
correlato
Non
le parti,
cosi
infatti,
supposto,
nanziari
lità,
di finanziamento,
valutazione,
mente
esse,
econo
che le esigenze
di entrambe
nuova
utilizzatore,
che
in
figura di leasing
in go
la concessione
re
sarebbe
patrimoniale
incremento
ricordare,
per procede
viene a fare
con
il presupposto
costituenti
dell'operare
quelle tipiche delle strutture negoziali
coincide
l'intento
nel finanziamento
miche
cioè
nessun
bene,
occorsa
una
si di vendita, di locazione, di finanziamento con le modalità tipi
nella
mentre
di costui,
patrimonio
è finanziato
in cui l'utilizzatore
esame,
divergenza
forme
disposto
strumentali
di tempo
periodo
cora
possibili
finanziamento
del
parte
preva
delle
di denaro
la somma
dei
soddisfazione
richiamate)
la palese
all'impresa,
contrattuali
schemi
originali
beni
stito,
sentenze
(nelle
ed
nuovi
a soddisfare
sarebbe
economica,
originaria
un'eventualità
della potestà
di godi
all'acquisizione
o com
volta che nessun
produttore
realtà
in una normale
a noleggiare,
diretta
per contro,
non con la locazione,
merciante
di
suscettiva
è volto
rimane
che
proprietà,
futura
prospettiva
mento;
con
nella struttura
trova definizione
negoziale,
garantievertrag),
il
che può ben ipotizzarsi
ed inoltre
essa viene attuata
la quale
con
di
contratti
di
una
funzione
tipici
già propria
conseguimento
strutture
una
non
nel contratto,
della
all'acquisizione
essendo,
funzione
dedotto
come
l'utilizzatore,
non
quanto
e comprensiva
occorre
atipico,
descrittiva
ancorché
contratto,
«neutralità»
in
essa,
del rapporto,
socio-economica
persegui
di garanzia
diverse (si pensi alla causa
negoziali
alle forme
ed inoltre
reali e personali,
atipiche,
e del
omnibus
della fideiussione
prassi bancaria,
la
tipi
dalla
introdotte
poi,
sostenere
è di per
tipo, non
del singolo
funzione
con
Se,
negoziali.
si intende
funzione
detta
PRIMA
court
un parallelismo
del
bene
ana
GIURISPRUDENZA
tra
logico
con quello
il rapporto
di scambio
tecnico-economica
vita
di proprietà
ed
sia prestazione
vincolante,
avere
incidenza
la conservazione
della
possano
ché
esaurito
alla
fine del rapporto,
osservazioni
tratto
di leasing
il trasferimento
in base
al
quale
del bene
proprietà
Nella
una
come
di
delle
bene
È
ben
mazione
2a
canone
singolo
e la quota
economica
opzione.
Poiché
in genere
nella
iniziale
fase
salvo
finale,
il c.d.
del
la
cui la durata
il valore
residuo
del
strumentali
più
maxicanone
un
ampio
rispetto
deprezzamento
mentre
risoluzione
verificarsi
può
del
in
che,
in una
contratto
caso
fase
di
non
co
e di
scioglimento
il cumulo
iniziale,
tra
superi l'entità
già riscossi
finanziaria
nella
sua globalità.
prevista
per l'operazione
non significa
valorizzare
Evidenziare
peraltro,
questa
ipotesi,
1526 c.c.,
dall'art.
di analogia
con la fattispecie
situazioni
prevista
il valore
finché
si rimane
è il valore
tratto
dita,
alla
canoni
del
economica
delle
bene
La
equivalenti.
progressivamente
del bene,
sono
il prezzo
residuo
funzione
del contratto
preminente
estranea
bene
della
al momento
della
senza
In
base
o dello
risoluzione
dell'art.
disciplina
alle considerazioni
1°
1458,
il valore
al
cosi
valore
è
del
in pre
scioglimento,
c.c.
2a ipotesi,
di
indirizzo
al precedente
dare piena
ed integrale
conferma
nei limiti della fattispe
di questa
corte, purché
giurisprudenziale
cie esaminata
e caratterizzata,
giova
ripetere,
dall'imprenditoria
da beni strumentali
costituito
e dell'oggetto,
lità del contratto
dovere
con
di rapida
obsolescenza,
tratto alla vita tecnologica
commisurazione
del
bene
stesso
della
ed
durata
al
periodo
economica.
economiche
stesse
clausole
prassi.
Da
un
distinte
letterali
da quella
illustrata,
del contratto,
come
finanziaria
la locazione
infatti,
parte,
di impresa,
del contratto
caratteristica
ni non
dizzati
alla
strumentali
e di
conduzione
parte, anche nel caso
il bene
del bene,
utilizzatore
di contratto
non è più caratterizzato
godimento
di un'evoluzione
nell'ambito
scenza
dalla
la
be
oggetto
beni standar
ad
la
cui aggiornare
tecnologica
da beni stru
ma è costituito
Il
Italiano
—
1990
—
Parte
che
con
economica,
e la
Ed
perseguito.
funzione
al
non
al
diritto
finale
in un
oneroso
sua
patrimoniale;
rapporti
il bene
convenien
rinuncia
La
dello
si tra
stesso,
della
impoverimento
senza
giustificazione
e dell'assetto
negoziali
con
all'impulso
opzione.
secca
perdita
un
sa
già
estremamente
cessione
talo
assume
il concedente
di fronte
di
bene
avere,
acquisterà
egli
incomprensibile
in una
dei
piano
ed
del
da
(ed
opzione,
sarà
dell'opzione
tanto
che
o alla
una
economico
stipulazione
e prezzo
bene
ne
secondo
l'utilizzatore
rapporto,
infatti,
durrebbe
sul
dal
del
di opzione,
sfera
della
scarsa
Quando,
di acquisto
infatti,
com
di esecuzione
parti,
ed
opzione
la propria
determinato
valore
il prezzo
consapevolezza)
cederà
più,
che
ipotesi,
stesso
averne
dell'interesse
tra
tale
momento
non
può
tutto
o,
In
rapporto.
alle
tecnico
sua
in cui la lo
cui presumibile
del
ritenere
la stessa
nella
esaminata,
del contratto,
conclusivo
definitivo
all'acquisto
al periodo
rapportata
simbolico,
valore.
certezza
il rilievo
e che
parti
nella
cui
(rispetto
all'ipotesi
residuo
del bene,
nell'unico
confluenti
di interessi
l'obsolescenza
tutto
avrà
del
al
il suo
consumato
superiore
indicato
interesse
della
re, inoltre,
di detto
l'esistenza
non
possono
trambe
interesse;
verso
Ancora
dalla
discrepanza,
dalle
parti,
in maniera
di leasing
può
diversa,
rispetto
fattispecie,
delle
bene
rispetto
di norma
residui
in tutta
tra il valore
Ciò
che
del bene
differisce
al
contratto
con
scopi
rafforzando,
prezzo
nell'eccedenza
la durata
in garanzia
notevolmente,
1-9.
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All use subject to JSTOR Terms and Conditions
di
non
interessi
deriva
pro
sua
nella
fase
il coordina
esa
in precedenza
all'ipotesi
creditorie.
situazioni
si riflette
canoni
i suoi
di
l'assetto
capo
del
che
di en
negoziale
della vendita.
volontà
del bene,
valore
è rivelato
ed interesse
del
facenti
situazioni
perseguire
precedente
garantistica
del
valore
economica
un
è rivelatore
di leasing
società
realizzazione
durata
vita
varie
delle
minata,
la
dato
in
deriva
contratto,
all'acquisto;
della
Se
coincidenza
avrà
ed
Questo
secondo
tra
e l'ulteriore
esecutiva
economico
della
la certezza
essenziali,
mancata
della
pre
il valo
corrispettive.
consapevolezza
sull'indirizzo
incidere
le parti
le situazioni
dell'utilizzatore
grammato
che
valore
consapevolezza
piena
diversa
del rapporto,
del
di esecuzione
di opzione.
una
della
circa
durata
termine
al prezzo
già
mento
e la
bene
dalla
e le prestazioni
dalla
ma
momento
esaminata)
in cui si collocano
il bene,
che
mera
futura,
emergente
negoziale,
delle
una
non
al
fatta
in precedenza
rapporto,
la volontà
stessa,
già
corri
dell'opzione
orienta
valutazione
valutazione
la rappresentazione
condo
del
di una
valutazione
del contratto,
stipulazione
re finale
formale
all'aspetto
prospettiva
di una
oggetto
visione
che
un'intenzione
che
previsione,
l'esercizio
rende
dell'opzione
una
sponde
dalla
imprenditore
in
concesso
o l'impianto
dalla
obsole
soltanto
rapida
dell'impresa,
competitiva
la cui consumazione
e da impianti
Foro
delle
stesso
capacità
mentali
diverso
residuo
di sua
superato
al momento
valore
non
consumo.
D'altra
sia
assumendo
imprenditoriale,
ha
nel
è destinata
distinta
si manifesta
la durata
previsione,
al valore
inferiore
ra un
nanzi
del con
pur nell'ambito
standardizzate
del
subisce
di vendita
cui
sua
beni alla
ad oggetto
bene,
e fondata
stesso
tra
consumazione
o pressoché
totale
presunta
finanzia
atto che il leasing
non prendersi
Non può,
peraltro,
dalla
e, per cosi dire, storica,
originaria
fattispecie
rio, partendo
fun
assumendo
in settori diversi,
ha finito per avere espansione
zioni
economica
parti
in ordine
originariamente
notevolmente
certezza
esso
si ritiene
dalle
peraltro,
coordinata
del
faccia
eventualità
comma,
in definitiva,
esposte,
ad
di dati
serie
il contratto,
ha una
precedentemente
aveva
era
la natura
Consegue
di ven
residuo
una
perseguito.
estranee
situazioni
in esame,
in ordine
considerazione
qualsiasi
tutte
funzione
dell'ipotesi
di vendita
fattispecie
finanziaria
alcuna
con i
corrispettività
nella struttura
del con
vendita,
tutta
tradizionale,
una
ed
attraverso
essenziale
scopo
situazione,
tecnologica
ragionevole
al
nella
sono
parti,
figura
con
sia l'incidenza
immediatamente
nella
pletezza
cazione
te,
ciò
per volontà
che,
e dei
in esame,
in quan
oggettivi
dell'ipotesi
delle prestazioni
che è oggetto
contrattuali,
ma solo il valore
di vendita
a terzi del bene usato,
di consumazione
canoni
bene
nei limiti
ribadire,
to, giova
non
del
residuo
oggettivo,
della
perseguito
e dell'opzione
l'opzione
Questa
goziale,
canoni
none,
sensibile
negoziale,
decidere
bene.
però,
al periodo
residuo
dei
all'ammontare
rispetto
di cui si avval
di garanzia
per la funzione
(con svantaggio
il rapporto
tra
di leasing),
e che nella fase iniziale
ga la società
La società
di leasing può neutralizzare
even
detti valori si inverta.
sull'entità
del maxica
lo svantaggio
iniziale
tualmente
giocando
valore
dato
nella
fondamentale
il mutamento
lo
di opzione.
significato.
di interessi
sia
valide
esaminata)
il prezzo
in quanto
l'interesse
dell'utilizzatore
sia
finanziario,
leasing
di conseguire
e per tutta la durata
del con
attualmente,
del bene,
non potendo,
né dovendo,
né vo
tratto, il godimento
vita
ed
verificarsi
contingentemente
sia più ridotto
residuo
di
andamento
con
in tanto
standardizzate
nel
del
re
prezzo
realizzarsi,
invero,
lendo
il prezzo
di riscatto
che nella fase iniziale
il
iniziale
può
un
(nell'ar
del
a
contratto,
precedentemente
di questo
connotazione
variazione
struttura
clausole
ed ecceda
ritenute
già
differente
nell'assetto
del
quello
dell'operazione
bene, in un mo
hanno
di norma
del
consu
all'entità
la loro
la
fattispecie
mutamento
Innanzitutto,
bene
una
del
causa
alla
dei canoni
del bene,
percentualmente
hanno
mentre
i canoni
successivo,
stante,
i beni
a
che
relative
il semplice
alle
ma permanga
di valutazioni,
un
obiettivo
nella
(come
durata
rilevare
che oggetto
di detto con
significa
non sia presso
beni il cui valore
economico
essere
possono
alla
apprezzabilmente.
dato
questo
assumono
Secondo
meno
finanziario,
perdono
comporta
di utilizzabilità
di durata
del contratto,
corrisponda
qualsiasi
in quel
dei canoni
momento,
maggiorata
sidua
tratto
o
più
Rapportare
del leasing
serie
utilizzazio
c.c.
eccede
Con
consu
applicabilità
ipotesi,
delle curve
rispettivamente
del bene ed al pagamento
di obsolescenza
co temporale
non sempre
è ragguagliata),
mento
la conseguente
goduto.
dell'imprenditore
come
pure è stato rilevato,
possibile,
andamento
della
la
è commisurata
non
tecnologica,
ma
arricchimento.
il ragguaglio
al periodo
dei canoni
del bene
comporta
un'equivalenza
economica
di ogni
indebito
la cui esecuzione
comma,
infatti,
parti,
strumentale,
diverso
con
1°
1458,
consumazione
tra l'entità
un rapporto
a coppie,
dell'art.
di
il corrispettivo
mediante
la progressiva
bene
individuano
corrispettività
volontà
situazione
costituendo
del
economica
ne concessa,
disposto
tra
i canoni,
specie,
mazione
di scambio
E CIVILE
della
contro
proprietà
prezzo,
e valore
di consumazione
compenso
le
del bene.
Contraddicono
analogica
l'ipotesi
alla carenza,
in un con
già svolte in relazione
sciolto
o risolto,
di un rapporto
sinallagmatico
stesse
di cui
COSTITUZIONALE
La società
parti.
non difformi
modalità
alle
peraltro,
L'eccedenza,
opzione
nella
di detto
valore
la
copertura
infatti,
fase
del
finale,
rispetto
ai
lo scarto
accentua
del rapporto,
e il credito di garantire.
oggettiva
rispetto
all'ipotesi
analizzata
PARTE
in precedenza,
è invece la posizione
dell'utilizzatore,
il valore
consuma
economico
del bene in coincidenza
con
dei
i) pagamento
bene
conferire
per
esborsi
e deve
canoni,
una
non
proprietà
del
non
e giuridica
agli
zione
fatti.
che
chiaro,
e nell'articolazione
del
nelle
finalizzate
prospettive
dalle
parti
considerazione
canone,
la disciplina
in base alla
che ogni
al godimento,
imputabile
chiaro
pare, inoltre,
zatore della funzione
delle
globale
tra
funzione
globale
di loro
di utilizzazione
di una
va,
all'utilizzatore
della
si delinea,
a coppie
ratei di
tra periodi
prezzo;
mentale
della
leasing
dell'assetto
si delinea,
alla
della
negoziali
evidenzia
di
tipica
nanziamento
La
di
nuova
vero,
di
però,
del
l'indice
be
rivela
di interessi
negoziale
a tutto
a svantaggio
dell'utilizzato
la funzione
di garanzia
oggetti
fra finalità
da
una
di godimento
parte si impone
per il riequilibrio
figura
funzione
che
alla
dalla
società
nuova
figura
tutte le clau
il semplice
ipotesi,
stru
finanziamento.
sussistendo
pur
spostamento
delle
rivela
prestazioni
funzione
contrattuale,
nell'equilibrio
sostanziale
del
emergono
quale,
meramente
in capo
proprietà
di garanzia
della
finanziamento
un
la
della
funzione
precedente
temporale
la variazione
modalità
in en
economica
costituisce
entità
ed
infine,
conservazione
rispetto
dell'elemento
altresì'
a modalità
dell'impresa
di
ed
da
fi
acquisto.
presa
in esame,
assume
pertanto,
le seguenti
caratteristiche:
nell'assetto
1)
coincidenza
di interessi
dalle
non vi è
programmato
parti,
tra il periodo
di consumazione
tecnica
ed
temporale
del bene ed il periodo
economica
il bene
conserva,
prezzo
di
alla
fine
di durata
del
sto
un
è rivelatrice
necessitata
per l'utilizzatore,
conclusione
del contratto;
b)
è volta essenzialmente
all'acquisto
parti
vendita
bene,
che
caratteristica
incide
causale
sulla
in godimento
alla vendita,
rispetto
la proprietà
in testa
a suo
oggettiva
del godimento,
Cosi
tutto
mento
del
ipotesi,
non
con
del
la
del
serie
è una
al
alla
di si
situazione
è voluto
volontà
ed
quella
bene
e previ
originaria
vendita
del
ed assume
negozio
di finanziamento;
c)
assume
una
funzione
stru
e la conseguente
conservazione
del
accentua
l'entità della garanzia
al finanziatore
d) i canoni
favore;
rate di prezzo
la nuova
figura
individuabile
alla
di locazione
il disposto
contratto,
essendo
in relazione
in caso
inapplicabile,
oltre
scontano,
anche
inquadrata
re innanzi
funzione
coessenziale
la concessione
mentale
in quanto
superiore
di una
a) l'acquisto
e come tale
fin dalla
delle
valore
opzione;
2) questa
previsione
originaria
tuazioni
cosi delineabili:
soggettive,
di fatto
del contratto,
rapporto,
di risoluzione
dell'art.
una
il corrispettivo
futura vendita.
finanziaria
1458,
appa
o di sciogli
1° comma,
2a
corrispettività
in virtù delle
a coppie
delle
anziché
l'azzeramento
la situazione
esistente
in virtù
proprio
e dell'equivalenza,
della
delle
li
Foro
nel
reciproche
al momento
corrispettività
prestazioni
posizioni
della
eseguite,
al
per riportarle
stipulazione
delle
prestazioni
contrattuale,
reciproche
nella progressiva
esecuzione
del contratto,
del
Nel caso
in cui, invece,
ciascun
posizioni.
canone,
caso
in esame,
è corrispettivo,
sia delle prestazioni
di
le reciproche
come
delle
Italiano
—
Tra
la
tutta
una
serie
discipli
B) essenzialmente
to a fare acquistare
alla
analogamente
applicazione
in esame,
atipico
e la vendita
con riserva
del tipo in esame,
contrattuale
del bene,
analoghe,
indi
sia nella
vendi
è caratterizzata
capitali
coerente
con
quindi,
stru
eventualmente
di adeguati
è parallelamente
1526 c.c.;
dall'art.
previste
trovare
di situazioni
di proprietà,
la causa
diretta all'acquisizione
in esame,
leasing
della
il contratto
illustrata,
fattispecie
esiste
in assenza
all'impresa,
funzione
di finanziamento,
individuabile
impiegabili;
la figura di
nelle
fattispecie
il leasing,
nella fattispecie
in esame,
è diret
la proprietà
del bene, secondo
i rilievi svolti,
vendita
con proprietà
riservata;
C) in entrambi i casi il finanziatore vede garantiti i suoi diritti
di credito dalla possibilità di riprendere la disponibilità piena del
destinato
oggettivamente
in entrambi
i casi il rischio
bene,
D)
co
dell'acquirente-utilizzatore;
il disposto
riservata
dell'art.
alla
vendita;
di perimento
della
vige per la vendita
cosa
con
è a cari
proprietà
1523 c.c.;
vi è di norma
analoga
nei contratti
di leasing
mentre
negoziale
finanziario,
con preminente
funzione
di godimento
del bene,
la
della perdita
a chi detiene
la cosa deve essere colle
disposizione
nei contratti
responsabilità
ad una
situazione
di colpa
1588 per la locazione;
art.
(art.
per il comodato);
finanziario
di norma
attribuite
all'uti
E) nel leasing
vengono
lizzatore
le facoltà
tradotte
in obblighi
od oneri) di eserci
(talora
tare le azioni
che normalmente
al proprietario
della cosa.
spettano
gata
1805
Tutte
le indicate
parti nelle due
rio del secondo
ziano
un
situazioni
rendono
contrattuali
figure
e vendita
tipo
significativo
e gli assetti
contratti
ora
con
parallelismo
di interessi
(leasing
In entrambi
proprietà,
terruzione
ziatore,
i casi,
in virtù
infatti,
coessenziale
alle
degli effetti
in assenza
della
del
del
caratteristiche
eviden
dai
previsto
causali
si veri
contratto
ed
del negozio,
l'in
per il finan
comporterebbe
dell'art.
1526 c.c.,
disciplina
del bene,
disponibilità
sia il mantenimento
dei ratei o dei
due
i casi,
applicabile.
trasferimento
di
contratto
piena
delle
finanzia
riserva
di proprietà);
tra le funzioni
svolte
identiche
possono
di risoluzione
e di scioglimento
del
si evidenzia
la ratio della disciplina
giuridica
identica
della
le posizioni
analoghe
in esame
in entrambi
perseguiti;
essere le situazioni
che
di conseguenza,
in caso
ficano
di cui
è rimasto
canoni
maturati,
sia il recupero
proprietario,
con il conse
di un lucro, corrispondente
alla quota
di prezzo
conte
guimento
nuta nei canoni,
attributiva.
Ad analoghe
priva di causa
situazioni,
identica
al dettato dell'art.
1526 c.c.,
quindi,
disciplina,
ricollegata
la cui
ratio
fondamentale
il vantaggio
le posizioni
di
privo
si giustifica
con la finalità
di escludere
attributiva
e di riportare
ad equità
delle parti, mediante
il riconoscimento
al
causa
reciproche
finanziatore
del
c.d.
diritto
a riavere
la disponibilità
del
piena
ed il contrapposto
azzeramento
delle situazioni
corretto
dal riconoscimento
finanziarie,
dell'equo
alle utilità conseguite
dall'utilizzatore
con
compenso,
ragguagliato
di cui rimane
bene,
il godimento
del
di
leasing
può
bene.
finanziario
prescindere
dalle
prassi,
ovviamente)
Se è già rilevato
è costituito
dalla
che sarà,
quello
proprietario,
della
L'applicazione
sione
conservazione
c.c.
segue:
sia nel leasing
finanziario
riserva
essenziale
debba
se, invece,
1526
seconda
funzione
residuo
la
risoluzione,
dell'art.
proprietà
viduabili
come
caso
sopra
di
di valutare
ora
della
e periodiche,
caratteristica
reciproche
indicata
sub 2-d).
Ed invero,
nei contratti
ad esecuzione
continuata
o periodica,
il disposto
normativo
citato consente,
in
prestazioni
del presupposto
citato.
mentale
scelta dell'acquisto
tra le prestazioni
con
reciproche
globalmente
d'altra
la non perfetta
parte,
corrispettività
di godimento
e rate di canone,
incorporanti
sono
le caratteristiche
Queste
di locazione
nella
finanziaria,
sole
È
vita
1458
Si tratta
dalla
società
di posizioni
al momento
dell'interru
il trasferimento
di proprietà
costitui
futuro rispetto al fatto risolutorio,
previsto,
esclusione
dell'art.
A)
ta con
il corri
essere
della
la necessaria
corrispettività
siderate,
di
del contratto,
di leasing
ed
ipotesi,
possono
alla
temporale,
la corrispettività
e mentre
finanziamento,
di
Ap
ad esauri
e corrispondenti
per alterare
e funzione
fino
finanziario
in particolare,
re; accentuandosi,
prima
e dell'utile.
spese
di durata
società
quota
seconda,
dell'impiego
variazione
si finisce
nella
economicamente
all'entità
della
vantaggio
ad una
di prezzo.
del bene
nella
economica
delle
maggiorato
leasing,
che il mancato
ragguaglio
tore
oltre
sconta,
si pone altresì come elemen
con la funzione
finanziaria.
coessenziale
coincidenti
ne, del periodo
una
per cui essa
per l'acquisto
i casi
trambi
volta,
si pone come elemento
realiz
del contratto
nella corrispettività
economica
che il valore
della
spettivo
a sua
anche
la vendita
causale,
È pur vero
mento
che
prestazioni,
to caratteristico
necessaria
na
momento
perché
rapporto,
ancorché
evento,
con
al
di proprietà,
equivalenza
del
programma
il pagamento
dei
negoziale,
canoni
nella loro globalità
non sconta
solo il valore
di godimento
del bene, ma il valore del bene in quanto
tale, con la conseguente
quota
esservi
può
sce
ora
Appare
di godimento,
per la parte già eseguita
della risoluzione,
sia del trasferimento
concessione
di efficacia
temporale
la
acquisire
economica
corrispettività
il quale
PRIMA
disciplina
del secondo
dell'art.
tipo
1526
c.c.
illustrato,
ai
contratti
peraltro,
non
caratteristiche
del tipo (tipo derivante
dalla
indicate
e dagli
elementi
di fatto esposti.
che il discrimen
fra le due figure di leasing
ad opera
delle parti,
di
originaria,
del contratto,
il rapporto
fra valore
di opzione,
in quanto,
mentre la previ
previsione
alla scadenza
del bene e prezzo
di un'apprezzabile
eccedenza
volontà
delle parti volta
riginaria
di valore
essenzialmente
è rivelatrice
di un'o
al trasferimento
della
del bene inizialmente
in godimento,
concesso
in
proprietà
di una previsione
deve pervenirsi
all'in
presenza,
invece,
opposta
dividuazione
di una volontà
volta
essenzialmente
alla
negoziale
sola
concessione
Orbene,
in godimento
del bene.
la ricostruzione
nell'uno
o nell'altro
1990.
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senso
della
volon
è problema
nel regolamento
negoziale,
parti versata
alla luce
e risolvere
caso
da affrontare
per caso,
tà delle
viamente
concrete
In linea
a
in contratto,
previsione
la proroga
del rapporto
facoltà
di chiedere
della formazione
che le parti, al momento
della
nere
la
come
altamente
probabile
rappresentata
finale ancora
di un valore
residuo
siano
nel
del
da concretare
Ad
dell'obbligo
durata
prosecuzione
ed
e funzionamento,
in
contratto
del
ancora
la
alla
natura
rapporto
di obsolescenza.
tempo
del
di individuazione
che altro indice
è possibile
nel caso di risolu
dalle parti sia ricavabile,
voluto
tipo di leasing
dalla
stima di quel
del contratto,
zione o scioglimento
anticipati
residuo
dovuto
essere il valore
lo che sarebbe
finale, estrapolato
normale
al
Come
suo
pure
sconti gli
nel futuro (che naturalmente
proiezione
l'ob
offerti dalla fattispecie,
quali, ad esempio,
la prevedibile
obsolescen
medio
solescenza
verificatasi
tempore;
il rapporto
di tempo
nel residuo
arco
za ulteriore
per il quale
una
attraverso
elementi
presuntivi
ancora
sarebbe
la natura
del bene ed il tipo pro
durare;
e quant'altro
e di impiego
dello stesso,
simile)
dell'anti
nel
bene
al
momento
ancora
presente
dovuto
di uso
grammato
del valore
residuo
ben
chiaro,
finale,
siologico»
a fornire
idonei
dalla
intento
regolamento
soltanto
un'indicazione
negoziale
il quadro
con
raffronto
degli altri
complessivo
concreto
di interessi
il rapporto
opzione
pattuito.
parti
Trattasi,
di ogni
spoglia
ne
della volontà
che
di
legittimità
corso,
corte
le configurazioni
di
la necessità
chiara
date
alla
contrariamente
escluso
ha senz'altro
l'applicabilità
istanza,
unitaria
in una
1526 c.c.,
soluzione
senza
valida
finanziario,
particolari
per il leasing
dell'art.
di eventuali
sussistenza
allo
ducibili
1°
1458,
in via
caso,
e mancando
essere
rimessa
la
che
di pri
giudice
al caso di specie
come
prospettata
considerazioni
dell'art.
o la disciplina
applicare
1526 c.c.,
o quella
dell'art.
dell'analisi
del risultato
a seconda
c.c.,
ipotesi,
osservazioni
svolte,
al
inerente
concreta
di ri
negoziali,
pur ricon
Doven
di contratto.
ipotesi
standardizzato
alternativa
2a
comma,
alle
in base
modello
stesso
invece,
dosi,
diverse
volta
accoglimento,
del
decisione
ma
sulla
motivo
al terzo
caso
per
inquadrare
deve
la valutazione
da
contratto,
singolo
un'analisi
di tale
genere,
la disamina
perché,
integrando
ora enunciati.
ai principi
si uniformi
di merito,
del
l'esclusione
mezzo
di ricorso
attiene al secondo
Per quanto
dai rilievi svolti, pre
di locazione,
la causa
emergente
prevalente
80 1. fall.
dell'art.
della
clude
disciplina
l'applicabilità
Si tratta
sia
ziario
alla
ora
prima
alla
tesi
svolta
se al contratto
la disciplina
dalla
di merito,
corte
del
contratto
faccia
non
fallimentare
del rapporto.
glimento
corte
dalla
La tesi svolta
cezionale
dall'art.
espresso
sizioni
art.
Foro
degli
72 debba
Italiano
—
come
principio
la prosecu
concorsuale,
fino a che
al curatore,
in capo
una scelta di scio
concretamente
1° comma,
c.c.
al principio
ed al carattere
del principio
la regola
ora
analogica),
generale
ge
ec
richiamato,
delle
di conseguenza,
applicabile
ritenere
secondo
o come
fallito
1372
che
che
c.c.,
la
esprime
necessario
avente
o
causa
eminentemente
della
disfazione
massa
della
virtù
tutela
ed alla
della
della
derazione
preminente
fallito,
rispetto
il curatore
cessario
successore
concorsuale.
procedura
eminentemente
della
funzione
ai
gli scopi
instaurati
dall'imprenditore,
poi
ne
né come
di principio
sistematico
né come
fallito,
rapporti
non
in linea
si pone
dell'imprenditore
ma tendenzialmente
stesso,
dell'imprenditore
posti
rapporti
spetto
della
che l'interesse
a seconda
subentrare
e come
procedura,
esecutiva
procedura
o
può,
creditoria,
il fallimento
finalizzato
è essenzialmente
soddisfazione
cui
massa
no,
ri
terzo
come
in essere,
ai
cui
alla
a quel fine,
di parte o
e subordinatamente
interessi,
In virtù della consi
esercitata.
pubblica
che
dei creditori,
degli interessi della massa
dello
rappresentante
come
par
funzione
terzi
alla
sod
pubblicistico
a volta,
la posizione
volta
può assumere,
con
o l'altra
sia coerente
a seconda
che l'una
essenziali
sono
di finalità
destinazione
di detti
in
creditori,
applicazione
di carattere
alla
finalizzata
dei
ed al perseguimento
alla
della
pendenza
condicio,
diversa
salva
pendenti,
del fatto che l'uf
però, non tiene conto
dal curatore
essenzialmente
corrisponde
esecuti
del fallimento,
quale
procedura
impostazione,
Questa
esercitato
ficio pubblico
alla funzione
liquidatoria
va concorsuale,
un principio
di dirit
come
rappresentante
di questi,
in
subentri
esiste
il curatore,
cui
e nei rapporti
nei contratti
generale
normativa
specifica.
disciplina
lo ri
concorsuale,
chieda.
di terzietà
e tendenziale
fondamentale
posizione
con
il principio
vigente in materia
generale
quindi,
1372 c.c.
dell'art.
dal 1° comma
non è quello
corsuale
espresso
concor
che non esiste nel sistema
Ciò premesso,
pur rilevando
della
In virtù
suale
dispo
nega che
in sede
norma
una
tuttavia
espressa
non
che
denti,
siano
che
affermarsi
ai rapporti
di generale
applicazione
deve
di specifica
disciplina,
fallimentare
la disciplina
rappresenta
oggetto
pen
pur
un
situa
della particolare
riflesso
organico,
per il prevalente
campo
cre
della massa
e degli interessi
zione in cui versa l'imprenditore
ed esaustiva
interno
una
al suo
che
trova
completa
ditoria,
di diritto
di norme
Si tratta di un complesso
regolamentazione.
un
costituisce
al diritto comune,
pur nelle deroghe
in dottrina,
come
è stato rilevato
in quanto,
stesso
ed
tutto un settore dell'esperienza
giuridica,
gli è stato attribuito
cui si riferisce.
autosufficiente
è tendenzialmente
per la materia
che,
speciale
sistema
Dalle
esso
testuali
al
delle
la disciplina
dedurre
è, quindi,
possibile
di
dal fatto che le stesse siano
a prescindere
oggetto
che nulla vieta di ricorrere
Da ciò si deduce
disposizioni.
norme
sue
situazioni,
criterio
diritto
non ci si trovi di fronte
quando
di
ma ad un complesso
organico
analogico
eccezionale
isolata,
a
norma
di
norme
singolare.
sod
alla primaria
procedura
massa
creditoria
della
porta
degli
in con
essere pregiudicati
che detti interessi
ad escludere
possano
senza
il
di
atti
fallimento,
precedenti
dell'imprenditore
seguenza
e di opportunità
di convenienza
valutazione
che una preventiva
La
con
coerenza
sospensione
cifica)
prima
ancora
disciplina
come
il corollario
sistema,
per necessaria
della sistematica
ciò,
diversa
dei rapporti
corrispettivi
(salva
dell'ufficio
fallimentare
che la scelta
curatore.
funzione
applicazione
in linea
scelta
svolta
detti
dalla
72 1. fall.,
di dottrina,
1990.
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spe
disciplina
da
sia fatta;
della
concorsuale
di principio
del rapporto
di scioglimento
di mancato
Entrambi
nell'art.
opinioni
in caso
c.c.,
della
conseguenza
le prevalenti
del
Da
fallimentare.
dall'ufficio
i principi
l'inapplicabilità
1218
dell'art.
parte del
fondamentale
da
vano
concorsuali
interessi
esercitata
venga
della
finalizzazione
tendenziale
disfazione
ciò
si ricollega
di Torino
1372,
ricercarsi
la
secondo
ancora,
ritenersi,
derogative
di interpretazione
72 ss. 1. fall. La tesi,
(in quanto
tali insuscettive
Il
debba
siano
e come
nell'art.
finan
di leasing
atipico
72 1. fall., in relazione
l'art. 73 1. fall., in rela
in materia
anche
valido
automatica
nerale
dell'art.
ovvero
considerata,
fattispecie
ovvero
seconda
figura identificata,
fondamentale,
l'ufficio
di merito
di valutare
applicabile
zione
zione
corte
alla
di apertu
all'atto
pendenti
dato in leasing,
peral
del curatore,
la cui soluzio
voluntatis,
quaestio
salvo
il controllo
di merito,
giudice
Corte
suprema.
ora,
appare
di merito,
di
il prezzo
del
specifico
di questa
Riportando,
ed
residuo
di una
comunque,
è compito
ne
finale
il valore
tra
id.,
di idonea
bene
linea
di terzo,
dall'inopinato
sopravveni
può essere stato alterato
quel rapporto
il corso
naturale
alterato
che hanno
re di circostanze
particolari
iniziale
delle parti
delle cose, ma anche perché la stessa previsione
goziale,
del
il curatore
sono
il prezzo
pattuito,
ed indiretta
sintomatica
da un errore di valutazione,
può essere viziata
al fine della ricostruzione
valenza
ermeneutica,
in sostanza,
significa,
concorsuale
soddisfazione
«fi
valore
nis;
to
In
del loro
e, quindi,
con
confrontarsi
pur sempre
dal
risultanti
indici di riscontro
delle parti — non solo perché
dalle
originaria
operata
— la
deve
quale
previsione
di tale
che l'individuazione
peraltro,
ed il suo
mancanza
della
pur
del contratto
connesse
cessazione.
cipata
Sia
5 febbraio
dell'art.
generale
di inizio
data
insegnamento
n. 799,
1980,
la mancan
tra le parti, e per converso
diversa
za di effetti per i terzi (salva
normativa),
pre
disciplina
la qualifica
come
del fallimento
parte tendenzialmente
suppone
dei contratti
dal fallimento
era in bo
necessaria
stipulati
quando
ed
bene
principio
vincolatività
considerazione
del
del
tro,
contrattuale
la previsione
produrre
il bene in buono
stato
di restituire
può
l'utilizzatore
per
di manutenzione
della
alla
l'interesse
conclusione
eguale
sopravvivenza,
tanto
apprezzabile,
della sua utilizzazione.
bene,
sent.
ai rapporti
giuridici
dell'utilizzatore
del
L'applicazione
ra del fallimento
alla
pendenti
un
contestando
sul ritenuto
presupposto
2558),
della
soluzione
data.
motivazione
si
consenso,
scambio
1980,1,
di rite
consenta
di
contratti
concorsuale,
procedura
da questa
corte (v.
espresso
è possibile
esemplificazione,
anche
favore
dell'utilizzatore,
generale
ai
della
specie.
ed in via di mera
la
che
fallimentare
ov
delle
della
peculiarità
E CIVILE
COSTITUZIONALE
GIURISPRUDENZA
può
subentro
principi,
nel
rapporto
alla
coessenziali
concorsuale,
procedura
in coerenza
nel quale,
riternersi
sussitere
tro
con
la sedes
PARTE
materiae
alla
della
data
In
inerente
ai rapporti
disciplina
dichiarazione
di fallimento.
della
tale
di scambio,
pendenti
alla
di leasing
il riconoscimento
all'entità
dei canoni
corrispondente
c.c.,
competerebbe
credito chirografario
data
della
società
dichiarazione
di fallimento,
nessun
2)
del
credito
maturati
in virtù
bene,
mento
e del
dente.
ma
ad
del
come
rapporto
con
disposta
Nel caso,
la
dopo
alla
al
mancato
Le
della
subentro
oltre
conseguenze,
il riconoscimento
alla
bentrato
nerale
fino
Non
conti
di leasing
fattispecie
porterebbero
dell'art.
disposto
curatela
nel
1526
restituzione
di leasing
dell'equo
in questo
ed anche
caso,
maturati
indicata,
del
rapporto
conoscendosi
nella specie
in quale
delle due situazioni
al
di leasing
finanziario
si verta in quanto
manca
designate
nella
della
sentenza
corte di merito
un'analisi
al fine,
specifica
il motivo
di ricorso
deve esser accolto
con remissione
degli atti
altra
sezione
di
Corte
di
d'appello
rivendicato,
Torino.
volta
al
nella
fallita
Zanni,
la
senza
restituzione
del
avendo
Leasing
s.p.a.,
alla s.p.a.
idraulico
Ferrari
e
alcuni
canoni
chiede
bimestrali,
aver
pagato
di cui rivendica
bene
la domanda
accoglie
di leasing
restituisca
delegato
la società
dall'utilizzatore
Centro
la
di rivendicazione
una
Il giudice
proprietà.
a condizione
che
delle
parte
rate
già
corrisposte
misura
di lire
anteriormente
su
due
che
ne
la proprietà
del
bene
in
condizionarne,
Il Tribunale
si appartiene
alcun
di Parma,
con
una
volta
al concedente
la
modo,
accertato
non
che
è possibile
restituzione.
sentenza
del 30 giugno
1983, rigetta
mentre la corte bolognese
con la decisione
del 19
l'opposizione,
novembre
ordina
l'immediata
ed incondi
1985, ora impugnata,
zionata
restituzione
dell'escavatore
che il con
idraulico,
negando
in esame
tratto
sia assimilabile
tà e, quindi,
che
c.c.
la corte,
Secondo
va di proprietà
do degli affari,
sia
ad
esso
alla
vendita
con
riserva
l'art.
applicabile
della
infatti, a differenza
in cui il compratore
è solitamente
l'utilizzatore
nel leasing
con il locatore;
è, invece,
1526,
di proprie
3° comma,
vendita
con
estraneo
riser
al mon
un imprendito
la finalità perse
re che contratta
alla pari
inoltre,
è l'acquisto
della proprietà,
mentre nel leasing
guita nella vendita
è l'ottenimento
della
del bene
come
strumento
di
disponibilità
da parte dell'utilizzato
produzione;
infine, l'eventuale
possibilità
re di acquistare
la proprietà
del bene,
una somma
al
pagando
termine
schema
una
della
nuova
guità
Il
dell'esecuzione
della
Foro
del
vendita
con
—
1990.
contratto
non
attrae
il leasing
nello
di proprietà,
sia perché
occorre
e specifica
manifestazione
di volontà,
sia perché l'ese
somma
del bene non dimostra
prevista
per l'acquisto
Italiano
riserva
Resiste
altresì
Centro
di ca
fattispecie
perché, mentre
il contratto
co
cosa
sia
nel
acquisi
è da
leasing
proprietà
effetto
per
proposta
e l'altra
è del
opposizione.
della
corte
con
della
la
incidentale
domanda
cassazione
per
controricorso
la
per
tutto
prima
estranea
il fallimento
bolognese
ricorso
ricorso
spiegato
al risarcimento
generica
soc.
della
articolato
Centro
Leasing
la dichiarazio
avverso
di risarcimento
del
danno.
memoria.
depositato
— 1. - Vanno
preliminarmente
relativi
alla stessa
decisione
335
(art.
c.p.c.).
ha
Leasing
della
decisione.
Motivi
del ricorso,
in quanto
giuntamente
ra l'impugnata
c.c.
connessi,
sentenza
nonché
il ricorrente
da esaminare
con
principale,
il curatore
del fallimento
censu
per violazione
degli art. 1322, 1382, 1384,
della motivazione.
Secon
per contraddittorietà
la
sentenza
è affetta
impugnata
pur annoverando
perché,
riuniti
da
una
il leasing
radicale
tra i contrat
ti atipici,
finisce con l'identificarlo
con la locazione,
mentre inve
accettata
la premessa
del contratto,
ce, una volta
dell'atipicità
ne conseguirebbe
sia delle norme
sui con
l'applicazione
generali
tratti sia quelle
dettate per le figure contrattuali
tipiche più vicine
come
l'art.
1526 c.c.
2. - Torna,
di questa
corte il problema
del c.d.
cosi, all'esame
finanziario
di locazione
leasing
(o contrattto
finanziaria)
già af
frontato
da precedenti
le quali
hanno
con
pronunce,
affermato,
riferimento
dell'utilizzatore:
specifico
all'inadempimento
a) la na
tura atipica
del contratto;
alle norme genera
b) la sua soggezione
li sui contratti
all'art.
2a ipo
(ed in particolare
1458, 1° comma,
con il conseguente
diritto del concedente
a far propri
tesi, c.c.),
liceità
scaduti
della
fino
al momento
della
della
clausola
della
disciplina
risoluzione
dell'art.
proprietà
contrattuale
del
contratto;
in tema di ven
prevista
1526 c.c. e, quindi,
la
speciale
che preveda
l'integrale
percezio
società
dei ratei scaduti
fino alla
parte della
finanziaria,
risoluzione
del rapporto,
oltre alla
restituzione
del bene.
Il problema
che si affronta
nuovamente
nel presente
giudizio
ne,
da
è non
dosi
tanto
ormai
stabilire
e che
proprietà
alla
c.c.
è stata
prima
propone
di inammissibilità
La
vendita
di
di
e Zanni
motivi.
ha
tratto
riserva
della
conclusionale
decisione
Ferrari
s.p.a.
al fallimento,
nella
dieci milioni,
al caso in esame
la disposizione
dell'art.
applicando
1526 c.c. Propone
la società
affermando
opposizione
concedente,
che il contratto
di leasing
è assimilabile
alla locazione
e non alla
con
1256
la condanna
la
giudizio
la
c) l'inapplicabilità
dita con riserva
— La
del processo.
Svolgimento
dato
in godimento
un escavatore
estranea
dell'art.
automatico
quanto,
comparsa
proposto
Avverso
i canoni
II
ritenuto
3° comma
dall'altro,
in
danno,
contraddittorietà
ternative
ad
bene
del
do
su
forma
dei canoni
pagamento
pattuiti.
Sono
dichiarate
dalla
corte inammissibili
le do
state, infine,
mande
della
società
di leasing
tendenti
ad ottenere,
da un lato,
il risarcimento
del danno
subito
restituzione
del
per la mancata
a)
per il ge
sotto
del
b)
il curatore
dal
il trasferimento
sarebbero:
caso,
il prezzo
pagato
in particolare,
ha,
dettata
compenso;
del credito
per
di fallimento
già
codicistica
le parti, pur configurando
nell'ipotesi
me locazione,
che la proprietà
della
convengono
ta al conduttore
per effetto dei canoni
scaduti,
1526
tra la dichiarazione
del bene,
non essendo
e vigendo
anche
in questo
dell'art.
72 1. fall., la sospensione
dell'ufficio
fallimentare.
corte
i proposti
ricorsi,
Con i primi due motivi
all'applicazio
c.c., di fronte
rapporto.
del bene
avrebbe
locazione.
la disciplina
cura
di fallimento;
di leasing
la piena
di
situazione
nella specie
contratto
principio
alla scelta
del
l'asserita
restituzione
nel
derivanti
scelta
preclusivo.
enunciati
alla
non
alla
società
l'esclusione,
comunque,
canoni
ipoteticamente
e la materiale
di danno,
società
seconda
della
di falli
rapporto
pen
massa
potrebbero
alla
di contratto;
di analogia
già
73 1. fall, e del
in caso
nel
presuppongono
dichiarazione
provvedimento
invece,
gli elementi
ne dell'art.
sod
che fossero
suscettive
specifiche
non si discute
di danno,
ma solo
3)
già
non
della
escludere
di leasing
per ca
di restituzione
rapporto
conseguente
che
competerebbe
comunque
del bene oggetto
sponibilità
matura
data
curatela
ragioni
peraltro,
di canoni,
alla
imputabili
rapporto
condotte
specie,
del
della
di credito
rilevanti
società
del
sospensione
subentro
eventuali
di rilievo;
nella
di prededucibilità
nuazione
della
ragioni
in ipotesi
essere
dallo
scioglimento
tore,
data
mancato
Eventuali
alla
competere
di fallimento
può
dalla
di un
in quanto
disfatti;
noni
l'utilizzatore
La
prospettiva,
contratto
ti alla
che
none
di leasing
nell'ipotesi
trattata,
per prima
dedursi
le seguenti
atipico,
possono
conseguenze;
di subentro
della curatela
nel rapporto,
ed in
1) in mancanza
della disciplina
dell'art.
2a ipotesi,
applicazione
1458, 1° comma,
come
PRIMA
sono
(speciale)
di validità
attraverso
perseguiti,
ad esso applicabile,
della
del
circa
contratto
la liceità
di clausole
il con
disciplina
contrattuali
redatti secondo
all'uopo
In particolare,
trattasi
di
per adesione.
della clausola
la quale
attribuisce
al conce
alla restituzione
del bene, l'acquisizione
del
individuare
di indennità.
È necessario,
le caratteristiche
di leasing
per
concretamente
applicabile.
contratto
L'operazione
rilaterali
(art.
di uno scopo
in presenza
nei formulari
concedente
dente, oltre al diritto
le rate scadute
a titolo
sideriamo,
da tutti riconoscen
finanziario,
che
degli interessi,
di individuazione
quanto
dal
predisposte
10 schema
del leasing
la meritevolezza
stabilire
di leasing,
1446
sia
la
e funzionali
ad
disciplina
con
del
esso
pur non
1420,
comune
quale
ai fini che
strutturali
rientrando
tra i contratti
plu
difetta
il conseguimento
perché
costituisce
un aspetto
essenziale
della
c.c.),
che
è caratterizzato
da una duplicità
di contratti:
la vendi
categoria,
ta tra fornitore
e concedente
e il leasing
tra concedente
ed utiliz
zatore.
Non può, tuttavia,
il nesso tra i due contratti
qualificarsi
di collegamento
il fornitore
non si determina
negoziale,
poiché
alla
vendita
in funzione
del
successivo
in presenza
di
semplicemente
mediante
moduli
o formulari.
vante
sotto
dente
la
il profilo
detenzione
due
La
bene
relazione
in quanto,
economico,
del
leasing.
contratti,
che
invece,
per
più
lo
più
rile
appare
avendo
il conce
tra loro
non
in leasing,
l'obbligo
di consegna
assume
un contenuto
Il concedente,
in
particolare.
a concludere
il contratto
di compravendita
fatti, è obbligato
con
11 fornitore,
ma non assume
direttamente
di consegna,
l'obbligo
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concede
Si è,
conclusi
GIURISPRUDENZA
né garantisce
il bene
che
sia
Il concedente
mancato
dei canoni
di rischi
che
da parte dell'utilizzatore.
Da questa
di lea
risulta
che il contratto
economica
pagamento
complessa
operazione
in conformità
sing finanziario,
di
come
contratto
qualificato
scono
sia
del
l'interesse
sia
nibile,
da vizi e presenti
le qualità
addos
pattiziamente
vengono
il rischio
del
assume
soltanto
immune
trattandosi
promesse,
sati all'utilizzatore.
l'interesse
alla
va
giurisprudenza,
conflui
nel quale
precedente
finanziamento,
concedente
ad
il capitale
dispo
il godimento
conseguire
investire
un
bene
a
dell'utilizzatore
strumentale
del
formazione
le parti
quanto
bene
la
con
durata
esaurisca
del
del
godimento
al momento
del
in
che
la res
contratto,
in nome
e per conto
cui è capace
coincide
di regola
proprio
di
economiche
le utilità
periodo
contratto.
dell'utilizzatore,
di tempo,
che
Ciò
economiche.
il ricorso
come
spiega
a
tale
figura
giuridica
i quali
o commercianti,
di soggetti,
più
proprio
imprenditori
il godimento
del bene,
mirano
a conseguire
che alla proprietà,
di un canone
tutti i rischi ed il pagamento
pur sopportandone
—
al
il quale
considerata,
proprio
perché,
nell'ipotesi
periodico,
del bene ne determina
l'obsolescenza
l'uso
la fine del rapporto,
— è commisurato
all'entità
del godimento,
completa
pressoché
Ne consegue
si risolve
intrinseco.
che in tal caso
nel suo valore
sia
del contratto
sconta
il canone
per tutta la durata
periodico
al termine del rap
del bene, il quale,
la progressiva
obsolescenza
l'iniziale
delle parti, più al
non avrà, secondo
previsione
porto,
dal godimento
del
esaurito
cun valore,
completamente
pressoché
che
l'utilizzatore.
Si comprende,
del
durata
alla
vita
del
economica
dei
canoni
sia
tiene
quale
Vero è che nel
conto
della
come
cosi,
contratto,
bene.
l'entità
la
contratto
commisurata
presumibile
le parti solita
all'utilizzato
un patto di opzione,
che consente
del bene alla fine del
formalmente
la proprietà
re di acquistare
il pagamento
del canone
attraverso
all'uopo
previsto,
rapporto,
la valuta
la quale
secondo
ma trattasi di una clausola
presenta,
mente
prevedono
e secondario,
che non
un aspetto
marginale
a scopo
di go
di finanziamento
funzione
incide
sulla prevalente
è diretto
a realizzare.
che il contratto
dimento
dei contraenti,
zione
all'effetto
traslati
rispetto
godimento
il bene abbia
che, alla fine del rapporto,
delle parti,
alla previsione
un valore pressoché
nullo, in conformità
di mercato
come bene usa
un suo valore
ancora
sia che conservi
E
vo
del
prevalenza
questa
sussiste
sia
sempre,
In quest'ultima
ipotesi,
il corrispettivo
del
to.
sempre
una
comprendono
l'utilizzatore
infatti,
i canoni
godimento
del prezzo
porzione
si avvale
dell'opzione,
che costui paga costituisce,
spettivo
il tantundem
del valore
le parti,
discende
Da
che
previsti costituiscono
non
bene.
cioè,
Essi,
del bene,
anche
quando
del
caso il corri
perché in questo
dal
secondo
quanto
previsto
del bene.
residuo
in tal caso
sussiste
una
perfet
precede
quanto
delle parti
tra le prestazioni
e sinallagmaticità
ta corrispettività
i canoni
in quanto
del rapporto,
lo svolgimento
durante
pagati
economico
consu
del valore
il concedente
a remunerare
tendono
mato
timo
dal
eserciti
mamente
marginale
regolare.
3. luppo
anni,
il diritto
anche
Il che si verifica
concessionario.
di opzione,
è non solo
remunerato,
all'assetto
rispetto
il cui effetto
quest'ul
autono
ma
eventuale,
d'interessi
quando
traslativo,
che
si presenta
le parti hanno
anche
inteso
risiede nello svi
del c.d. leasing
più interessante
ha subito
che tale contratto
negli ultimi
specie
amplissimo
ai tra
il ricorso
in moltemplici
occasioni
tanto da sostituire
L'aspetto
tipici anche con
riserva di proprietà
contratti
dizionali
la vendita
con
funzione
di finanziamento,
e la locazione-vendita.
quali
Infatti,
non solo è stato dall'au
il leasing,
duttilità,
per la sua particolare
tradizionale
lo schema
secondo
tonomia
origina
ritenuto,
privata
con
la vita dell'impresa
finalità
connesse
a
realizzare
idoneo
rio,
ma si è imposto,
successivamente,
pure
da qualsiasi
utilizzato
soggetto,
può essere
ma di
a beni non strumentali
con riferimento
all'impresa,
di
accanto
alla funzione
facendo
cosi emergere,
consumo,
e le sue
come
anche
largo
Il
Foro
diverse
contratto
Italiano
vicende,
che
—
della
a quello
analogo
consentiti
adattamenti,
va
al
vendita
dalla
categoria
Nell'ampia
due
oggi,
una
diversa
ad
un
risultato
traslativo
sia
pure con particolari
di una specifica
normati
rateale,
mancanza
è possibile
distin
aventi ciascuna
una
atipiche,
in riferimento
allo scopo
che l'as
pratico
dalle
predisposto
parti mira a realizzare.
del
connotazione,
degli interessi
Con la nuova
figura
l'utilizzatore
non solo
durata
del
del bene,
tivo
se
(anche
dalla
precedente,
ma la
imprenditore,
alla vita economica
un
è più commisurata
in funzione
effetto trasla
del previsto
al
ma eventuale).
In sostanza,
automatico,
formazione
avuto
diversamente
essere
stabilita
non
della
il bene,
di leasing,
non
può
non
contratto
essendo
momento
finanziario
leasing
contrattuali
figure
setto
alla
in
la disponibilità
funzione
di fi
all'impresa
riguardo.
del
alla
riguardo
prevedono
che
programmato
ed
le parti
consenso,
sua
all'uso
natura,
è destinato
a conservare
alla scadenza
rapporto,
un valore
residuo
apprezzabile
per
particolarmente
di op
al prezzo
in quanto
notevolmente
superiore
durata
del
contrattuale
si comprende
come lo scopo
In questa
dell'utilizzatore,
ipotesi,
la pro
in contratto,
non sia tanto
di acquistare
dedotto
quello
di assicurarsene
il godimento
del bene,
per tutto
quanto
prietà
le sue utilità
il periodo
in cui il bene stesso è idoneo
ad apportare
ad assicurare
anche
operativi,
degli strumenti
nanziamento
finalizzata
genericamente
propria
sua
finanziaria
società
determinato
un
oggetto
prevedono,
dalla
acquistata
dell'utilizzatore
entro
alla
mirata
finanziamento
uso
guere,
attraverso
il finanzia
impresa
che gli consente
di non immobilizzare
mento del concedente,
per
di denaro.
una
rilevante
somma
l'acquisto
tradizionale
del leasing
si fonda tutta sulla con
La concezione
di
E CIVILE
COSTITUZIONALE
l'utilizzatore,
dall'utilizzatore
non trovano
corrisposti
della
nel mero
res,
godimento
giustificazione
il corrispettivo
di una
anche
costituiscono
anticipato
parte
di
in tal caso,
Evidentemente,
l'oggettivo
regolamento
prezzo.
i canoni
sicché
zione,
un'autonoma
traslativo,
ha
del
in
un effetto
sin dall'inizio
anche
le parti vollero
che
convenienza
attesa la particolare
per l'utilizzatore,
di
in costanza
del rapporto,
tutti i canoni
maturati
se
di un bene
ancora
efficiente
la proprietà
(anche
rivela
teressi
più
ma
pagato
che
conseguire
attraverso
usato)
del canone
finale
il versamento
(corrispettivo
ver
assai ridotto rispetto ai canoni
precedentemente
dell'opzione),
del bene.
sati e di importo
di gran lunga inferiore al valore residuo
a differenza
della pre
è qui caratterizzato,
Il rapporto
giuridico
cedente
dalla
a
delle
figura contrattuale,
tra le prestazioni
coppie
non soltanto
tali prestazioni
ed
dalle
economicamente
realizzano
mancanza
in ragione
economica
vita
corrispettivo
il prezzo
della
il contratto
generale
ne delle
res.
Può,
di leasing
ma
l'equili
dalla
di un
Né
il
soltanto
costituiscono
anche
affermarsi
pertanto,
dell'utilizzatore.
rapporto,
se parzialmente,
senso
che in questo
funzione
originaria,
strumento
il successivo
osservarsi,
con
più
l'intenzio
secondo
che
bene,
può
uno
ac
in contrario,
del leasing trovi osta
di figure giuridiche
duplicità
dalle
della
struttura
parti.
negoziale
adoperata
forma
è il meccanismo
le figure identico
che in entrambe
nell'unicità
È vero
le attraverso
ma
ne,
del be
la proprietà
può acquistare
non
della
struttura
formale
l'identità
l'utilizzatore
cui
vero
è anche
incide
sul contenuto
parti.
E la diversa
che
del regolamento
voluto
volontà
hanno
esse
previsto
di finanziamento
l'effetto
samente
il pagamento
regolato
traslativo,
delle
dall'autonomia
si desume
proprio
negoziale
dovuto
del corrispettivo
dall'utilizzatore,
golamentazione
so che, quando
di
non
scontano,
si sgancia
il godimento
sia
parti,
da parte
quisto
che la delineata
colo
possibile
i canoni
bene,
del godimento,
del
vita
e controprestazione,
tipico dei
In questa
o periodica.
ipotesi,
alla
del rapporto
brevità
rispetto
esigenze
dell'impresa,
per diventare
di finanziamento
diretto a realizzare,
alle
nessa
della
del
la
durante
tra prestazione
sinallagmatico
contratti
ad esecuzione
continuata
brio
anche
corrispettività
nel senso
che
separabili
giuridicamente
ma non
o dalle
successive,
precedenti
costantemente,
di una
contraenti,
parti
non sono
dalla
re
nel sen
allo scopo
diver
di conseguenza
inserendovi
una parte
coessenziale
come
hanno
del canone,
prezzo.
I rilievi
a tener ferma la giurispru
conducono
che precedono
la quale,
com'è
corte in tema di leasing,
di questa
noto,
di questo
alla tradizionale
con riferimento
si è formata
figura
;
ad opera di un impren
caratterizzata
dall'utilizzazione,
contratto,
denza
ditore,
di
di beni
Tuttavia,
ze
strumentali
a
finanziamento
5623/88
scopo
la precedente
(Foro
it.,
Rep.
all'impresa,
di godimento.
giurisprudenza,
voce
1988,
con
prevalente
costituita
Contratto
dalle
funzione
senten
in genere,
n.
217), 8766/87 (id., 1988, I, 2329), 3023/86 (id., 1986, I, 1819),
della catego
si è in realtà occupata
I, 2997),
da una stretta inerenza
di leasing,
caratterizzato
sicché in tal caso le parti,
alle finalità
del contratto
dell'impresa,
in
altresì da particolari
sollecitate
fiscali,
prendono
agevolazioni
6390/83
(id.,
ria tradizionale
1983,
del bene costituente
la peculiare
caratteristica
considerazione
og
economico
di uno scopo
per la realizzazione
getto del contratto
che inerisce
dell'impresa.
all'organizzazione
1990.
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PARTE
PRIMA
delle ca
nelle quali,
in considerazione
cioè, di ipotesi
del bene, i contraenti
che esso, attraverso
prevedono
da parte del concessionario,
esaurisca
utilizzazione
più o
Trattasi,
ratteristiche
la
sua
di realiz
le utilità economiche
che è capace
completamente
la vita del rapporto.
zare durante
del rapporto
4. — Appare
evidente
che una tale configurazione
la locazione
ed il
con la vendita,
esclude
qualsiasi
collegamento
meno
mutuo:
ricorre
non
solamente
la compravendita
il godimento
assicurarsi
intende
perché l'utilizzatore
della
res, la quale,
come
di essere ulteriormente
esaurisce
ogni sua possibilità
fisica o tecnologica),
ed inoltre tale
(per obsolescenza
alcun
interesse
ad intestarsi
non avrebbe
formalmente
è visto,
lizzata
getto
bene
alla
fine
canto,
to di una
de in sé anche
al rapporto
attinente
l'aspetto
preliminare
La causa
del contratto
società-concedente-fornitore.
sing finanziario
esclusivamente
non
può
individuata
giuridi
di lea
ponendosi
dell'utilizzatore:
la prestazione
punto
della res si inquadra
in un complesso
di godimento
rapporto
giu
il quale
ha il suo momento
iniziale
nella scelta che l'utiliz
ridico,
e nel successivo
zatore
interven
opera del bene presso il fornitore
to
dal
infatti,
essere,
di vista
società
della
finanziaria.
se non altro perché
il canone
non
locazione,
ma il corri
al semplice
valore
locativo
del bene,
in genere,
al costo di acquisto,
cui si aggiun
si adegua,
spettivo
le spese
e l'utile
di impresa
se
Inoltre,
per il concedente.
gono
Non
la
ricorre
è commisurato
il contenuto
condo
di
spese
dei
contratti
manutenzione
anche
tutti i rischi e le
per adesione,
straordinaria
incidono
per patto
Infi
sul concedente
proprietario.
sull'utilizzatrice
e non
espresso
della
locazione
ne, mentre la durata
conto
nendo
delle
è commisurata
capitali
escludere
che
decisiva
di
ammortamento
finanziario
piano
dal concedente.
predisposto
al mutuo,
è, poi, il riferimento
di
piego
Da
è di regola
determinata
te
la durata
del leasing
conduttore,
del
esigenze
sul
difetta
la provvista,
in via
anche
dell'im
la
per
indiretta,
ragione
all'utiliz
il concedente,
al fornitore
in quanto
allorché
corrisponde
di acquisto
del bene, paga un debito
e non del
il prezzo
proprio
tant'è
che diventa
della
l'utilizzatore,
poi esclusivo
proprietario
che
la quale,
nell'economia
una funzione
di garanzia
noni
da
an
certamente
rapporto,
esplica
circa il regolare
dei ca
pagamento
del
scadenze.
rispettive
di leasing
esaminato
dalla
dell'utilizzatore
parte
alle
In definitiva,
delineate,
operi
o meno
Per
tipo
per questo
il pagamento
giurisprudenza,
è in presenza
prece
dell'uti
in base
ai
in cui col
ipotesi
e coessenziale
preminente
le parti intendono
un
realizzare
leasing
effetto traslativo,
senza
che abbia
più
la stessa
nonché
soggettiva
dell'imprenditore,
diversa
la figura
rilevanza
del bene
conformazione
alle
5.
oggetto
esigenze
dell'impresa.
- Ribadendosi
in questa
del contratto
sede
la
natura
in quanto
atipica
destinato
del
leasing
in entrambe
le figure delineate
nei precedenti
paragrafi,
per quanto
la disciplina
del contratto
è indubbio
che ad
riguarda
atipico,
esso sono
nell'art.
1323 c.c.,
applicabili,
per il rinvio contenuto
le disposizioni
relative alle norme generali
sui contratti,
contenu
te nel
II
titolo
del
IV.
libro
il problema
Si pone quindi
ai contratti
in esa
dell'applicabilità
me della norma generale
sulla risoluzione
contrattuale
nell'ipotesi
di inadempimento
dell'utilizzatore
(art. 1453 ss.) ed in particolare
dell'art.
che disciplina
1458,
norma
va considerata
Questa
nel
stitutoria,
più idoneo
dinamento
senso
che,
ad assicurare
esige
gli effetti
nella sua
reciproci,
risoluzione.
re
funzione
particolare
il rapporto
contrattuale
non è
quando
il sinallagma
funzionale
tra le parti, l'or
che gli effetti
della
devono
poiché
queste
nella stessa situazione
vamente,
della
risoluzione
retroatti
operino
nei loro rapporti
rimesse,
antecedente
al contratto.
Ciò spie
essere
come unico
limite all'effetto
ga perché la norma
preveda
tivo inter partes
l'avvenuta
esecuzione
della prestazione
tratti ad esecuzione
continuata
o periodica.
Per questi
soltanto
la loro
verso
II
Foro
la risoluzione
esecuzione
un
avviene
costante
Italiano
non
equilibrio
—
esplica
in modo
effetto
retroat
nei
con
contratti
in quanto
o periodico,
attra
retroattivo,
continuato
sinallagmatico,
sicché
rilievi
le corrispon
due
del
zione
te
delle
la
al
svolti
2.
§
è accennato,
coincide
Il
in cui
continuata
che
la
implica
ad eventuali
rim
della
riso
che
l'irretroattività
tra
le parfi,
esclude
la ripeti
esegui
reciprocamente
come
che,
quest'ipotesi,
dalla
richiamata
prevista
quella
cui
all'art.
cuzione
o
contunuata
In tal caso
ferimento
c.c.,
della
inter
generale
ad
1526
con
esso
come
incompatibili,
quella
risoluzione
del rapporto
ed entità
re del bene
residua
ammettersi,
delle
parti
al fine
l'interesse
del
da
la possi
in segui
vendita
riserva
con
della
tenuto
c.c.,
posizione
della
giudiziale
1384
proprietà,
la
equamente
riduzione
dell'art.
tra valo
e pur esclu
pena
conto
del
sulla
concreta
adempimento
contrattuale.
Va da sé che in questo
caso l'applicazio
i canoni
1384 c.c. non può riguardare
già versati dal
situazione
ne dell'art.
concedente
coincidenza
rimborsare,
di riequilibrare
ai sensi
prevista,
sussista
rate
la possibile
contraenti,
le all'uopo
non
delle
della
analogica
deve
previ
c.c.
in tale fattispecie
per il passato
pure esclusa
restituzione
dei canoni
da parte del concedente,
ove
to alla
ese
del principio
di irretroattivi
integrale
del contratto
ri
esclude
qualsiasi
Tuttavia,
bile
di
partes,
i contratti
per
prevista
è tenuta
risoluzione
a normative
nell'art.
risoluzione
si
giuris
periodica.
l'applicazione
tà inter partes
sta
1° comma,
1458,
della
che
o periodi
necessaria
In
effetti
degli
ad
dubbio
non
deve ribadirsi
che la società
finanziaria
prudenza,
il principio
alla resituzione
dei canoni
riscossi,
operando
dell'irretroattività
esse
contratto
v'è
attinente
problema
rapporto.
con
non
res,
e controprestazioni
del
vita
di
tradizionale,
leasing
ad esecuzione
ulteriore
prestazioni
durante
se per
o, in definiti
figure,
della
dato
da parte del concedente,
luzione
del contratto,
nei rapporti
all'esatto
in considerazione
l'utilizzatore,
della
del
limite
ex
che
in materia
1458
subisce
ma
retroattivo
avere
soltanto
l'entità
dei canoni
a scadere,
che sia
oggetto
in base alla clausola
contrattuale
a titolo di risarcimento
per
danni
dei
Un
discorso
sing in cui prevale
l'effetto
traslativo
può
va
svolto
relativamente
o è coessenziale
scopo
dell'utilizzatore.
in favore
alla
figura di lea
di finanziamento
allo
In
tal
come
caso,
del contratto
ad
3, non ricorre
par.
l'ipotesi
continuata
o periodica,
le contrapposte
poiché
presta
esecuzione
nel
contrattuali
parti,
strato
dalla
secondo
assicurano,
la concorde
previsione
il che è dimo
costante
equilibrio
sinallagmatico;
natura
del canone,
che ha
diversa
del
prezzo
non
un
delle
di
c.c.,
l'inadempimento.
per
diverso
zioni
risoluzione
art.
l'effetto
si è osservato
bene
delle
stabilire
risolutivo
periodica.
borsi
È tuttavia
evi
dal suo corrispettivo
e, dall'altro,
periodico.
dente che tale indirizzo
non è suscettibile
di applicazione
nella
costituisce
o
di ogni
eliminazione
richiesta
lizzatore
ciascuna
di un contratto
del canone
da parte
del bene messogli
del godimento
corrispettivo
in contratto.
a disposizione
dal concedente
per il periodo
previsto
Pur nell'atipicità
del rapporto
si riscontra,
una coppia
quindi,
da un lato, dal godimento
del
costante
di prestazioni,
costituite,
dente
dell'effetto
la figura
riguarda
quanto
la funzione
di godimento
prevale
ca,
pregiudizialmente
per
continuata
esecuzione
specifico
l'irretroattività
si tratta,
se
va,
a proposito
della risolu
deve essere esa
di leasing
a ciascuna
delle due figure in
dovendosi
sa l'applicazione
zatore,
res,
per inadempimento
minato
con riferimento
nanzi
economicamente
sempre
del contratto
zione
uti
sog
un
non ha per lui alcuna
utilità.
del rapporto
alla locazione
frut
riferimento
qualsiasi
appare
della fattispecie,
la quale
concezione
riduttiva
compren
che
D'altro
co:
si
sono
e controprestazioni
prestazioni
autosufficienti.
giuridicamente
Il problema
che insorge
interpretativo
denti
e
bene
in
concesso
funzione
anche
godimento.
del principio
della retroattività
L'applicazione
generale
degli ef
fetti della risoluzione
nei rapporti
tra le parti, per cui ciascuna
è tenuta a restituire
all'altra
le prestazioni
ricevute
durante
la vita
del rapporto,
è in genere esclusa
dalle condizioni
di con
generali
con le quali i contraenti
in virtù dell'autono
disciplinano,
mia contrattuale,
le conseguenze
ed attribui
dell'inadempimento
tratto,
scono
al
non
quelli
Ad
evitare
che
se usato),
che
sperequazione
verse soluzioni
1384
il diritto
concedente
a richiedere
il concedente
sia i canoni
(clausola
del
a
comune
dalla
contrattuale,
penale,
parziale
predetto
i canoni
il bene
restituitogli
con
sono
art.
1464
state
c.c.),
(an
evidente
suggerite
iudicis
ope
e
riscossi
risoluzione.
controparte,
riducibilità
ex
già
della
prima
sia
trattenga
tutte
ex
di
art.
tese
al
equilibrio.
corte, in considerazione
Questa
lativo
che caratterizza
la nuova
alla
ritenere
percepiti
dovuti
dell'equilibrio
restituzione
c.c.,
ristabilimento
ancora
della
figura
dell'effetto
tras
prevalenza
di leasing,
in conformità
volontà
delle
ritiene
tuttavia
che i rapporti
parti,
dall'art.
1526 c.c. in tema di risolu
regolati
zione per inadempimento
della vendita
con riserva della proprietà.
6. - In questa
dev'essere
sottolineata
l'evidente
ana
prospettiva,
tra i contraenti
logia
riserva
che
siano
sussiste
della
tra la nuova
proprietà
sotto
figura
il profilo
1990.
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di leasing
dell'effetto
e la vendita
traslativo,
con
co
mune
entrambi
ad
mancato
i contratti.
nel
vendita
per il concedente,
garanzia
gralmente
il rischio
le fattispecie,
l'utilizzatore-acquirente
della res dal momento
della
perimento
il contratto
ha funzione
traslativa
c.c.);
del
gna (cfr. art. 1523
ziale (anche
se non in via automatica
della proprietà
sing) ed il trasferimento
dell'ultima
rata
Poiché
di
l'art.
di leasing
con
nella
nuova
su
conse
essen
una
norma
prevalente
consente
all'ordinamento
Non
costanza
il trasferimento
che
l'utilizzatore
l'ultimo
non
consegue
come avviene
canone,
di
del bene
della proprietà
automaticamente
nella
al
vendita
con
in capo
pagamento
riserva della
al
del
pro
prietà.
di opzione
patto
anche
un'anticipata,
l'utilizzatore
ha già corrispo
riscossione
del prezzo,
se parziale,
tutto l'interesse
economico
ed ha, quindi,
sto parte del prezzo
che gli consente
di divenire
ad esercitare
il diritto
di opzione,
mentre
Invero,
vincolato
il concedente,
il bene,
a trasferire
si è cautelato
dal
attraverso
che deve tener conto
della
del bene,
con una spesa
proprietario
In altri termini,
le somme
versate
già pagata.
parte del prezzo
ma so
il loro corrispettivo
nel semplice
non trovano
godimento,
no
ed esso,
anche
se conserva
acquisto,
una formale
eventualità
strettamente
giuridico
non altrettanto
del diritto di opzione),
l'esercizio
può
finalizzate
dal
punto
una parte
il profilo
sostanziale
ed economico,
perché
l'esercizio
è stata già versata
del prezzo
e, quindi,
preponderante
conse
che presumibilmente
deve ritenersi
del diritto di opzione
tenuto
guirà,
La
della
conto
il trasferimento
dem
ratio
com'è
che
compratore,
danno
con un
base
restituzione
un
del
la
neppure
procurato.
che l'art.
canto,
D'altro
esclude
che
ricorra
scaduti
regolare
1526
c.c.
e, quindi,
esecuzione
del
contratto
tutte le altre
escludendo
locazione,
possibili
categorie
che «praticamente
si obiettò
ecc.),
deposito,
(anticresi,
ma è quella
considerata,
ed
in altri
eventualmente
volta
appli
dalla
rela
della
di contratti
l'unica
casi
for
si potrà
(Atti ass. leg., libro delle obbligazioni,
procedere
per analogia»
'
sub art. 310).
fra le due figure di leasing
7. - Si è già rilevato
che il discrimen
è costituito
delle parti, di
opera
il rapporto
fra valore
ad
dalla
originaria,
previsione
del contratto,
che sarà, alla scadenza
quello
in quanto
mentre
di opzione,
del bene e prezzo
residuo
di valore
è rivelatrice
eccedenza
sione di un'apprezzabile
presenza
dividuazione
sola
invece
di una
di una
previsione
volontà
deve
opposta
volta
negoziale
in godimento
del
nell'uno
o nell'altro
la ricostruzione
Orbene,
mente
in
in godimento,
all'in
pervenirsi
essenzialmente
alla
Sia
parti versata
da affrontare
nel regolamento
caso
e risolvere
ben
negoziale
per caso,
senso
della
volon
ovvia
è problema
alla luce delle con
delle
specie.
peculiarità
è possibile
ed in via di mera esemplificazione,
In linea generale
anche
a favore
in contratto,
che la previsione
dell'utilizzatore,
di rite
consenta
del rapporto
la proroga
di chiedere
della facoltà
crete
dello
finale,
sono idonei
pattuito,
della
ca ed indiretta
a fornire
Il
Foro
conclusione
Italiano
—
può
condurre
la previsione
ed
nel
di tale
valore
il prezzo
soltanto
un'indicazione
«fi
di
opzione
sintomati
dalle
operata
parti e
originaria
deve pur sempre
con
del loro intento
(la quale
negoziale
quindi
frontarsi
con il quadro
degli altri indici di riscontro
complessivo
di interessi concordato
dalle parti), non
risultanti
dal regolamento
solo perché quel rapporto
dall'inopinato
può essere stato alterato
previsione
il corso
che hanno
alterato
di circostanze
sopravvenire
particolari
iniziale
delle cose, ma anche
la stessa previsione
naturale
perché
stata viziata
da un errore di valutazione,
delle parti può essere
che
ne
di ogni valenza
spoglia
della volontà
negoziale,
di
e prezzo
comunque,
è compito
di
legittimità
Nella
specie,
1526 c.c.,
l'art.
fra valore
il rapporto
ricostruzio
finale
la cui soluzio
voluntatis;
quaestio
il controllo
di merito,
salvo
giudice
Corte
suprema.
del
specifico
di questa
ha negato
l'applicazione
d'appello
tener presente
se le parti contraenti
al godimento,
l'effetto
traslativo,
rispetto
la
residuo
pattuito.
di una
opzione
Trattasi,
ne
al fine della
ermeneutica,
del
corte
senza
ro privilegiato,
si è osservato
do quanto
precedenti
paragrafi.
delle norme denunciata
la violazione
quindi,
avesse
secon
ai
Si impone,
definizione
la
pertanto,
con
sentenza,
l'impugnata
della
in altra sezione
della
cassazione
rinvio
Corte
controversia,
in questa
ad
quanto
per
altro
giudice,
del
di ragione
che si designa
il quale,
nella
di Bologna,
d'appello
ai seguenti
di
si atterrà
principi
diritto:
«Nell'ambito
stinte
figure
del leasing
contrattuali.
sono
finanziario
Nella
l'utilizzazione
della
individuabili
di
due
a quella
corrispondente
parte del concessionario,
prima,
res da
si inquadra,
se
all'uopo
previsto,
di finanziamento
in una funzione
parti,
del contratto,
con
del bene per la durata
a scopo
di godimento
onde i canoni
del bene stesso,
economica
forme alla potenzialità
nella
di tale godimento;
il corrispettivo
esclusivamente
costituiscono
dietro
versamento
condo
la
seconda,
senso
l'uso
dei
volontà
invece,
prevedono
delle
del con
formazione
della
le parti al momento
al
alla sua natura,
che il bene, avuto
riguardo
a con
è destinato
del rapporto
ed alla durata
programmato
alla scadenza
mente
non
marginale
zione
dalle
parti assegnata
che, mentre
consegue
me contratto
ad esecuzione
Ne
soggetto,
alla
rale dall'art.
in sede
1458,
il leasing
continuata
di risoluzione
retroattività
particolar
in
notevolmente
quanto
del bene
il trasferimento
un'e
come nel leasing tradizionale,
ma rientra nella fun
ed accessoria,
al contratto.
costituisce,
del tutto
residuo
valore
per l'utilizzatore,
sicché
di opzione,
apprezzabile
al prezzo
superiore
all'utilizzatore
un
contrattuale,
servare,
ventualità
canoni
dell'effetto
1° comma,
tradizionale
o periodica,
si qualifica
come tale
per inadempimento
risolutivo
disposta
c.c.,
invece
co
non
dell'utilizza
in via gene
figura la norma
delle
onde ciascuna
nell'altra
limitazione
senza
si applica
alcuna,
in base al contrat
di quanto
prestato
parti ottiene la restituzione
di un'apposita
in mancanza
to. In quest'ultima
disciplina
ipotesi,
dall'art.
è regolato
inter partes
contrattuale
il rapporto
normativa
anzidetta
1526
neità
c.c.,
degli
il quale
è applicabile
tutelati».
interessi
che
eguale
bene
del
stesso,
ancora
siano
Ad
del
bene ed il tipo pro
e quant'altro
di simi
del
bene al momento
la natura
durare;
si
del consenso,
della formazione
le parti, al momento
la sopravvivenza,
come
altamente
probabile
rappresentate
tanto
finale ancora
residuo
nel bene, di un valore
apprezzabile,
della sua utilizzazione.
alla prosecuzione
l'interesse
da concretare
nere
natura
che l'individuazione
peraltro
ed il suo raffronto
con
chiaro,
siologico»
tore,
bene.
concessione
tà delle
la previ
di un'o
al trasferimento
volontà
delle parti volta essenzialmente
riginaria
concesso
del bene inizialmente
della
proprietà
ancora
dovuto
di uso e di impiego
grammato
residuo
le) del valore
presente
cessazione.
l'anticipata
tradizionale,
a sua
costituisca
al rilievo
zione:
la
a realizzare
risulta espressamente
di un principio
generale
solo all'ipotesi
fa riferimento
che la norma
cazione
in
il quale,
venditore,
a conseguire
sia
è legittimato
alla
obsolescenza.
ad esempio,
l'ob
offerti dalla fattispecie,
quali,
presuntivi
obsolescen
verificatasi
medio
la prevedibile
tempore;
di tempo
il rapporto
ulteriore
nel residuo
arco
per il quale
Sussiste,
del
di
tempo
stato
considerazione
sede.
ì'ea
1526 c.c. il quale,
dell'art.
che, in seguito
all'inadempimento
in suo
alterato
contrattuale
rimanga
evitare
contrattuale,
bene che i canoni
che
vantaggio
avrebbe
gli
ad
l'equilibrio
indebito
arricchimento
clausola
alla
proprietà
a fondamento
sussiste
del
non
della
tende
noto,
convenienza
dell'operazione.
particolare
che manca
l'automatismo
tutto estrinseca
del
circostanza
circa
del
suo
in buono
la
che altro indice
di individuazione
del
Come
pure è possibile
voluto
dalle parti sia ricavabile,
nel caso di risolu
tipo di leasing
del contratto,
dalla
stima di quel
zione o scioglimento
anticipati
dovuto
essere il valore
residuo
lo che sarebbe
finale, estrapolato
nel futuro (che naturalmente
sconti gli
attraverso
una proiezione
al successivo
di vista
(attraverso
dirsi sotto
durata
normale
sarebbe
figura
la sua
funzioni
so
esplicare
delle
controllo
sull'autonomia
negoziale
parti.
della norma
la cir
costituisce
un ostacolo
all'applicazione
applicazione
di
stanziali
al
il bene
ancora
solescenza
la quale
imperativa,
dalla
nuova
a quelli
disciplinati
o coessenziale
effetto traslativo,
omogenei
della
di restituire
ed
e funzionamento,
in rapporto
contratto
elementi
figura di lea
al pagamento
è posticipato
l'utilizzatore
dell'obbligo
per
di manutenzione
za
prezzo.
c.c. contiene
1526
interessi
tutela
proprietà
corrisposto.
in entrambe
Inoltre,
bisce
di leasing
il
figura
in
si inserisce,
nuova
della
del contratto,
come
nella
esplicando,
una preminente
finzione
di
proprietà,
non sia stato inte
finché il «prezzo»
causale
profilo
con riserva
della
vero,
Nella
immediato
trasferimento
E CIVILE
COSTITUZIONALE
GIURISPRUDENZA
contrattuale
1990.
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